Ieri ho finito il libro perché, nonostante le quasi 400 pagine, prende molto e si fa leggere molto velocemente! A me è piaciuto, non sarà la lettura della vita, ma è senz'altro una lettura d'evasione e fa il suo dovere: intrattenere. Ma non fa solo quello, per quanto mi riguarda, perché sono andata a fare indagini su wikipedia per conoscere il periodo e la storia di Grouch, quindi posso dire che incuriosisce abbastanza per fare ricerche!
La storia inglese è sempre piena di guerre tra clan e omicidi e, chiaramente, anche qui ne vediamo un bel po'! Il potere rende ciechi ma anche sospettosi, paranoici e, diciamolo, alcuni sono proprio dei rifiuti umani. Tanti sono i personaggi che per la brama di potere fanno cose e vanno sopra a tutto e tutti: re Malcolm, la stessa Grouch, Ardith, Bethoc e Crinin, ma anche Mael Colum. Alcuni uomini ne escono proprio male, vedi Duncan ma anche Gillecomghain, di cui mi è dispiaciuta la storia personale e la fine anche se dubito fosse omosessuale come lo fa essere l'autrice.
Un personaggio che mi ha inquietato è Ardith che, in realtà, è talmente bramosa di potere che mi ha ricordato molto di più lei la lady Macbeth shakesperiana, invece di Grouch stessa.
Per quanto riguarda il carismatico MacBeth, beh, che dire, esce fuori proprio molto figo.
Sicuramente ci sono differenze con la tragedia perché lì Macbeth è, all'inizio, fedele a Duncan ed è solo dopo che vede le streghe e parla con la moglie che diventa così deciso a prendersi il trono!
Serena, per quanto riguarda Lulach in realtà non c'è nessuna svista! Questa parte di storia è vera: Grouch va in moglie a Gillecomghain, da cui ha un figlio, Lulach appunto. Gillecomghain muore in un incendio con 50 soldati, si pensa che possa essere stato Macbeth per vendicare il padre (come nel romanzo, Gillecomghain ha partecipato all'omicidio di Findláech, il padre di Macbeth) o un altro cugino, entrambi avevano le loro ragioni per impossessarsi del Moray. Si pensa, comunque, sia stato Macbeth perché ci ha guadagnato molto di più: si prende il Moray e anche Grouch (o come trofeo di guerra o come alleanza, lei stessa era una pretendente al trono essendo della dinastia dei Coinneach/Kenneth), fatto sta che riconosce Lulach come suo erede per davvero (si ipotizza quindi che lo scopo del matrimonio fosse una alleanza). Ad ogni modo, Lulach sale al trono dopo la morte di Macbeth, ma regna pochi mesi perché viene assassinato da Malcolm III, il figlio di Duncan e di Suthen.
Le differenze con il dramma shakesperiano sono queste: il Bardo ha eliminato Lulach (tendenzialmente è stato un re che ha avuto poco impatto avendo regnato pochi mesi, immagino l'abbia eliminato per questo), il regicidio di Malcom avviene con il favore delle tenebre quando invece è stato in battaglia molto prima delle vicende della tragedia, viene dipinto un Macbeth terribile quando la storia parla di un uomo valoroso e abile. Perché Shakespeare ha cambiato la carte in tavola? Probabilmente per ingraziarsi il sovrano del tempo, Giacomo Stuart (già re di Scozia, e poi di Inghilterra e Irlanda avendo unificato tutto), oppure a legittimarlo sul trono che prima era stato dei Tudor. Il periodo era caldo, c'era appena stata la Congiura delle Polveri (Guy Fawkes e compagni volevano far saltare in aria il re e tutto il Parlamento), il complotto sappiamo che non riuscì e chi partecipò a esso fu ucciso. Non solo, il re Giacomo nasce come re di Scozia e solo dopo diventa re di "Scozia, Inghilterra e Irlanda", quindi in qualche modo la Scozia divenne popolare per gli inglesi con questo nuovo re. In più, Giacomo era anche un re molto colto, interessato a magia, stregoneria, occultismo... da qui si evince che il Bardo colse l'occasione di unire varie cose per lisciarselo, adularlo insomma: congiura ai danni di un re poi smascherata, stregoneria, Scozia.