Mercoledì, 05 Novembre 2025

"Alice nel paese delle meraviglie" di Lewis Carroll

Di più
24/04/2022 21:51 #58945 da lettereminute
Risposta da lettereminute al topic "Alice nel paese delle meraviglie" di Lewis Carroll
Ciao a tutte, io ho finito di leggere "Alice nel paese delle meraviglie" proprio ieri! Sono arrivata un po' in fondo al mese, ma ero molto curiosa e la lettura è stata veloce, una volta iniziata. Ora sto leggendo il seguito, "Attraverso lo specchio".

Che dire di questa prima avventura, il grande classico che ha dato vita a numerosissime reinterpretazioni, adattamenti e via dicendo? Senz'altro è un'opera che denota immaginazione e intelligenza molto vivida. La cosa che ho apprezzato di più è la velocità della narrazione di Carroll: ci sono descrizioni, ma non ci si perde dentro, e in generale ho avuto l'impressione che il ritmo fosse molto vivace. Adatto al modo di giocare dei bambini, che si fanno prendere da un'idea dietro l'altra e spesso saltano di palo in frasca. Mi ha fatto piacere leggere questo classico, anche se penso di non poterlo cogliere davvero appieno,:

 

Secondo me è necessario leggere Alice con un apparato critico, perchè molta della simbologia utilizzata si rifa e all'epoca e al contesto in cui ha vissuto l'autore.


Diciamo che infatti ho percepito l'intelligenza e l'arguzia nei riferimenti, credo che Carroll inserisca molti "giochi" riferiti al contesto, anche a "cose da grandi" che i lettori adulti senz'altro avranno colto. Io però me ne perdo la metà, forse tre quarti. Non toglie niente all'opera in sé, che è comunque piacevole, ma personalmente non amo interrompere la lettura per rincorrere le note. Ho provato di tutto: a leggerle tutte prima, a leggerle tutte dopo... niente, ho fatto una lettura a singhiozzo. Comunque, chi è un grande appassionato del genere, così come chi è rimasto innamorato di Alice e di tutta la bislacca compagnia, non si sarà fatto di certo scoraggiare. :D Io un po' sì.

Beatrice e Roberta, anche io mi sono beccata un bell'apparato critico su Carroll che la lettura la influenza per forza di cose, ma già qualcosa sapevo, quindi... non si può non pensarci, diciamo. Io ho trovato in biblioteca un'edizione della Garzanti del 1989 con entrambi i romanzi e introduzione, traduzione e note di Milli Graffi. Non saprei giudicare la traduzione, le note sono molto ricche, a volte anche troppo, ma è un tipo di opera che ne ha bisogno, dati tutti i livelli di significato che ha... comunque, il modo in cui l'autore è presentato è molto neutro, ed è stata la cosa che ho apprezzato di più: la figura di Lewis Carroll si porta dietro accuse pesanti e impossibili da confermare o smentire, perciò il rischio di mettersi a spulciare tutto il testo in cerca di indizi è alto (e si rischia di scivolare nella curiosità morbosa). La Graffi non tace a riguardo, anzi fornisce tutti i dati chiave, però si ferma lì, perché alla fine questo abbiamo: un'ombra dai contorni un po' sfumati, fatta di ambiguità e deduzioni. Difficile dare un giudizio con così pochi elementi. Certo uno leggendo e sapendo un'idea se la può fare, ma niente di più.

Maria Chiara | Redattrice editoriale e per il Web | Social: @lettereminute
Anch'egli sarebbe invecchiato, anch'egli un giorno sarebbe dovuto morire [...]. Ma oggi egli era giovane, era un bambino, il nuovo Siddharta, ed era pieno di gioia. (Siddharta, Herman Hesse)

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
21/09/2022 11:36 #60602 da lettereminute
Risposta da lettereminute al topic "Alice nel paese delle meraviglie" di Lewis Carroll


(Everyone is mad here!)
(Curiouser and curiouser!)
(I'm late! I'm late!)
(Off with her head!)
(Would you like some tea?)

