SINOSSI
In una cittadina del "profondo" Sud degli Stati Uniti l'onesto avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d'ufficio di un "negro" accusato di violenza carnale; riuscirà a dimostrarne l'innocenza, ma l'uomo sarà ugualmente condannato a morte. La vicenda, che è solo l'episodio centrale del romanzo, è raccontata dalla piccola Scout, la figlia di Atticus, un Huckleberry in gonnella, che scandalizza le signore con un linguaggio non proprio ortodosso, testimone e protagonista di fatti che nella loro atrocità e violenza non riescono mai a essere più grandi di lei. Nel suo raccontare lieve e veloce, ironico e pietoso, rivive il mondo dell'infanzia che è un po' di tutti noi, con i suoi miti, le sue emozioni, le sue scoperte.
RECENSIONE
Scout e Jem Finch, due fratelli orfani di madre, trascorrono la loro infazia spensierata, giocando e combinando guai con il loro amico Dill. Il bersaglio principale delle loro macchinazioni sono i loro vicini, i Radley, una famiglia disprezzata da tutto il vicinato perché bizzarra e fuori dall’ordinario, soprattutto per via del figlio che non esce mai di casa. La monotonia viene rotta quando il loro amato padre Atticus accetta di difendere Tom Robinson, un nero accusato ingiustamente di stupro e condannato a morte. Scout viene così catapultata in un mondo che non comprende e a cui non riuscirà mai ad adeguarsi, fatto di pregiudizi sul colore della pelle che come un velo impediscono di distinguere il vero dal falso, il buono dal cattivo.
[RECENSIONE A CURA DI FLEUR]
Autore | Harper Lee |
Editore | Feltrinelli |
Pagine | 290 |
Anno edizione | 2013 |
Edizione | Collana Universale economica |
Lingua | Italiano |
ISBN-10(13) | 9788807881558 |
Prezzo di copertina | 8,50 € |
Prezzo e-book | 2,99 € |
Categoria | Contemporaneo - Attualità - Sociale - Psicologico |
Commenti
essendo un'insegnate, ho provato a far leggere il libro ad una mia classe. Tralascio la metà fisiologica che non l'ha letto. Ne rimane metà. Chi l'ha letto per curiosità, chi per "dovere". Ne è poi nata però una discussione stimolante. I ragazzi, tra i 15 e i 18 anni, metà dei quali extra-comunitari o in parte stranieri, sono rimasti affascinati dall'innocenza e dal coraggio della piccola protagonista. Dai riscontri, secondo me, è un grandissimo libro, e, purtroppo, trattando di pregiudizi a tutti i livelli, di grande attualità. Sia l'emarginato per il colore della pelle, che per la presunta "insanità" mentale o sociale, non rientrano certo tra i modeli proposti oggi.
Pertanto, certo, il valore di ciò che è la memoria, ma anche e, putroppo, di nuovo, il monito rispetto a ciò in cui non aimo ancora cresciuti.
RSS feed dei commenti di questo post.