SINOSSI
In una ridente e sonnolenta cittadina americana, un gruppo di ragazzini, esplorando per gioco le fogne, risveglia da un sonno primordiale una creatura informe e mostruosa: It. E quando, molti anni dopo, It ricomincia a chiedere il suo tributo di sangue, gli stessi ragazzini, ormai adulti, abbandonano famiglia e lavoro per tornare a combatterla. E l'incubo ricomincia...
RECENSIONE
Vorrei premettere che l'ho letto da ragazzina, credo tra i 13 e i 14 anni. È il libro che mi ha fatto conoscere la letteratura per adulti, il libro che diciamo mi ha portato a leggere libri da grandi quindi ha un grande significato per me. E che ha a che fare con la recensione? Ecco, è importante capire il filo su cui lavora questo testo, è il filo di passaggio che segna i libri per bambini da quelli per adulti. Se lo leggete da adulti è troppo infantile, non vi da il giusto brivido che vorrebbe dare ma se lo leggete da troppo piccoli rischiate di dormire nel lettone per qualche settimana. Dico che è di passaggio perché la storia è per bambini ma la scrittura di King, come al solito scorrevole e vivace, è per adulti. La mole di pagine fa paura ai ragazzini forse più della storia in sé ma se si supera quest'ostacolo leggendo le prime pagine, vedrete che arrivare all'ultima non sarà poi così tanto difficile, anche perché credo che uno dei pregi di King sia quello di riuscire a non interrompere mai la linea narrativa.
[RECENSIONE A CURA DI ELLE]
Autore | Stephen King |
Editore | Sperling & Kupfer Editori |
Pagine | 1238 |
Anno edizione | 2010 |
Collana | Collana Super bestseller |
Lingua | Italiano |
ISBN-10(13) | 9788860615909 |
Prezzo di copertina | 12,90 € |
Prezzo e-book | 7,99 € |
Categoria | Horror - Thriller - Mistero - Gotico |
Commenti
DIco questo anche se adoro Stephen King e i suoi libri, ho fatto un periodo che leggevo solo suoi libri!
Recentemente sono andata a vedere il nuovo film di IT e l'hanno riproposto dividendolo in due capitoli, la parte dei bambini e poi ci sarà quella degli adulti, in questo modo secondo me è migliore e viene più facile seguire la storia :)
Comunque devo riuscire a finirlo...è uno dei miei obiettivi futuri
Mi piacciono anche i flashback. E' più realistico così. Non vivi soltanto nel presente, andando dritto nel futuro. Invece, torni indietro nel pensiero, che fa un effetto sul presente. In un certo senso, il libro è scritto dall'inizio fino alla fine perché i flashback succedono quando il personaggio è pronto e quando il lettore ha bisogno di sapere questo per capire la storia. Un libro di questo tipo ti spaventa di più se la storia sembra possibile.
Mi e' piaciuto anche perche' puo' essere letto a diversi livelli, ci sono molti temi trattati nel libro.
Ho anche visto i due film recenti ma mi sono piaciuti molto meno del libro sinceramente. Non ho mai visto la prima versione cinematografica di IT.