SINOSSI

Dalla vetrina del suo negozio, Klara osserva trepidante il fuori e le meraviglie che contiene: il disegno del Sole sulle cose e l'alto Palazzo RPO dietro cui ogni sera lo vede sparire, i passanti tutti diversi, Mendicante e il suo cane, i bambini che la guardano dal vetro, con le loro allegrie e le loro tristezze. Ogni cosa la affascina, tutto la sorprende. La sua voce, cosí ingenua ed empatica, schiva e curiosa quanto quella di un animale da compagnia, appartiene in realtà a un robot umanoide di generazione B2 ad alimentazione solare: Klara è un modello piuttosto sofisticato di Amico Artificiale, in attesa, come la sua amica Rosa e il suo amico Rex, e tutti gli altri AA del negozio, del piccolo umano che la sceglierà. A sceglierla è la quattordicenne Josie. E fin dalla sua prima visita al negozio, nonostante l'ammonimento di Direttrice sulla volubilità dei bambini, Klara sente di appartenerle, e per sempre. Josie è una ragazzina vivace e sensibile, ma afflitta da un male oscuro che minaccia di compromettere le sue prospettive future. Per lei Klara è pronta ad affrontare la brusca autorevolezza di una madre cupa e indecifrabile, l'ostilità spiccia di Domestica Melania e gli scherzi cattivi dei compagni speciali che frequentano con Josie gli «incontri di interazione», e che mal sopportano i diversi. Quando la malattia di Josie colpisce piú duramente, Klara sa che cosa fare: deve trovare colui da cui ogni nutrimento discende e intercedere per la sua protetta, anche a costo di qualche sacrificio; deve impegnarcisi anima e corpo, come se anima e corpo avesse. Nel primo romanzo dopo il conferimento del Premio Nobel per la Letteratura, Ishiguro torna ai temi esplorati in Non lasciarmi per offrirci una nuova meditazione indimenticabile e struggente sul valore dell'amore e del sacrificio e sulla complessità del cuore umano, composito e sfaccettato come i riquadri in cui si fraziona la vista dell'androide Klara.

RECENSIONE

Klara e il sole, pubblicato nel 2021, è l'ultima opera narrativa dello scrittore Kazuo Ishiguro, premio nobel per la letteratura nel 2017. La storia di questo romanzo è ambientata negli Stati Uniti, in un futuro distopico non troppo remoto. Klara è una delle protagoniste principali del romanzo. Un androide, o Amica Artificiale, come viene più volte definita, dotata di un'intelligenza e curiosità non comuni. Klara fa parte di un gruppo di "Amici Artificiali" concepiti e commercializzati con lo scopo di tenere compagnia ai figli adolescenti di alcune famiglie che, vivendo isolate, non offrono loro la possibilità di interagire in modo naturale e spontaneo. La seconda protagonista del racconto è Josie. Josie è una ragazzina che incontriamo all'inizio della propria adolescenza e che, scopriamo, soffre di una malattia frutto di una pratica rischiosa alla quale alcune famiglie abbienti sottopongono i loro figli. La speranza offerta da questa procedure è quella di un futuro migliore, caratterizzato da successo e realizzazione personale. Le vite delle due protagoniste s'intrecciano quando Josie sceglie Klara come sua "Amica Artificiale". La missione di Klara diventa allora, oltre a fornire la compagnia per la quale era stata inizialmente programmata, anche quella di aiutare Josie a guarire dalla malattia che l'affligge. Se Josie guarisce, "pensa" Klara, i suoi sogni si potranno realizzare. Come anche quelli dei suoi genitori: fornire alla figlia un'educazione migliore e, di conseguenza, aumentare le sue opportunità di entrare a far parte del gruppo elitario e influente della società autocratica in cui vivono. Klara è anche la narratrice della storia, raccontata dal suo punto di vista attraverso degli occhi curiosi e innocenti. Una storia la cui atmosfera e stile narrativo pacato contraddistinguono una trama semplice e lineare che contrasta e, indirettamente mette in evidenza, la ricchezza delle tematiche che permeano tutto il romanzo. La prospettiva di Klara costituisce un espediente efficace tramite il quale siamo messi a confronto con la nostra realtà attuale e tutta quella serie di stati d'animo, emozioni e pratiche sociali che costituiscono il tessuto variegato, e spesso intricato, delle nostre esistenze. Concetti quali la solitudine, l'empatia, l'amore, la fede, il modo migliore di crescere i propri figli fanno da sfondo continuo al racconto e accompagnano l'incessante processo di apprendimento di Klara mentre si relaziona con Josie e tutto il mondo che le gravita attorno. Ishiguro stesso in un'intervista evidenzia come nell'arco dei pochi anni durante i quali la storia si svolge, Klara condensa in sé la complessità di un'intera vita. Klara, di volta in volta, ci rende infatti partecipe delle esperienze di una bambina, di quelle di una migliore amica, di un'adulta o di un genitore e, attraverso esse, fa sorgere in noi domande che portano alla riflessione e mettono in discussione modi di pensare, modi di sentire o emozioni alle quali siamo ormai abituati e tendiamo a non prestare più la dovuta attenzione. Klara con la sua razionalità priva di preconcetti, con la sua pacatezza e, spesso, ingenuità inconsapevole di un bambino, ci introduce anche ad una nuova realtà che, sebbene ai suoi primordi, è già parte integrante delle nostre vite: quella dell'intelligenza artificiale e degli androidi. Siamo pronti a relazionarci emotivamente con queste nuove forme di intelligenza artificiale dalle sembianze umane che, forse prima di quanto possiamo immaginarci, diventeranno una presenza sempre più costante nelle nostre vite? Come gestiremo i sentimenti che inevitabilmente faranno sorgere in noi? Esiste infatti la possibilità di provare empatia per un essere con il quale non sappiamo se possiamo relazionarci emotivamente? Che tipo di rispetto siamo pronti ad offrire loro? E infine, che cos'è che ci rende unici come esseri umani? Tutte domande, queste, che "Klara e il Sole" fa sorgere in noi e alle quali né Ishiguro né Klara danno risposte definitive. Esse costituiscono, però, spunti di riflessione importanti il cui approfondimento e discussione ci potrà forse fornire gli strumenti cognitivi necessari per meglio inquadrare ed interpretare un futuro non molto remoto che sembra, per molti aspetti, già essere arrivato.

[RECENSIONE A CURA DI MARCOATL]

Autore Kazuo Ishiguro
Editore Einaudi
Pagine 250
Anno edizione 2021
Collana Supercoralli
ISBN-10(13) 9788806248758
Prezzo di copertina € 19,50 €
Prezzo e-book 9,99 €
Categoria Contemporaneo - Attualità - Sociale - Psicologico