Si voterà per la lettura di Febbraio ... proposte di MarioLuca
1) cigni selvatici di Chang
La storia vera di "Tre figlie della Cina": l'autrice, sua madre, sua nonna, le cui vite e le cui sorti rispecchiano un tumultuoso secolo di storia cinese, un'epoca di rivoluzioni, di tragedie e di speranze. Dal 1909, quando nasce la nonna di Jung Chang e la Cina è ancora una società feudale, al 1932, che vede, sotto l'occupazione giapponese, la nascita della madre, fino agli anni '60 quando tocca a Jung Chang il compito di vivere, riflettere e sopportare la realtà del Paese.
2) Balzac e la piccola sarta cinese di Sije
Come la lettura, grazie alla segreta malia di una misteriosa, preziosissima valigia di libri occidentali proibiti, riesca a sottrarre due ragazzi, colpevoli soltanto di essere figli di «sporchi borghesi», a svariate torture e permetta anche a uno di loro di conquistare la «Piccola Sarta cinese». «Balzac e la Piccola Sarta cinese ... è una tragedia raccontata con un soffio. Un soffio che anima il romanzo, come potrebbe tenere sospesa una piuma. È il trionfo della leggerezza, come l’intendeva Calvino. Non ricordo, come lettore, un libro recente in cui la sottrazione di peso alla struttura del racconto e del linguaggio sia stata realizzata con tanta spontaneità» (Bernardo Valli).
3) le città invisibili Calvino
Città reali scomposte e trasformate in chiave onirica, e città simboliche e surreali che diventano archetipi moderni in un testo narrativo che raggiunge i vertici della poeticità.
4) l'origine della specie Darwin
Il 2009, vero e proprio anno darwiniano per la ricorrenza del bicentenario della nascita dello scienziato inglese e dei centocinquant'anni della pubblicazione de L'origine delle specie, è ricco di iniziative che celebreranno Darwin. In occasione dell'anno darwiniano, Einaudi pubblica, a cura di Telmo Pievani, il volume L'origine delle specie, che di quel testo fondamentale propone non la versione definitiva del 1859, ma il primo abbozzo - il cosiddetto Sketch - del 1842: trentacinque pagine compilate a matita durante l'estate del 1842 e rimaste a lungo segrete, in cui sono già presenti tutti i temi fondamentali della teoria evoluzionistica, dalla riflessione sui meccanismi sottesi al mutamento delle specie alle prove che li dimostrano. Dallo Sketch, così come da alcune lettere che lo scienziato scrisse negli anni seguenti - in particolare quelle al giovane botanico Joseph Dalton Hooker, il primo a cui Darwin parlò delle sue rivoluzionarie teorie nella lettera riportata di seguito - emergono i timori, le reticenze e il lavoro nascosto che separò l'intuizione del meccanismo della selezione naturale, risalente al 1838, dalla prima comunicazione pubblica delle teorie evoluzionistiche alla Linnean Society di Londra, anch'essa raccolta nel volume. Una nuova raccolta di testi fondamentali per comprendere il pensiero di Darwin, di cui Einaudi aveva già pubblicato, sempre nei tascabili, la Autobiografia e il Viaggio di un naturalista intorno al mondo.
5) persepolis di Satrapi
Autobiografia dell'autrice che illustra in immagini e parole l'Iran di oggi. Marjane Satrapi è nata a Rasht, Iran, nel 1969. A quattordici anni, dopo l’infanzia passata a Teheran, si è trasferita a Vienna per sfuggire all’oppressione del regime dittatoriale degli ayatollah. Dal 1994 vive in Francia, dove lavora come autrice e illustratrice e collabora a numerosi giornali e riviste.
6) l'armata dei sonnambuli di Ming
Marie è una donna del popolo che alla rivoluzione chiede pane e libertà per sé e per suo figlio. Finirà invece per ottenere una vita diversa. Leo è un attore immigrato a Parigi dall'Italia sulle orme del grande maestro Goldoni, in cerca di fortuna e successo. Scoprirà che la rivoluzione è il palcoscenico più promettente, ma dal quale si può cadere in maniera rovinosa. D'Amblanc è un medico molto particolare, allievo del grande Mesmer prima della rivoluzione, ne prosegue le pratiche anche nel tempo rinnovato dal grande cataclisma. Ma l'assioma che lo ha sempre guidato ormai vacilla e questo lo spinge a un'indagine che lo porterà fino al cuore della Francia e dei propri incubi. L'uomo che si fa chiamare Laplace è un paladino votato a una causa. Ha la pazienza del ragno. Sceglie di nascondersi tra i folli per mettere alla prova se stesso e le proprie teorie. Sogna un'armata di sonnambuli.
È che vinca il miglior ☺
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Tutto può essere distante. Ma niente irraggiungibile.