SINOSSI
È una gelida mattina di gennaio quella in cui Theodore Finch decide di salire sulla torre campanaria della scuola per capire come ci si sente a guardare di sotto. L'ultima cosa che si aspetta però è di trovare qualcun altro lassù, in bilico sul cornicione a sei piani d'altezza. Men che meno Violet Markey, una delle ragazze più popolari del liceo. Eppure Finch e Violet si somigliano più di quanto possano immaginare. Sono due anime fragili: lui lotta da anni con la depressione, lei ha visto morire la sorella in un terribile incidente d'auto. È in quel preciso istante che i due ragazzi provano per la prima volta la vertigine che li legherà nei mesi successivi. I giorni, le settimane in cui un progetto scolastico li porterà alla scoperta dei luoghi più bizzarri e sconosciuti del loro Paese e l'amicizia si trasformerà in un amore travolgente, una drammatica corsa contro il tempo. E alla fine di questa corsa, a rimanere indelebile nella memoria sarà l'incanto di una storia d'amore tra due ragazzi che stanno per diventare adulti. Quel genere d'incanto che solo le giornate perfette sono capaci di regalare.
RECENSIONE
Theodore Finch e Violet Markey si conoscono in circostanze molto particolari: entrambi in bilico su un cornicione, con l'intenzione di farla finita. Solo loro ne conoscono il motivo, solo loro conoscono le circostanze. Entrambi frequentano l'ultimo anno di scuola superiore e hanno un passato da dimenticare. Ma certe ferite non solo stentano a rimarginarsi, ma bruciano quotidianamente, stillano sangue e ci costringono a fare i conti con lancinanti sensi di colpa. Theodore e Violet piano piano si conoscono, si piacciono, iniziano insieme un percorso evolutivo. Ho stentano un po' ad entrare nella storia, ma è indubbia l'importanza del tema trattato. Si tratta di un libro indirizzato soprattutto agli adolescenti, descrive i tempi del liceo, quando tutto è in divenire e nella vita pare che tutto sia possibile. Ma l'adolescenza può essere anche un periodo di profondo disagio. I due protagonisti vivono questa fase a due velocità diverse: Violet con il freno a mano tirato, stando bene attenta a non fare mosse azzardate, a non uscire dalla propria "comfort zone", Theodore sfiora ripetutamente il punto di non ritorno, schiaccia sull'acceleratore, porta all'estremo ogni tipo di esperienza. Insomma, un libro valido per l’argomento, ma non altrettanto valido per quanto riguarda la forma. Consigliato a giovani lettori.
[RECENSIONE A CURA DI CLACLA]
| Autore | Jennifer Niven |
| Editore | De Agostini |
| Pagine | 400 |
| Anno edizione | 2015 |
| ISBN-10(13) | 9788851149413 |
| Prezzo di copertina | 10,90 € |
| Prezzo e-book | 6,99 € |
| Categoria | Contemporaneo - Attualità - Sociale - Psicologico |


Commenti
Perchè è vero, questo libro non finisce male. Tutti vedono la vicenda con gli occhi di Violet, allora si convincono che il finale sia una tragedia. Ma per Finch? Se si guarda con i suoi occhi? Lui ha raggiunto i suoi obiettivi: ha trovato una favolosa ragazza e ha fatto tutto! E' vero, non è riuscito a restare sveglio fino alla fine, ma ha sempre continuato a lottare. Ed infine ha attraversato il fondo del lago, è andato dall'altra parte, dove desiderava essere. E per quanto sia stato difficile, lui se ne è andato felice.