Salve a tutti!
Apro il mio primo
topic sul sito de
Il Club del Libro per scambiare opinioni con voi in merito alla lettura de
Poirot sul Nilo, un libro di
Agatha Christie.
Comincio col dire che ho conosciuto (ed apprezzato) letterariamente l'investigatore Hercule Poirot qualche giorno fa, quando ho letto
Assassinio sull'Orient Express, uno dei libri più celebri della scrittrice britannica, anche se già avevo avuto modo di cimentarmi con
Dieci piccoli indiani.
Quello che in primo luogo mi ha colpito nelle opere della Christie fino ad ora lette è la fitta ragnatela di personaggi che ogni volta popola i suoi racconti, e lo sviluppo dell'intera vicenda in un ambiente ristretto (un'isola, un treno, una nave...): per fortuna che al'inizio dell'edizione del libro che ho preso in prestito in biblioteca c'è una pratica mini-legenda con i nomi di tutti i protagonisti della storia, una loro breve descrizione ed una pianta della nave Karnak sulla quale gli stessi si muovono.
Inoltre mi pare di capire che il metodo investigativo adottato dal belga Poirot sia sempre quello di riunire il gran numero di sospettati, interrogarli uno per uno, confrontare le sue impressioni con un collega o comunque con un amico (nel caso di
Poirot sul Nilo si tratta del Colonnello Race) e stupire il lettore con le sue brillanti deduzioni che riescono sempre ad inchiodare il o i colpevoli, ma che riescono anche a tener viva l'attenzione e fanno desiderare di arrivare quanto prima a scoprire l'identità del colpevole.
Divertentissimi, inoltre, sono i rimandi ad altre avventure vissute dallo stesso Poirot che la Christie sparge qua e là tra le pagine del libro (per esempio si menziona un evento accaduto in
Assassinio sull'Orient Express) 
.
Infine ho scoperto che quest'opera fa parte della cosiddetta trilogia esotica della Christie, insieme a
Non c'è più scampo e a
La domatrice: visto che lo stile, le ambientazioni, le caratterizzazioni dei protagonisti ed il metodo investigativo mi piacciono moto, credo che proseguirò con la lettura anche di queste altre due storie e che mi cimenterò anche con
Poirot a Styles Court, il primo libro nel quale compare la figura del piccolo belga tutto baffi, perché di solito apprezzo maggiormente le serie poliziesche (o comunque i gialli, i
noir ed i
thriller in generale) quando riesco a leggerle nel giusto ordine di pubblicazione.
Spero di aver scritto più o meno tutte le mie impressioni su questo libro: magari altre ne verranno attraverso lo scambio di quanti vorranno contribuire ad espandere questo
topic 
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Se ho commesso qualche svista siate clementi: è la prima volta che apro un argomento sul sito e non sono molto pratica

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Detto questo, vi auguro una buona serata e aspetto i vostri commenti, sperando che siano numerosi e partecipi!
A presto
Ilaria