In un periodo come il nostro, in cui la religione torna ad avere grande influenza su scelte etiche e comportamentali, ha senso pensare a un sentimento religioso che non implichi la fede in questo o quel Dio? Ronald Dworkin, nel suo saggio Religione senza Dio (Il Mulino), ritiene senz'altro sia possibile.
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
Insomma, quest'ateista religioso - a mio parere - non sembra molto differente, per fare un paragone, da un cattolico (o islamico, o buddista, o induista, etc ....) non praticante: credo, ma un po' a modo mio ...
Concordo poi con quanto ha ricordato Francis, e cioè che in nome di una divinità sono stati spesso commessi i peggiori crimini. E' però altrettanto vero che tutte le volte che si è cercato di fare a meno della "divinità" sostituendola con una "religione" più terrena (la stessa "scienza", magari), le cose non sono poi andate tanto diversamente. O no?
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
Ho letto anch'io l’articolo. Il libro sembra interessante, certamente, ma forse non propriamente originale.
In fondo, il filosofo cosa sostiene? Che l'uomo in qualcosa deve pur credere, e che questo qualcosa (il "significato intrinseco della vita" e la "bellezza intrinseca della natura") ha carattere trascendente.
E' vero: Dworkin ci dice anche che non è necessario identificare questa forma di religiosità e di trascendenza con ciò che viene insegnato da "questo o quel libro sacro" (e dunque con una delle religioni tradizionalmente conosciute), ma poi, parlando di natura "numinosa", altro non fa che riferirsi ad un qualcosa di divino non meglio specificato.
Insomma, quest'ateista religioso - a mio parere - non sembra molto differente, per fare un paragone, da un cattolico (o islamico, o buddista, o induista, etc ....) non praticante: credo, ma un po' a modo mio ...
Concordo poi con quanto ha ricordato Francis, e cioè che in nome di una divinità sono stati spesso commessi i peggiori crimini. E' però altrettanto vero che tutte le volte che si è cercato di fare a meno della "divinità" sostituendola con una "religione" più terrena (la stessa "scienza", magari), le cose non sono poi andate tanto diversamente. O no?
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
In fondo, il filosofo cosa sostiene? Che l'uomo in qualcosa deve pur credere, e che questo qualcosa (il "significato intrinseco della vita" e la "bellezza intrinseca della natura") ha carattere trascendente.
Uhmm...il filosofo insegna che l'uomo deve ragionare e poi semmai vedere se proprio non ne può fare a meno.
è un desiderio innato quello di sperare che ci sia qualcosa di più oltre la materialità della Realtà, anche se in fondo al cuore ci si rende conto che sono tutte illusioni create da noi stessi...
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
Ecco perché "contesto" il parallelismo, istituito da Pierbusa, tra fede e ideologia: perché quest'ultima mi sembra piuttosto un prodotto (distorto) della mente.
Poi è vero: ciò che si crede per fede non è assolutamente dimostrabile tramite esperimento scientifico; ma non è detto affatto che ciò che non è dimostrabile sia falso, sbagliato, o che addirittura non esista.
Faccio un esempio molto terra terra: io credo nell'aldilà, così come lo intende il cristianesimo; tu forse no (ovviamente sto solo ipotizzando, in base a quanto hai scritto).
Ora, io non posso certo dimostrare che la mia convinzione non sia solo una semplice illusione; ma tu sei sicuro di poter provare "scientificamente" che mi sto sbagliando?
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
Si tu parli delle ideologie. Fanno parte delle cose per cui si crede per fede, quindi sbagliate.
Non ho poi fatto parallelismi tra fede e ideologia, sostengo che alle religioni ed alle ideologie si crede per fede. E che quindi la razionalità ne viene emarginata se non proprio esclusa.
Ti dico solo Novel67 che TUO è l'onere della prova se mi vuoi convincere di qualcosa che è al di fuori di ogni cognizione razionale e scientifica. Oppure dirmi che credi per fede e...amen, dibattito concluso e amici come prima.
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
Si tu parli delle ideologie. Fanno parte delle cose per cui si crede per fede, quindi sbagliate.
Non ho poi fatto parallelismi tra fede e ideologia, sostengo che alle religioni ed alle ideologie si crede per fede. E che quindi la razionalità ne viene emarginata se non proprio esclusa.
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
Votate la foto più bella per Scatti del mese di Agosto? Tema: La pietra di Luna! Venghino siori
Avete votato per il libro del mese di Settembre? Avete tempo fino al 16, vi aspetto qui!
Palermo a Settembre?
Non tutti insieme è... buahahahah!
Qualcuno vorrebbe leggere il romanzo "Lady Macbeth" di Isabelle Schuller?
Ciao Yuman, ho visto che hai già scritto nella sezione del gruppo di Torino. Speriamo di vederti anche sul forum
Buonasera, mi sono appena trasferito a Torino. Mi piacerebbe partecipare. Dove e a che ora si tiene l’appuntamento di luglio/agosto e che libro verrà discusso. Grazie
Ciao Ludofrog, per contattare il gruppo di Lecce, scrivi in questo TOPIC
Ciao a tutti! Chi posso contattare per avere delle info sui prossimi incontri dei Pasticciotti Letterari? Grazie ✨
Accedi per utilizzare la Shoutbox.