Alice flies
Alice dances
Alice floats down to the ground
Rolling over through the flowers
Rolling waves upon the shore
Rolling thunder crushed the tower
Alice down the rabbit hole

Rainbow-colored sparkle in the mirror
Mirror cheshire grin
The girl who's never here and never there
Never here and not all there

Kiss your sweet apocalypse, relation trips like acid ships
Alice floats, Alice bounces, Alice jumps inside your head
White rabbit grinds inside your mind, you find you cannot leave
Your bed
Running rabbits in your bed
Running from the house you enter
Running out toward the center
Alice, Alice in your head
She's in your head
She's in your head
She's in your head

Starlight smiling
Moonshine on
One second you are there
It's gone
She's gone

Alice floating in the sky
So high, so high
She, butterflies cascading
Storm and holy, holy stone
Strung together
With a bandersnatch feather
Pages torn from her diary
Hidden for the world to see
To really see you must be blind
To really know where is my mind
Where is my mind
Where is my mind
Where is my mind

Way out on the water
See me snorkel for some oysters
With a walrus and a carpenter and cabbages and kings
Of cabbages and kings
And all those pretty things
Rainbow-colored sparkling on
Shoes and ships and sealing wax
The girl who's never here and never there
Never here and not all there
Never here and not all there

Maria Chiara | Redattrice editoriale e per il Web | Social: @lettereminute
Anch'egli sarebbe invecchiato, anch'egli un giorno sarebbe dovuto morire [...]. Ma oggi egli era giovane, era un bambino, il nuovo Siddharta, ed era pieno di gioia. (Siddharta, Herman Hesse)

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
28/11/2023 20:19 #64772 da Kheper
L'anno scorso, in occasione del tema dell'anno "letteratura per ragazzi", avevo preso questo libro insieme ad altri del suo genere... poi in realtà non era in elenco e l'ho tenuto da parte. L'ho letto quasi tutto quest'estate e terminato in questi giorni e, se me lo passate, lo inserirei nella categoria "casa editrice preferita", poiché non avendone in realtà una, userei quella di cui ho più testi (Universale economica Feltrinelli - Feltrinelli editore, di cui ne ho circa 20).

Vorrei che qualcuno mi aiutasse a capire come ha fatto questo libro a diventare così famoso. Ne ho già parlato un paio di volte in questi mesi e le spiegazioni sono più o meno sempre le stesse:
"E' un capolavoro del nonsenso!"
"E' un libro più intelligente di quanto si pensi, pieno di giochi matematici e giochi di parole."

Di giochi matematici ce ne sono esattamente 2, e uno dei quali è inaccessibile al 98% della popolazione (utilizza basi numeriche differenti da quella decimale), figuriamoci a dei bambini.

Sul discorso del nonsenso onestamente non so che dire... cos'è che rende famosa una storia che non ha senso? Siamo al livello delle favolette più banali per bambini... Non c'è nemmeno una morale nascosta, e se non sbaglio lo stesso Carroll diceva di non perdere tempo a cercarne una ma di godersi il viaggio così com'è! Capisco che un mondo simile possa affascinare i più piccoli, come un qualsiasi altro mondo fatato... ma un adulto? Perché qualsiasi storia nonsenso non viene considerata allo stesso modo allora? Essere una storia nonsenso non può essere il motivo stesso della fama e per quanto mi sforzi non riesco a trovare valide ragioni, soprattutto perché, ammetto, che sia il mondo di Alice in sé, sia i personaggi - chi non conosce lo stregatto, il brucaliffo, il cappellaio matto - hanno funzionato e funzionano tutt'ora benissimo, varcando secoli e confini e creando punti di riferimento conosciuti, imitati e citati ovunque! Ha ispirato film, cartoni, fumetti, altri libri, video musicali e perfino giochi e videogiochi! Tanto di cappello dunque, ma continuo a non capire come sia stato possibile!
Restano i giochi di parole, e quelli ahimé si perdono praticamente tutti nella traduzione. Ognuna di quelle filastrocche, citazioni e riferimenti con cui Carroll gioca, sono note solo in Inghilterra. Una parodia la apprezzi se ne capisci i riferimenti, ma se l'originale ti è sconosciuta, è solo l'ennesimo nonsenso. Per contro c'è da dire che in quell'epoca l'Impero britannico comandava in mezzo mondo quindi...
Ovviamente sul pubblico inglese avranno fatto ben altra presa, sono d'accordo... ma basta solo questo? Tutto qui?
Ci sono delle belle frasi qui e lì che saltano all'occhio e catturano l'attenzione ("Ogni cosa ha la sua morale, se si sa trovarla", "Se badi al senso le parole baderanno a sè", «Per quanto tempo è per sempre? Bianconiglio: «A volte, solo un secondo"... ecc), innegabilmente NON prive di senso, ma di nuovo, tutto qui?

