SINOSSI

La storia d'amore che Jeanne aveva creduto perfetta è distrutta da continui tradimenti e si rivela costruita sulle menzogne. Maupassant, nel suo primo romanzo (1883), descrive con lucida impassibilità l'avanzare inarrestabile della sventura nella vita di una donna. Sullo sfondo la piccola nobiltà di provincia, in un'atmosfera ovattata e dominata da intense figure femminili. Questa edizione è introdotta da un saggio di Joseph Conrad che mette in luce tutte le qualità narrative e le caratteristiche dello stile di Maupassant.

RECENSIONE

Jeanne ha finito il suo soggiorno nel collegio dove l'avevano messa i genitori e sta aspettando alla finestra la carrozza con cui loro torneranno a prenderla per riportarla ai "Pioppi", piccolo castello dove abita la famiglia. È notte, fuori dalla finestra Jeanne vede fluire l'acqua che batte rumorosamente sui tetti durante la bufera. Jeanne è uscita dal convento il giorno prima e sogna che finalmente potrà usufruire di tutti i beni della vita così a lungo sognata. Il romanzo incomincia così, con l'acqua che scende abbondante e forma dei ruscelli sulla strada. Maupassant dà un significato particolare all'acqua, che non manca mai di essere presente impetuosa e anticipatrice di infelicità. Quando arriva la carrozza Jeanne inizia il suo viaggio verso quella che pensa sarà la sua felicità. Spiccano subito i due personaggi dei genitori, un padre amorevole e una madre grassissima e malata, ma benevola nei confronti della sua unica figlia. La residenza della famiglia ai "Pioppi", con vista sulle belle insenature del mare di Normandia, offre a Jeanne giornate e notti chiare illuminate dai raggi lunari. In queste pagine del romanzo di spende la spensieratezza di questa giovane donna piena di gioia e di vita. Fino a quando compare il pretendente, un nobile decaduto, spiantato e avaro, che sarà la causa di ogni male per la povera giovane, che dopo un bel viaggio di nozze in Corsica, ritornerà a casa e qui incomincerà la noia, una noia vera fatta di mancanza di ogni attività possibile. Jeanne è spaesata, si guarda continuamente in giro e non trova nulla da fare, e questo è frustrante per lei, così abituata alla vita del collegio invece così operosa. Le pagine che seguono descrivono la vita dolorosa che questa giovane subisce ad opera di quel marito che si è impossessato della Villa e dei servi. Il padre e la madre faranno ritorno alla loro residenza abituale e Jeanne si troverà sempre più sola. Bel romanzo con pagine veramente poetiche. Io ho ammirato la prosa così chiara e analitica, ma non senza aspetti particolarmente creativi e poetici. Tutta la vicenda si presta ad una lettura avvincente, quasi senza posa. Maupassant mi ha colpito per la sua chiarezza e la sua modernità di pensiero.

[RECENSIONE A CURA DI GRAZIELLA]

Autore Guy de Maupassant
Editore Einaudi
Pagine 269
Anno edizione 2006
Collana BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
ISBN-10(13) 9788817010573
Prezzo di copertina 10,00 €
Prezzo e-book 2,99 €
Categoria Classico - D'ambiente - Storico