Ho finito anche io questo libro e ammetto che non mi ha fatto impazzire, tant'è che ho impiegato un po' a finirlo perché poco motivata.
Devo dire che benché sia un libro per ragazzi, secondo me non è un libro per ragazzi per le tematiche trattate. Tutta la questione del tempo difficilmente può essere apprezzata e capita da ragazzini perché è distante dal modo di vivere che si ha in adolescenza. Fino alla scuola superiore, per esempio, il concetto di "risparmiare tempo" secondo me non si ha perché si fa una vita poco impegnata, tant'è che per esempio io uscivo sistematicamente ogni settimana con gli amici, oppure altri giocavano o si vedevano con gli altri bambini/ragazzi del quartiere. Quando, invece, si inizia a lavorare, si ha una casa e magari una famiglia sulle spalle, ecco che compaiono i discorsi che gli adulti del libro fanno e che noi, lettori adulti, effettivamente capiamo perché li viviamo sulla nostra pelle. Non è solo il tempo, ovviamente, ma anche lo stress, il consumismo, la perdita di socialità/amicizia. Non so se sono stata chiara, spero di sì
Quello che fa presa su un adolescente, invece, è la fiaba in sé, l'aspetto più fantastico ma anche qualche altro tema: il concetto di amicizia, l'ascolto, passare tempo insieme (ma in senso più generale), la solita lotta bene-male tipica di ogni favoletta.
Tutta la parte che si svolge da Mastro Hora, secondo me, è difficile da capire per un ragazzino e mentre leggevo mi chiedevo come Momo potesse fare quei discorsi
Ad ogni modo, come Anna, anche io ho trovato le descrizioni un po' troppo prolisse (ma sono anche in un momento di stanchezza mentale e fisica) e, comunque, pur essendo dettagliate non sono riuscita a immaginare una Orafiore
Personaggi migliori sicuramente Cassiopea e Beppo, invece Gigi è stato parecchio deludente (come gli adulti sanno essere per i bambini
).
Leggendo
Wikipedia inglese
, ho avuto la certezza che tutta la storia si svolge in Italia e che i nomi dei personaggi siano quelli che leggiamo, cioè che non siano stati tradotti. A quanto pare, Ende ha voluto fare un tributo al nostro Paese e una dichiarazione d'amore. Tra l'altro ho scoperto che
Momo
è un comune della provincia di Novara
Mi rimane sempre una domanda: da dove viene Momo? Sembra sia caduta dalle stelle...
lettereminute post=58516 userid=6958Una delle scene che mi sono piaciute di più sono quando Momo si lascia guidare dalla tartaruga Cassiopea sino alla casa di Mastro Hora: lentamente, senza fretta, perché non conta quanto veloce vai, basta fare i passi giusti e sei in vantaggio. Molto sottile, e anche divertente!
Sì, è proprio il proverbio "chi va piano, va sano e va lontano"