SINOSSI
A Quinnipak c'è una locomotiva di nome Elizabeth, la locomotiva del signor Rail. A Quinnipak si suona l'umanofono, lo strumento del signor Pekish. Quinnipak è un luogo dove chi vive o chi ci arriva ha una storia scritta addosso. Quinnipak è un luogo che invano cerchereste sulle carte geografiche. Eppure è là. Il libro è uscito per la prima volta nel 1991.
RECENSIONE
Quando mi sono messa davanti questo libro non avevo assolutamente idea di trovare quello che ho trovato. Non è facile leggere questo autore e infatti, prima di capire il senso esatto di quello che stavo leggendo ho dovuto rileggere più volte svariati passaggi, e i motivi principali delle riletture sono due: o la punteggiatura infinita che utilizza l'autore, o il fatto che per qualche motivo, non indifferente, non siamo riusciti ad entrare nel meccanismo di scrittura di Baricco. Castelli di rabbia è un sogno. A tutti gli effetti. I personaggi strambi. Le vicende surreali. La poesia pura racchiusa nelle frasi e nei concetti che utilizziamo nel quotidiano. Il semplice "trovare un senso" anche alle cose più banali, come la pioggia. Ecco... Baricco in Castelli di Rabbia dà importanza e profondità anche alla pioggia, e tu ci credi. Devi crederci. E' un effetto immediato del libro. E poi le parole cariche di sensualità solo per spiegare quanto siano belle le labbra di Jun Rail. E le riflessioni che ti suscitano alcuni spezzoni del libro. Castelli di Rabbia per me è stato come approdare su un'isola deserta, in questo caso chiamata Quinnipak, da cui ritorni pulito, puro, purificato. All'inizio era tutto un casino bello e buono, non si capisce molto se non cominci a pensare come pensa Baricco, poi basta prendere il via e voli anche tu a Quinnipak, e vuoi rimanerci. Vuoi vedere gli occhi di Mormy, le labbra di Jun Rail, vuoi vedere Elisabeth. E' proprio vero quello che si dice di Baricco, o si ama o si odia. E io, Baricco, in Castelli di Rabbia, l'ho amato incondizionatamente. Ho finito di leggere il libro e, davvero, non sapevo se quello che avevo letto lo avevo letto in un libro o era frutto della mia immaginazione.
[RECENSIONE A CURA DI BIBI]
Autore | Alessandro Baricco |
Editore | Feltrinelli |
Pagine | 222 |
Anno edizione | 2013 |
Collana | Collana Universale economica |
Lingua | Italiano |
ISBN-10(13) | 9788807880872 |
Prezzo di copertina | 8,50 € |
Prezzo e-book | 5,99 € |
Categoria | Fantascienza - Fantastico - Fantasy |