Mercoledì, 31 Dicembre 2025

"Latinoamericana. I diari della motocicletta" di Ernesto Guevara

  • guidocx84
  • Avatar di guidocx84 Autore della discussione
  • Assente
  • Amministratore
  • Amministratore
  • Founder, IT & Community Manager
Di più
23/05/2021 22:54 #52978 da guidocx84

vanna ha scritto: Ora qualcosa sta cambiando ,la storia antica non si studia più alle elementari,medie e biennio superiori ma si procede lungo la linea cronologica senza ripetizioni.Mio nipote alle elementari sta studiando storia antica,alle medie farà quella moderna ed alle superiori la contemporanea per cui ci sarà tempo per arrivare ai giorni nostri


Davvero una bella notizia! ;)

«Heaven goes by favor. If it went by merit, you would stay out and your dog would go in.» Mark Twain

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
24/05/2021 09:18 #52982 da nautilus

vanna post=52976Ora qualcosa sta cambiando ,la storia antica non si studia più alle elementari,medie e biennio superiori ma si procede lungo la linea cronologica senza ripetizioni.Mio nipote alle elementari sta studiando storia antica,alle medie farà quella moderna ed alle superiori la contemporanea per cui ci sarà tempo per arrivare ai giorni nostri, così mi ha spiegato mia figlia quando io ho osservato che si fermavano tanto tempo su alcuni argomenti.

 

Mi introduco in questo discorso solo per dire che quello che dici Vanna è vero in parte. Alle scuole medie non si ripete la storia antica, ma purtroppo alle superiori sì. Tra l'altro alle superiori non esistono più le materie storia e geografia, ma geostoria (abbandonano quasi completamente la geografia).  Mio figlio sta finendo il V ginnasio e per due anni ha dovuto studiare uomini primitivi, babilonesi, sumeri, egiziani, greci e romani. Il che mi sembra abbastanza assurdo avendoli sviscerati alle scuole elementari. Confido nel liceo, sperando che si riesca a superare il secondo dopoguerra.
Vi leggo con grande piacere ed interesse, le notizie date da Graziella e Vanna sono state fonte di arricchimento su un periodo storico che purtroppo spesso ignoriamo.
 

MEMENTO AUDERE SEMPER
I seguenti utenti hanno detto grazie : vanna

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
24/05/2021 11:26 #52984 da vanna
Nautilus ormai sono passati quasi sette anni lontano dalla scuola e il "nuovo "di quel mondo spesso mi sfugge, peccato che al biennio si riinizi con la preistoria, così non cambia niente a meno che l'insegnante non faccia delle scelte nell'ambito del programma ministeriale sorvolando su certi argomenti e cercando di andare oltre il secondo dopoguerra, ormai mi sembra quasi un obbligo.
Interessante invece la geostoria che dà una visione precisa e profonda di certi avvenimenti storici che è importante sapere in quale spazi si sono verificati,la storia si dovrebbe leggere o studiare con una cartina o un atlante davanti.
Del resto per capire le azioni politiche intraprese dai governi si ricorre alla
geopolitica,la disciplina che si occupa dell'osservazione e dello studio dei fenomeni che intercorrono fra la geografia fisica, i popoli e la politica.
Partire da un libro di narrativa per informarsi su certi eventi storici che interessano per me è la soluzione migliore,ne è una prova questo diario che dopo la lettura ti spinge non solo a farti un'idea del personaggio ma a conoscere alcuni aspetti della guerra fredda, le vicende di Cuba,Fidel Castro,Jack Kennedy....

Inviato dal mio CPH2021 utilizzando Tapatalk
I seguenti utenti hanno detto grazie : guidocx84, nautilus, Margarethe

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
24/05/2021 21:47 #52989 da Graziella
complimenti a tutti. Molto interessante e piacevolevo.  Mi sono resa conto di aver fatto un gesto di presunzione non aggiungendomi fin dall'inizio, a questo argomento. Pazienza ho perso il treno. Mi limiterò a leggere ogni tanto. Complimenti! !!!

"ESSERE! ESSERE E' NIENTE. ESSERE E' FARSI".
(Da "Come tu mi vuoi" di Pirandello)

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
26/05/2021 22:56 #53009 da Cri_cos
L'ho letto con piacere , attirata dalle poche pagine che ho gustato in 5 giorni . Mi sono  piaciuti episodi goliardici dei due viaggiatori ...le ubriacature un po meno, e mi sono piaciute le osservazioni sociali economiche e politiche dei paesi visitati dai due turisti per caso .
verso la fine del libro il Che arriva ad una consapevolezza e la notte rivela il disegno della sua vita 
"Adesso sapevo ...sapevo che nel momento in cui il grande spirito che governa ogni cosa darà un taglio netto dividendo l'umanità intera in due sole parti antagoniste io starò con il popolo e lo so perché lo vedo impresso nella notte che io , eclettico sezionatore di dottrine e psicoanalista di dogmi , urlando come un possesso,  assaltato barricate o trincee tingerò di sangue la mia arma e come impazzito sgozzato ogni nemico mi si parlerà davanti "
il viaggio è anche diventare consapevoli di quello che si vuole . 
sto apprezzando ad ogni lettura l'argomento dell'anno
 
