Mercoledì, 05 Novembre 2025

"Niente da segnalare" di Fabrizio Rondolino

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21/01/2024 15:35 - 21/01/2024 17:51 #65618 da ElleT
Catastrofe naturale o catastrofe tecnologica?

Prima di partire per un viaggio di lavoro (e di piacere) assieme a due amici per l'Europa, l’americano George Quincy Clifford, stipulò una assicurazione supplementare sulla vita del valore di 50.000 dollari. Clifford morirà nel naufragio più famoso della storia la notte del 14 Aprile del 1912.

L’assicurazione si rifiutò di pagare la cifra supplementare in quanto nella polizza erano escluse "le catastrofi naturali" come causa della morte.

Iniziò così una causa civile fra l'assicurazione che non voleva pagare, in quanto riteneva che fosse causa dell’iceberg se la nave “inaffondabile” Titanic era colata a picco, ed un iceberg non è altro che una massa di acqua che si forma in natura quando si stacca un ghiacciaio.

Gli avvocati della famigllia Clifford sostennero invece che il naufragio non fosse stato causato dall’iceberg quanto piuttosto la nave non era stata costruita sufficientemente resistente per una collisione. In poche parole se la nave fosse stata progettata meglio, anche un impatto con un iceberg non avrebbe causato la catastrofe. Non era una "catastrofe naturale" quanto una "catastrofe tecnologica"

Il processo andò avanti diversi anni e la discussione fu davvero avvincente.

Questo piccolo spaccato, reale, è contenuto nel libro di Fabrizio Rondolino “Niente da segnalare” in cui l’autore raccoglie e ci restituisce 151 storie, 151 vite, 151 fra naufraghi, morti e dispersi, 151 esseri umani uomini – donne – bambini, di prima come di seconda e terza classe che hanno vissuto il dramma più famoso del 1900, ovvero il naufragio del Titanic. Aristocratici, povera gente in cerca di fortuna al di la dell’oceano, giovani spose con figli che dovevano raggiungere il marito partito anni prima; marconisti, fuochisti, camerieri, storie di chi ha perso la nave e di chi, al contrario, si è imbarcato all’ultimo minuto.

151 storie di chi ce l’ha fatta e di chi non si è trovato nemmeno il corpo da seppellire; chi della tragedia non ne parlerà mai più, chi rilascerà interviste a qualunque testata, storie di eroismo e di codardia.
Questo libro è davvero ben scritto, e non è un mero accanimento morboso, ma si vuole, attraverso la vita semplice delle persone, restituire una verità, e a volte un “corpo” laddove spesso (molto spesso) nemmeno quello è stato rinvenuto.

La prima storia è dedicata al Capitano del Titanic Edward John Smith 62 anni (“quando mi chiedono di descrivere la mia esperienza di quasi quarant’anni di mare, rispondo semplicemente: nulla da segnalare) che sarebbe dovuto andare in pensione appena arrivato a New York in quanto quello era proprio il suo ultimo viaggio.

L’ultima storia invece è dedicata ad Arthur Henry Ristron, capitano del Carpathia di 43 anni, la nave che soccorse il Titanic e portò in salvo moltissimi naufraghi, ma che per il resto della vita rimpianse di non essere stato più vicino e che la sua nave fosse troppo lenta. (“il destino ha voluto che salvassi alcuni passeggeri del Titanic; alcuni, non tutti: e soltanto quelli”).

Ps Curiosa come sempre, ho provato a cercare come finì la causa fra la famiglia Clifford e l’assicurazione, purtroppo non ho trovato nulla….chissà chi l’ha spuntata.

 

ElleT

"Il mondo ci sta crollando intorno - disse Gabriel, mentre rientrava in carrozza. No, si sta riedificando dopo un terremoto, disse Josephine"
(dal romanzo "Più Donne che Uomini" di Yvy Compton Burnett)
Ultima Modifica 21/01/2024 17:51 da guidocx84.

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Avatar di mulaky mulaky - 29/10/2025 - 10:03

Buongiorno! Se qualcuno avesse ancora problemi di login, dovete prima cancellare la cache del pc/smartphone, ricaricare la pagina, riaccettare i cookies e poi fare il login ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 27/10/2025 - 19:21

Ciao Cristina, in che senso? Oggi sei riuscita a scrivere sul forum :-/ scrivimi una mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) con l'errore che ti esce quando provi a fare cosa ;)

Avatar di Cri_cos Cri_cos - 27/10/2025 - 15:37

Ciao a tutti non riesco ad accedere al forum ne con pc ne con il cellulare :(

Avatar di mulaky mulaky - 27/10/2025 - 09:21

Siamo di nuovo ONLINEEEEEEE!!! :D

Avatar di guidocx84 guidocx84 - 20/10/2025 - 16:44

Ciao Marialuisa! Sezione "News & Eventi" del sito: ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 16/10/2025 - 21:24

Ciao!Sìsì lo abbiamo già pubblicato, trovi il link nell'ultimo numero della newsletter :) buona lettura!

Avatar di Marialuisa Marialuisa - 16/10/2025 - 17:22

Ciao! Ma mi sono persa il resoconto dell'ultimo raduno di Bologna?? Mi piacerebbe molto leggere il seguito della "saga" !! Dove posso trovarlo??

Avatar di monteverdi monteverdi - 14/10/2025 - 12:55

Buongiorno, sono un appassionato di cinema e romanzi di vario genere. Il mio autore preferito è John Fante, ultimamnete leggo molto i gialli di Manzini. Mi piace scrivere.

Avatar di Nonna Iaia Nonna Iaia - 10/10/2025 - 10:14

Ciao a tutti!Amo i libri da sempre ma solo ora, in pensione, riesco finalmente a leggere!Mi appassionano le storie vere, le biografie ed i romanzi storici perché mi consentono di conoscere i fatti da diverse prospettive arricchendo, spero, il mio senso critico. Integro i romanzi con saggi di geopolitica e di storia. È la prima volta che mi iscrivo ad un Gruppo di Lettura e sono molto curiosa e contenta di poter condividere i miei pensieri ed emozioni con voi.Grazie

Avatar di Manuela Zennaro Manuela Zennaro - 01/10/2025 - 18:14

Buon pomeriggio sono Manuela e scrivo da Roma. Ho 59 anni (quasi 60, in realtà), sono una giornalista enogastronomica di professione, lettrice onnivora per passione. un saluto a tutti!

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