Domenica 3 dicembre, il nostro gruppo di lettura si è riunito presso una piccola ma carinissima pasticceria francese. Immersi tra piattini pieni di prelibatezze e tazze fumanti, abbiamo parlato del libro "
Il mostruoso femminile" di Jude Ellison Sady Doyle, proposto dalla sottoscritta. Alla riunione erano presenti Maria Teresa, Matteo, Serena, Alice, Vincenth, Lucrezia e io.
Questo saggio parla del patriarcato, delle sue implicazioni nella nostra cultura moderna e della paura che sta alla base di questo sistema. L'autrice divide il libro in tre parti, che sono poi gli unici ruoli che il patriarcato impone alla donna e da cui non ci si può discostare a meno di grossi problemi: figlia, moglie, madre. Ogni sezione affronta dei particolari temi come la pubertà, le mestruazioni, il matrimonio, il parto, la maternità, i figli, ma anche le cosiddette minoranze (donne nere e latine) e la sessualità diversa dallo standard imposto dal patriarcato (omosessualità, queer, transgender, ecc.). Si potrebbe dire che questi temi sono collegati tra loro dalla violenza e dalla paura... e si sa come, entrambi, generino i "mostri". Ogni capitolo è preceduto da fatti di cronaca nera degli ultimi due secoli, ma spesso prevalentemente del Novecento; per quanto si tratti di episodi quasi esclusivamente americani, ci siamo resi conto che non sono poi così distanti da noi e ce li siamo immaginati come possibili.
L'autrice fa molti riferimenti alla cultura pop del nostro tempo, prende in causa moltissimi film horror e alcuni romanzi gotici molto noti (
L'esorcista, Carrie,
Dracula,
Rebecca la prima moglie,
Psycho solo per citarne alcuni) e li analizza minuziosamente, facendoci notare come la cultura del patriarcato sia ovunque e come ne siamo immersi fino al collo.
La riunione è durata più di due ore, molto lunga per i nostri standard, ma tanto era il materiale di cui parlare e la voglia di confrontarci su questi temi, che non abbiamo nemmeno fatto caso al tempo trascorso insieme e ce ne siamo resi conto solo quando il locale stava preparandosi alla chiusura. Abbiamo affrontato molti punti espressi dall'autrice, talvolta ci siamo schierati a favore e altre volte contro, qualcuno ha sollevato dubbi e interrogativi, e non sono mancati gli inevitabili collegamenti ai recenti e tragici fatti di cronaca nera italiana.
Quando ho proposto il libro, sapevo perfettamente che la tematica del patriarcato è contemporanea, ma certo non potevo immaginare quanto potesse essere un tema così caldo e la risonanza mediatica di queste ultime settimane. Sono molto orgogliosa di come si è svolta la discussione perché il confronto è stato sempre molto pacato, nonostante idee non sempre allineate, abbiamo ascoltato il punto di vista di tutti e i fatti personali di ognuno di noi.
Voglio ringraziare pubblicamente tutti i partecipanti perché, non lo dico spesso, ma siamo un gruppo fantastico e questi ragazzi sono il mio orgoglio! Grazie ragazzi, ci siamo regalati una discussione super interessante!
Il prossimo libro che leggeremo sarà "
Il viaggio dell'elefante" di José Saramago, proposto da Vincenth. A lui l'onere e l'onore di organizzare il prossimo incontro.