Ultimamente ho affrontato la lettura di alcune opere di Domenico Starnone. Il motivo dell'interesse non è però riconducibile a Starnone bensì a Elena Ferrante.

Mi spiego.

Sappiamo tutti che (quasi) nessuno sa chi ci cela dietro il nome di Elena Ferrante la cui quadrilogia dell'"Amica Geniale" ho divorato in poco tempo. Ci sono molte ipotesi. Sono state addirittura fatte varie comparazioni tra gli scritti della Ferrante ed alcuni scrittori italiano contemporanei. Sembrerebbe che Domenico Starnone sia l'indiziato più probabile per una miriade di motivi che se a qualcuno interesserà potremo approfondire. Fatto sta che questa cosa mi ha incuriosito ed ho inizato a leggere "Via Gemito" di Starnone che ha vinto il premio Strega nel 2001. In effetti il lunguaggio, i tempi e l'ambientazione richiamano in maniera impressionante il linguaggio i tempi e l'ambientazione dell'"Amica Geniale".

Poi ho proseguito con l'"Autobiografia erotica di Aristide Gambia", lettura che è in corso d'opera. Avevo letto in giro recensioni e pareri vari e disparati in cui si sottolineava la volgarità del linguaggio usato in questo libro. In effetti essendo questa un'autobiografia "erotica" il linguaggio è molto crudo. Al limite della volgarità. Ma è proprio questo limite che secondo me non è stato superato. La voce narrante è di Aristide Gambia (con l'accento sulla "i") che racconta la sua vita dal punto di vista del suo organo sessuale o meglio di ciò che il suo organo sessuale lo ha condizionato a fare. E se il linguaggio è crudo (tanto che mi astengo a riportarne l'incipit non conoscendo i limiti che questo forum impone) la storia c'è, la narrazione è avvincente, credibile e ci si aspetta qualche sorpresa. Ma di questo me parlerò a lettura finita o almeno più completa.

Poi conto di affrontare altre opere di questo scrittore.

Il presente topic vuole quindi accendere un faro su Starnone, parlare delle sue opere e magari scoprire se dietro di lui si cela la magica, meravigliosa, incredibile penna di Elena Ferrante.

Ovviamente con l'aiuto di tutti voi...

Pierbusa....mi dispiace ma sono talmente ignorante in materia...che non so di cosa tua stia parlando!!

Guarderò un po' in giro ma sicuramente non sarò la persona più adatta per affrontare il discorso

Beh! Qui vorrei parlare di Domenico Starnone e quindi delle sue opere, poi discutere sui rumors che lo vogliono essere la persona che si cela dietro il nome di Elena Ferrante.

Semplice!

In effetti Guido, non sapevo dove collocarlo!

pierbusa ha scritto:

Beh! Qui vorrei parlare di Domenico Starnone e quindi delle sue opere, poi discutere sui rumors che lo vogliono essere la persona che si cela dietro il nome di Elena Ferrante.

Semplice!

Ho capito il tuo scopo e la semplicità della cosa....ma non ho mai letto nulla dei due, per questo sono fuori zona!!

Acc...
fuori zona anch'io mai letto nulla di Domenico Starnone, e nemmeno di Elena Ferrante per quanto, gironzolando su internet, abbia letto tutto il bene del mondo della sua quadrilogia dell'amica geniale.

Riprendo questo topic aperto da Pierbusa perchè ho appena iniziato a leggere Lacci di Starnone. Un autore che non conoscevo, di cui ho sentito parlare un gran bene. Anche della sua ultima opera, appunto Lacci, ho letto critiche molto favorevoli e devo dire la verità che ho letto solo il primo capitolo e già sono fortemente colpita dalla sua scrittura scarna ma efficace. Tra l'altro sono intenzionata ad andare a vedere il film che è appena uscito nelle sale e ha aperto la mostra di Venezia.
Per quanto riguarda il discorso Ferrante-Starnone per me è stato uno scoop di cui non ero a conoscenza. Ho letto la quadrilogia de L'amica geniale che ho amato, ma non ho mai sentito parlare della possibilità che dietro la Ferrante si celasse Starnone. Il topic di Pierbusa è di qualche anno fa, forse la notizia si è rivelata falsa, perchè ancora oggi ci si chiede chi sia la Ferrante.
Qualcuno sta leggendo o ha letto Lacci?

Nautilus ha scritto:

Riprendo questo topic aperto da Pierbusa perchè ho appena iniziato a leggere Lacci di Starnone. Un autore che non conoscevo, di cui ho sentito parlare un gran bene. Anche della sua ultima opera, appunto Lacci, ho letto critiche molto favorevoli e devo dire la verità che ho letto solo il primo capitolo e già sono fortemente colpita dalla sua scrittura scarna ma efficace. Tra l'altro sono intenzionata ad andare a vedere il film che è appena uscito nelle sale e ha aperto la mostra di Venezia.
Per quanto riguarda il discorso Ferrante-Starnone per me è stato uno scoop di cui non ero a conoscenza. Ho letto la quadrilogia de L'amica geniale che ho amato, ma non ho mai sentito parlare della possibilità che dietro la Ferrante si celasse Starnone. Il topic di Pierbusa è di qualche anno fa, forse la notizia si è rivelata falsa, perchè ancora oggi ci si chiede chi sia la Ferrante.
Qualcuno sta leggendo o ha letto Lacci?

Ci sono pochi dubbi su chi si celi dietro lo pseudonimo di Elena Ferrante ed è Anita Raja, moglie di Starnone (quindi non così lontano dalle prime ipotesi). Sarebbe troppo lunga scrivere come l'autorevolissimo "Il Sole 24 Ore" sia giunto a questa conclusione che nessuno ha mai refutato. Però visto che Elena Ferrante ha detto che qualora si scoprisse in maniera ufficiale la sua vera identità smetterebbe di scrivere preferisco che ufficialmente non lo si scopra mai.