Venerdì 17 ottobre 2025 il nostro GdLVE Librovagando si è nuovamente incontrato a Venezia per discutere del libro “L'alchimista” di Paulo Coelho.
Anche stavolta siamo riusciti nell'impresa ed eravamo uno in più delle volta precedente
Presenti: Eleonora, Martina, Yeni, Michele, Federica I, Federica Z, Giorgia e Chiara.
La trama del libro:
Impara ad ascoltare il tuo cuore: è l'insegnamento che scaturisce da questa favola spirituale e magica. Alle frontiere tra il racconto da mille e una notte e l'apologo sapienziale, “L'alchimista” è la storia di una iniziazione. Ne è protagonista Santiago, un giovane pastorello andaluso il quale, alla ricerca di un tesoro sognato, intraprende quel viaggio avventuroso, insieme reale e simbolico, che al di là dello stretto di Gibilterra e attraverso tutto il deserto nordafricano lo porterà fino all'Egitto delle piramidi. E sarà proprio durante il viaggio che il giovane, grazie all'incontro con il vecchio alchimista, salirà tutti i gradini della scala sapienziale: nella sua progressione sulla sabbia del deserto e, insieme, nella conoscenza di sé, scoprirà l'anima del mondo, l'amore e il linguaggio universale, imparerà a parlare al sole e al vento e infine compirà la sua leggenda personale. Il miraggio, qui, non è più solo la mitica pietra filosofale dell'alchimia, ma il raggiungimento di una concordanza totale con il mondo, grazie alla comprensione di quei "segni", di quei segreti che è possibile captare solo riscoprendo un linguaggio universale fatto di coraggio, di fiducia e di saggezza che da tempo gli uomini hanno dimenticato.
Resoconto di Martina, che aveva proposto la lettura:
C'erano grandi aspettative per "L'Alchimista", dato che lo avevamo trovato citato come riferimento in molti altri libri letti in passato. Tuttavia, la discussione ha rivelato pareri molto discordanti all'interno del gruppo.
Le opinioni si sono divise nettamente: c'è chi ha apprezzato la semplicità del racconto, sottolineando come l'autore, con un linguaggio molto accessibile, riesca a veicolare concetti importanti e profondi; chi invece lo ha trovato banale, definendolo una "favoletta". Alcuni hanno ammesso di aver avuto difficoltà a terminare la lettura, forse perché già familiari o avvezzi a molti dei concetti spirituali trattati, che quindi non hanno rappresentato una novità.
Abbiamo discusso sul fatto che il libro sembra rivolto a un pubblico volutamente molto ampio, capace di includere diverse culture e religioni. Proprio per questo, "L'Alchimista" sembra parlare a ognuno in modo diverso, offrendo molteplici livelli di lettura.
Durante il confronto, sono emersi diversi messaggi chiave che ciascuno ha colto come l'importanza di avere fiducia in sé stessi e nella propria "Leggenda Personale", l'incoraggiamento a superare le avversità e a non deviare dalla propria strada, l'idea che nulla è impossibile se una cosa la si vuole davvero.
Si è inoltre notato come "L'Alchimista" possa essere considerato un ottimo libro di formazione. Proprio grazie alla sua facile comprensione, pur veicolando messaggi così profondi, è stato ritenuto adatto anche a una lettura da proporre ai ragazzi delle scuole medie, come prima introduzione a temi esistenziali.
Bene, per ora è tutto, a presto!
Eleonora