I seguenti utenti hanno detto grazie : guidocx84, Graziella, Margarethe

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • guidocx84
  • Avatar di guidocx84 Autore della discussione
  • Assente
  • Amministratore
  • Amministratore
  • Founder, IT & Community Manager
Di più
02/06/2021 18:59 - 02/06/2021 19:00 #53069 da guidocx84

Cri_cos ha scritto: "Adesso sapevo ...sapevo che nel momento in cui il grande spirito che governa ogni cosa darà un taglio netto dividendo l'umanità intera in due sole parti antagoniste io starò con il popolo e lo so perché lo vedo impresso nella notte che io , eclettico sezionatore di dottrine e psicoanalista di dogmi , urlando come un possesso,  assaltato barricate o trincee tingerò di sangue la mia arma e come impazzito sgozzato ogni nemico mi si parlerà davanti "
il viaggio è anche diventare consapevoli di quello che si vuole . 
sto apprezzando ad ogni lettura l'argomento dell'anno
 


Concordo con te Cristina! Questo racconto di viaggio lo dimostra.

Anche io ho sottolineato la frase che hai riportato che secondo me delinea bene il personaggio che si è “formato” durante il viaggio.

Inevitabile per me confrontare i toni delle prime lettere, quelle di inizio viaggio, con le ultime considerazioni del protagonista.

Sembrano scritte da due persone diverse.
Il primo Ernesto è quello che dal viaggio cerca divertimento, evasione, goliardate. Un ragazzo.
L’Ernesto finale è un uomo. Una persona cambiata dal viaggio e dalle cose che ha visto e vissuto. Una persona conscia del fatto che il viaggio intrapreso ha rappresentato l’inizio di un qualcosa e non un periodo qualunque della propria vita.

Sono contento di aver affrontato questa lettura. E ora tutti in Antartide! :D

«Heaven goes by favor. If it went by merit, you would stay out and your dog would go in.» Mark Twain
Ultima Modifica 02/06/2021 19:00 da guidocx84.
I seguenti utenti hanno detto grazie : Graziella, Cri_cos

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
13/06/2021 19:00 - 13/06/2021 19:05 #53199 da Margarethe
Ok, tutto questo viaggio è stato una goliardata con qualche attimo di serietà. Avevo visto il film quando ero ancora al principio del libro, lì Ernesto è stato dipinto quasi come il bravo ragazzo che cerca di mettere un freno all'amico scapestrato, e invece! Ho trovato la visione di Ernesto abbastanza occidentale, difatti lui era di buona famiglia e descrive come l'Argentina fosse vista da molti come un paese prospero dove emigrare. Questo succede ancora oggi: ho conosciuto diverse donne boliviane che hanno vissuto molti anni in Argentina o Brasile con il marito o sole lavorando nel settore tessile per guadagnare, poi sono tornate in Bolivia con abbastanza soldi per potersi costruire una casetta mattone su mattone. Molti argentini, come Ernesto, sono abbastanza boriosi e convinti di questa superiorità, tanto che lui in una scena spiega a degli indigeni come vengono trattati bene a differenza del Perù.

"Venivamo nientemento che dall'Argentina [...] dove non si sfruttano gli indios, né li si tratta con durezza come avviene in queste terre".

Qui mi sono stupita perché in verità l'Argentina è un paese che ha fatto molto per darsi un'aria europea ed emarginare indigeni e neri, mi sono stupita che lui non ne sapesse nulla.

Mi è piaciuta molto la parte del viaggio in Perù perché mi ha ricordato il mio in Bolivia, a un certo punto quando arrivano a Tarata ho pure esclamato "ci sono stata!" e invece ce n'è una anche in Perù. Posso dire che la situazione degli indigeni è ora differente, si stanno riscattando, stanno riscoprendo il valore delle lingue come quechua e aymara, dei vestiti tipici, delle tradizioni, anche se il razzismo non è certo debellato. Tanto che dopo il presunto colpo di stato in Bolivia del 2019 contro Morales, il presidente di etnia quechua, ci sono stati eventi di violenza e uccisione di indigeni anche da parte della polizia. Più le donne che gli uomini mi sembrano legate alle tradizioni, moltissime, di ogni età e ceto sociale, vestono gli abiti da cholas.

 

Resta anche il fatto che la maggior parte degli appartenenti a ceti sociali elevati e alla classe dirigente sono bianchi.

