Lunedì, 03 Novembre 2025

“La custode dei peccati” di Megan Campisi

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21/01/2024 15:52 - 21/01/2024 17:53 #65620 da ElleT
"L'inudibile è ora udibile, I peccati della tua carne diventano i peccati della mia, così che io li possa portare nella tomba. Parla." Anzitutto sgombriamo ogni dubbi: la figura del ”Mangiapeccati”, è realmente esistita fra il XVIII e il XIX secolo  (ma c’è chi sostiene che sia una figura già presente nel medioevo), in particolar modo in Inghilterra, Galles e Scozia e l'ultimo "Sin eater", (mangiapeccati in inglese) di cui si hanno prove della sua esistenza documentata, è Richard Munslow.In sostanza il “mangiapeccati” si sostituiva, soprattutto presso le case rurali di povera gente dell’Inghilterra del 700/800, al sacerdote per l’estrema unzione, ovvero attraverso formule chiedeva in punto di morte al moribondo di confessargli i peccati,  o qualora fosse impossibile, ai familiari.Quindi per alleggerire le anime e favorire il trapasso dei moribondi, il “mangiapeccati” si incaricava di ingurgitare il cibo (spesso il pane posto sul petto del caro defunto) e in questo modo puliva l’anima della persona appena morta mentre il “mangiapeccati” assorbiva tutti i misfatti degli uomini.I “Mangiapeccati” erano spesso persone indigenti, che vivevano ai margini della società, che non credevano in nulla e che per poter sopravvivere decidevano, spontaneamente, di intraprendere un mestiere che li avrebbe comunque tenuti ai margini della società (ovviamente chi si assume tutti i peccati degli uomini, non può che essere una persona poco gradita!) ma almeno avevano cibo da saziarsi e un piccolo compenso.Il libro prende spunto da questa figura fra il sacro e il profano, fra credenze ed ossessione religiosa, e, in questo caso, la protagonista è una ragazza di nome May Owens, orfana, analfabeta e con alle spalle una vita piena di dolore e soprusi, che, processata per avere rubato del pane, viene condannata anziché alla morte, a diventare una “Mangiapeccati”.Viene così “marchiata” con una s a fuoco vivo sulla lingua e obbligata, oltre al silenzio più assoluto, a tenere un collare, chiuso con lucchetto stretto al collo, con la S ben visibile a chiunque la trovi sulla sua strada.La storia di May si intreccia con quella di un’altra Mangiapeccati (la sua maestra) e con la Casa Reale, dove misteriose ed inaspettate morti fanno da sfondo ad un giallo intricato, dove losche figure, e dame intriganti, tessono tele nell'ombra. (non sfugge ad un occhio attendo che, nonostante l’autrice abbia cambiato i nomi, il contesto storico in cui si muove May, è durante il regno di Elisabetta I - nel libro Bethany - , di Enrico VIII, che nel libro diventa Aroldo II, e soprattutto dello scontro religioso fra cattolici e protestanti).Nel libro poi, assume importanza il cibo che viene cucinato e che dovranno mangiare le nostre protagoniste: ad ogni peccato una pietanza ben precisa.Per cui se il nostro defunto/peccatore si macchiava di adulterio le “Mangiapeccati” dovevano mangiare uva passa, se confessava invidia, dovevano mangiare panna e così via, e se per caso si rifiutavano venivano rinchiuse e torturate.E’ un libro davvero appassionante ed intrigante, "divorato" tutto in un fiato, con un finale assolutamente non scontato, che aiuta, attraverso gli occhi, i pensieri e le vicissitudini di May, una ragazza incolta, a capire meglio il ruolo della donna, della sulla emancipazione (in un certo senso May otterrà questo!), e che nonostante il fatto non sapesse leggere, e non potesse parlare, la sua intelligenza unita al suo saper guardare i dettagli minuziosamente, l’aiutano a risolvere e scoprire chi si cela dietro gli omicidi reali e il motivo, ma soprattutto a trovare un senso alla sua esistenza, scoprendo segreti della sua famiglia che la aiuteranno a prendere decisioni sul proprio futuro. 

ElleT

"Il mondo ci sta crollando intorno - disse Gabriel, mentre rientrava in carrozza. No, si sta riedificando dopo un terremoto, disse Josephine"
(dal romanzo "Più Donne che Uomini" di Yvy Compton Burnett)
Ultima Modifica 21/01/2024 17:53 da guidocx84.

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Avatar di mulaky mulaky - 29/10/2025 - 10:03

Buongiorno! Se qualcuno avesse ancora problemi di login, dovete prima cancellare la cache del pc/smartphone, ricaricare la pagina, riaccettare i cookies e poi fare il login ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 27/10/2025 - 19:21

Ciao Cristina, in che senso? Oggi sei riuscita a scrivere sul forum :-/ scrivimi una mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) con l'errore che ti esce quando provi a fare cosa ;)

Avatar di Cri_cos Cri_cos - 27/10/2025 - 15:37

Ciao a tutti non riesco ad accedere al forum ne con pc ne con il cellulare :(

Avatar di mulaky mulaky - 27/10/2025 - 09:21

Siamo di nuovo ONLINEEEEEEE!!! :D

Avatar di guidocx84 guidocx84 - 20/10/2025 - 16:44

Ciao Marialuisa! Sezione "News & Eventi" del sito: ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 16/10/2025 - 21:24

Ciao!Sìsì lo abbiamo già pubblicato, trovi il link nell'ultimo numero della newsletter :) buona lettura!

Avatar di Marialuisa Marialuisa - 16/10/2025 - 17:22

Ciao! Ma mi sono persa il resoconto dell'ultimo raduno di Bologna?? Mi piacerebbe molto leggere il seguito della "saga" !! Dove posso trovarlo??

Avatar di monteverdi monteverdi - 14/10/2025 - 12:55

Buongiorno, sono un appassionato di cinema e romanzi di vario genere. Il mio autore preferito è John Fante, ultimamnete leggo molto i gialli di Manzini. Mi piace scrivere.

Avatar di Nonna Iaia Nonna Iaia - 10/10/2025 - 10:14

Ciao a tutti!Amo i libri da sempre ma solo ora, in pensione, riesco finalmente a leggere!Mi appassionano le storie vere, le biografie ed i romanzi storici perché mi consentono di conoscere i fatti da diverse prospettive arricchendo, spero, il mio senso critico. Integro i romanzi con saggi di geopolitica e di storia. È la prima volta che mi iscrivo ad un Gruppo di Lettura e sono molto curiosa e contenta di poter condividere i miei pensieri ed emozioni con voi.Grazie

Avatar di Manuela Zennaro Manuela Zennaro - 01/10/2025 - 18:14

Buon pomeriggio sono Manuela e scrivo da Roma. Ho 59 anni (quasi 60, in realtà), sono una giornalista enogastronomica di professione, lettrice onnivora per passione. un saluto a tutti!

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