Scusate se ci ho messo tanto. Questa è la descrizione del libro che si trova su ibs:
Perché amare diviene "amare troppo", e quando questo accade? Perché le donne a volte pur riconoscendo il loro partner come inadeguato o non disponibile non riescono a liberarsene? Mentre sperano o desiderano che lui cambi, di fatto si coinvolgono sempre più profondamente in un meccanismo di assuefazione. "Donne che amano troppo" offre una casistica nella quale sono lucidamente individuate le ragioni per cui molte donne si innamorano dell'uomo sbagliato e spendono inutilmente le loro energie per cambiarlo. Con simpatia e competenza professionale Robin Norwood indica un possibile itinerario verso la consapevolezza di se stessi e verso l'equilibrio dei sentimenti. Prefazione di Dacia Maraini
Il libro riporta le esperienze di alcune donne che, a causa della famiglia disfunzionale in cui sono cresciute, sviluppano delle relazioni, dei legami patologici o comunque difficili perchè non hanno mai avuto un esempio positivo di come dovrebbe essere l'amore.
La Norwood intervalla la narrazione di queste storie molto tristi e dure, con considerazioni personali e psicologiche. Per l'appunto vi riporto qualche parte:
"Molte donne commettono l'errore di cercare un uomo con cui sviluppare una relazione senza aver prima sviluppato una relazione con se stesse; corrono da un uomo all'altro, alla ricerca di ciò che manca dentro di loro."
"Le donne, per ragioni storiche, sono più portate a pensare male di sé. E' stato loro insegnato che sono deboli, dipendenti per natura, paurose, fragili, bisognose di protezione e di guida. Alcuni di questi insegnamenti, per quanto superati, sono entrati a far parte dell'inconscio femminile."
"Amare troppo non significa amare molti uomini o innamorarsi troppo spesso, o amare qualcuno in modo troppo intenso e profondo. In realtà, significa un attaccamento ossessivo a un uomo e la pretesa di chiamare amore questa ossessione, che finisce per dominare sentimenti e azioni e, pur riconoscendo che sta influenzando negativamente salute e benessere, non riuscire a liberarsene. Significa misurare l'altezza del proprio amore dalla profondità dei propri tormenti."
"Se i nostri genitori non riuscivano a trovarci degne del loro amore e della loro attenzione, come possiamo credere di valere come persone? Ben poche donne che amano troppo sono convinte, nel profondo del loro essere, di avere il diritto di amare e di essere amate semplicemente perché esistono."
"Soffrire per amore ed essere totalmente dedite all'amato sono tendenze esaltate dalla nostra cultura con toni romantici. Dalle canzoni popolari all'opera lirica, dalla letteratura classica ai romanzi umoristici, dalle telenovelas quotidiane ai film acclamati dai critici, siamo circondate da esempi innumerevoli di amori non ricambiati e relazioni immature, che vengono glorificate ed esaltate al massimo. Da questi modelli culturali continuiamo a sentirci ripetere che la profondità dell'amore si misura dalla sofferenza inerente e che chi soffre davvero ama di vero amore."
Ecco, spero di avervi dato dei buoni spunti per capire se questo libro può interessarvi o meno. Personalmente mi ritrovo in alcune cose o, meglio, rivedo alcune cose, rivivo sentimenti personali che ho lasciato indietro. Le storie di queste donne, poi, sono particolarmente tristi e difficili ma magari in tante possiamo ritrovarci in certi comportamenti sbagliati senza magari essere finite nel patologico.
Io sono a pagina 90 e per il momento lo trovo interessante.
"Tutto ciò che possiamo decidere è come disporre del tempo che ci è dato" (Il signore degli anelli - Tolkien)