Le miniere restano, come sempre e ovunque, con condizioni pessime per i lavoratori e per l'ambiente, che causano divisioni tra le stesse persone che vogliono proteggere la loro terra, l'agricoltura, la salute, l'allevamento, e quelle, a volte anche della stessa famiglia, che ci vedono il progresso e gradiscono un guadagno che gli permetta di non vivere di agricoltura di sussistenza.

Del mio viaggio ho ritrovato il sincretismo religioso, in cui come dice Ernesto il cattolicesimo è solo di facciata, le fatiche e il mal di testa per l'altitudine (pure con l'asma deve essere terribile), il culto della Pachamama e del Padre Sole, Tata Inti, il carattere degli andini, Il saporito mais mote; l'erosione descritta benissimo, la prima cosa che si nota arrivando sulle Ande, e che in certe zone come vicino a La Paz, descritte anche nel romanzo, dà vita a forme particolarissime (in fondo nella foto)

 

le strade a precipizio da brividi, la comunità nera di discendenti degli schiavi (in Bolivia ancora emarginati), i paesaggi <3



A leggere nell'ultima parte della situazione tesa in Colombia non ho potuto non pensare alla terribile situazione politica attuale, non solo di Colombia ma anche Venezuela e Nicaragua, e forse anche altre di cui non sono aggiornata. L'illuminazione del Che sulla sua missione di vita non è alla fine così illuminante come mi aspettavo, lui stesso in un punto accenna a come probabilmente sia una visione non molto realistica, di divisione tra il popolo e i potenti, ispirato da qualche personaggio che incontra nel suo viaggio. In certi punti ho provato abbastanza antipatia nei confronti di questi due che approfittano dell'ospitalità dei più poveri non perché non abbiano avuto la possibilità di portarsi dei soldi ma per il gusto del viaggio all'avventura, per ripudiare il tipo di viaggio borghese, però allo stesso tempo rubacchiando, raccontando un sacco di balle e approfittando del titolo di dottori (tra l'altro non posseduto) e delle raccomandazioni. Non so, non li ho percepiti molto fedeli alla causa del popolo, e nemmeno rispettosi per le persone che incontrano, eccetto il caso dei due minatori comunisti. Si prendono un po' gioco di tutti. Forse Ernesto è stato un po' raddrizzato dal periodo a Miami in cui deve aver davvero sofferto, sicuramente non ha trovato la cordialità e la possibilità di scrocco incontrate nei paesi attraversati in precedenza!

"Sentii un peso intollerabile opprimermi il petto, l'odore della terra umida, la presenza invisibile della corruzione vittoriosa, la tenebra di una notte impenetrabile..."

Joseph Conrad, "Cuore di tenebra"

Ultima Modifica 13/06/2021 19:05 da Margarethe.

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Newsletter

Shoutbox

Avatar di Mrosaria Mrosaria - 31/12/2025 - 17:19

Ciao a tutti, mi sono iscritta per provare un'esperienza di lettura condivisa. Buon anno insieme!

Avatar di Panadia Panadia - 30/12/2025 - 23:45

Ciao a tutti,Sono una lettrice non molto assidua, mi sono appena iscritta con l' intento di farmi ispirare da voi dai vostri consigli.

Avatar di paolacelio61 paolacelio61 - 29/12/2025 - 11:31

Scusatemi ieri ho sbagliato ed addirittura confuso il giorno l'incontro era il 28 e non il 29. Quindi vorrei prepararmi per il prossimo mi dite dove posso trovare le informazioni, grazie.

Avatar di callmeesara callmeesara - 25/12/2025 - 22:13

Buon Natale!

Avatar di guidocx84 guidocx84 - 21/12/2025 - 16:13

Ciao Stefania, certo che può esserle d'aiuto. Qua leggiamo e scriviamo, ci confrontiamo e col tempo ci apriamo. La lettura diventa strumento di condivisione e crescita. Vi aspettiamo ;)

Avatar di Cerry Cerry - 18/12/2025 - 00:20

Ciao sono Stefania mamma di una 23enne booklover amante di romance e thriller Mi sono iscritta al club perché ho bisogno di capire se può essere di aiuto a mia figlia in questo periodo difficile

Avatar di mulaky mulaky - 06/11/2025 - 08:33

Vi aspettiamo nel topic di SORPRESE LETTERARIE, il gioco di novembre!!! :D

Avatar di mulaky mulaky - 29/10/2025 - 10:03

Buongiorno! Se qualcuno avesse ancora problemi di login, dovete prima cancellare la cache del pc/smartphone, ricaricare la pagina, riaccettare i cookies e poi fare il login ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 27/10/2025 - 19:21

Ciao Cristina, in che senso? Oggi sei riuscita a scrivere sul forum :-/ scrivimi una mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) con l'errore che ti esce quando provi a fare cosa ;)

Accedi per utilizzare la Shoutbox.

Ultimi commenti

audible adv

 

ilclubdellibro