Venerdì 25 ottobre 2024, il Club del Libro Piacenza si è riunito presso il locale Chezmoi, situato in Piazza Borgo n. 35 (Pc) per discutere La Nausea di Jean-Paul Sartre. L’incontro ha preso avvio alle ore 19.00, e il suggestivo ambiente ha creato un'atmosfera perfetta per approfondire le tematiche complesse di questo capolavoro dell’esistenzialismo.I partecipanti hanno inizialmente esplorato il tema centrale del romanzo: la "nausea" che pervade la vita del protagonista, Antoine Roquentin. Questa nausea, più che un semplice malessere, rappresenta per Sartre un sentimento profondo di estraneità e disgusto per l'esistenza, scatenato dalla consapevolezza della natura contingente e priva di significato dell’essere. La conversazione ha portato i membri a riflettere su come questa percezione di vuoto e insensatezza possa colpire l'individuo in vari momenti della vita, ponendoci di fronte alla domanda fondamentale del perché.Un altro punto centrale della discussione è stato il ruolo del significato che, secondo Sartre, non è intrinseco alle cose, ma viene attribuito dall’essere umano. È questa attribuzione di significato a darci la percezione di ciò che viviamo, permettendoci di "vivere direttamente le cose". Alcuni partecipanti hanno condiviso riflessioni personali su come il tentativo di trovare senso in ogni esperienza quotidiana influenzi la propria visione del mondo e la qualità delle relazioni interpersonali.Nel corso dell'incontro, si è discusso anche del personaggio storico di Rollebon, che Roquentin studia con interesse nel romanzo. Rollebon diventa per il protagonista un riflesso di questa ricerca del senso: è un personaggio ambiguo, che sembra non offrire risposte definitive e lascia Roquentin con un ulteriore senso di insoddisfazione. La figura di Rollebon è stata analizzata come simbolo delle vite che attraversano la storia senza lasciare tracce o significati duraturi, un monito.L'incontro si è concluso con uno stimolante scambio di opinioni su come le riflessioni di Sartre continuino a essere rilevanti anche oggi, in un'epoca in cui il senso di insoddisfazione e smarrimento sembra spesso riaffiorare. Ringraziamo tutti i partecipanti per l’approfondita analisi e il contributo significativo alla conversazione.Il Club del Libro Piacenza invita i membri a unirsi per il prossimo incontro, per continuare a esplorare insieme la letteratura e i grandi interrogativi dell’esistenza.Cordiali saluti,
Il Club del Libro Piacenza.