SINOSSI
Il libro è tutto attraversato dal sentimento del viaggio come metafora, dal paesaggio percepito come forza e geografia dell’anima; da un’Istria, terra veneziana e slava, mischiata di tante culture, piccolo specchio dell’universo; dall’attenzione privilegiata per le persone e le loro storie. È scrittore, non di frontiera, ma che allarga la frontiera per incontrare l’altro, la sua cultura e la sua identità in uno scambio ostinato e necessario. Bernardi ha il passo del pellegrino antico e del cantastorie contemporaneo e si muove dal microcosmo istriano, frammento della molteplicità europea, registrando tutte le ricchezze che scorge nel suo camminare.
RECENSIONE
Molto interessante da un punto di vista storico anche se rimane essenzialmente sul piano umano, dei sentimenti di coloro che hanno vissuto il dramma dell’allontanamento, dello sradicamento e della perdita di ogni riferimento culturale, sociale o territoriale. Il tutto visto con l’occhio curioso, intelligente e calmo del visitatore mentre si muove a piedi in lungo e largo per la penisola istriana, soprattutto al suo interno, trascurato dai flussi turistici ma più ricco di significati della costa; come dice l’autore "parla più la zappa del remo". Avvincenti le riflessioni sul meticciamento, sulla continuità intergenerazionale, sull’integrazione e compenetrazione della dimensione regionale e continentale. L’Adriatico orientale rappresenta un esempio esaustivo, nel bene e nel male, di come possono evolvere i rapporti tra culture diverse, in questo caso latina, germanica e slava. Viene tracciata con la massima chiarezza la fondazione di un’Europa Unita sulle culture locali, prettamente regionali; prospettiva che integra nel modo più rispettoso le molteplici culture del continente, minimizzando, se non anche annullando, ogni forzatura politica o ideologica. Lo stato-nazione non esiste. Le pagine finali potrebbero essere testualmente prese come fulcro della carta costituzionale europea, tanto sono chiare e profonde. Il libro inoltre, per il solo fatto di narrare questi drammi umani, rende giustizia a quelle persone e quelle famiglie di italiani e croati per le inenarrabili sofferenze vissute, colpevoli solo di pensarla diversamente dal regime; drammi che i politici, pur riempiendosene la bocca, conoscono soltanto superficialmente, e per le quali non sentono alcuna partecipazione né interesse, se non quello di strumentalizzarle per fini elettorali.
[RECENSIONE A CURA DI MACS]
Autore | Ulderico Bernardi |
Editore | Santi Quaranta |
Pagine | 168 |
Anno edizione | 2012 |
Collana | Il rosone. Invenzione |
ISBN-10(13) | 9788897210108 |
Prezzo di copertina | 13,00 € |
Categoria | Realistico - Cronaca - Saggi - Biografia |