Ciao! mi è capitato di rileggerli tutti pochi mesi fa, mi sono fatta una maratona. Per altro li ho letti sparsi, partendo dal 6° (in assoluto il mio preferito) e dal 7°, e mi sono ripassata il finale

è meraviglioso come alla fine la Rowling riprenda i capi di tutti i fili che ha, a mano a mano, tessuto e che il lettore si è, poverino, anche perso per strada, io per lo meno, mentre di anno in anno si aspettava la pubblicazione del libro successivo. è stato davvero terapeutico, lo consiglio a tutte nei momenti di down: al di là di bacchette e fromule magiche che possono lasciare scettici alcuni lettori, i temi trattati sono di tutto rispetto. Scrivere di infanzia e di adolescenza non è una cosa che tutti gli autori sanno fare. I personaggi hanno uno spessore psicologico ed emotivo molto realistico. Le emozioni passano, io ho gioito, ho pianto, mi sono commossa, sono stata triste e di malumore (nel leggere il 5° non vi dico, non me lo ricordavo..), come la maggior parte dei lettori... quando si dice vivere un'altra vita. Sarà banale, ma il beneficio della lettura secondo me sta nell'emozione.
Per quanto riguarda i film...

nell'insieme bellini, a parte che nel sesto manca metà della storia.. proprio quella metà che servirebbe a capire tutto il resto (parlo di quello che riguarda il giovane tom riddle) - che nel libro fa accapponare la pelle!!!
Comunque la Rowling ha scritto un paio di gialli ( Il nido del cuculo - Il baco da seta) sotto pseudonimo, che consiglio davvero di cuore, lei scrive meravigliosamente come sempre, Londra è l'ambientazione, i personaggi sono i classici del genere giallo che un appassionato non può non apprezzare (sappiamo bene quanto si arrivino ad amare anche i cliché

) e trame intriganti con suspance fino alla fine. Amo quella donna!