Stendiamo poi un velo sul personaggio... non saprei nemmeno come affrontare l'argomento perché al giorno d'oggi uno così avrebbe quanto meno i domiciliari e divieto di avvicinamento a scuole e altri posti frequentati da minori (Nella prefazione al libro non si fa mistero di ciò e ci sono dettagli veramente particolareggiati... "la prima domanda che faceva ad ogni persona che incontrava era "hai figlie piccole? Hai sorelle minori?"), lui stesso ammetteva di trovarsi a proprio agio solo in presenza di bambine ("bambine" ! Nemmeno bambini in generale...) e pensare che gli venivano tranquillamente affidate bimbe di 5-6-7 anni affinché lui se ne occupasse, lascia perplessi... ma forse è solo la morale che è cambiata? O forse era solo una persona con una "sensibilità" diversa? Non lo sapremo mai purtroppo o per fortuna...
Insomma... mah!

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • bibbagood
  • Avatar di bibbagood
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Responsabile del Forum e dei GdL tradizionali
Di più
28/11/2023 21:38 #64774 da bibbagood
Ho spostato il tuo messaggio nella discussione giá esistente, dove trovi giá alcune delle nostre riflessioni :-)
"Alice attraverso lo specchio" invece lo avevamo commentato qui, nel caso avessi letto entrambi: www.ilclubdellibro.it/forum/2022-lettera....html?start=10#58966

"Il solo mezzo di sopportare l'esistenza è di stordirsi di letteratura" Gustave Flaubert

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
28/11/2023 21:55 #64775 da Kheper

bibbagood post=64774 userid=1044Ho spostato il tuo messaggio nella discussione giá esistente, dove trovi giá alcune delle nostre riflessioni :-)
"Alice attraverso lo specchio" invece lo avevamo commentato qui, nel caso avessi letto entrambi: www.ilclubdellibro.it/forum/2022-lettera....html?start=10#58966


Ahh grazie Bea! Mi sembrava strano che non ce ne fosse già una eppure non veniva fuori dalla ricerca

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
17/12/2023 22:00 #65006 da Kheper
Ho letto i vari commenti precedenti e mi sono cercato un po' di critiche online, trovandoci opinioni totalmente discordanti, da chi ci vede riferimenti e simbologia equivoca a chi parla di numerose chiavi di lettura e di analisi psicologica, e sono giunto alla conclusione (mia personale) che probabilmente non c'è niente di tutto ciò, né in un senso, né nell'altro. 
E' vero che a voler forzare si può scorgere qualcosa, ma credo che il discorso valga per ogni opera; alla fine è chi legge a farsi una propria opinione sull'argomento. Sicuramente lui era un personaggio che oggi definiremmo problematico (leggevo patologicamente timido, balbettante e quasi incapace di parlare in pubblico, con enormi difficoltà nel rapportarsi con le donne) sicuramente dotato di grande sensibilità, genio, e probabilmente malinconico di quell'età della fanciullezza in cui le cose erano più semplici. Un bambino nel corpo di un adulto. Non credo che ci siano tante chiavi di lettura, soprattutto se è vero che l'opera fu pensata e scritta in parte in un pomeriggio in barca... è semplicemente quello che è, una favola per bambini, strampalata ma che funziona perchè tutti i personaggi (per quanto incoerenti) hanno una loro coerenza e personalità tipiche, e l'autore è stato bravo a caratterizzarli e a dare un senso alla follia. Una vera e propria fuga dal complicato e rigido mondo degli adulti in cui lui si sentiva a disagio.
I seguenti utenti hanno detto grazie : muchentuchen

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
30/04/2024 14:09 #66991 da muchentuchen
Risposta da muchentuchen al topic "Alice nel paese delle meraviglie" di Lewis Carroll
Ho deciso di leggere questo libro con un'altra persone, e solo adesso mi sono resa conto che potevo utilizzarlo per spuntare il punto 9 della challenge.

La storia la conoscevo già da molti anni, grazie al vecchio film animato della Disney che guardavo da piccola. Grazie alla brevità del libro e alla leggerezza del tema, è stata una lettura fluida e veloce.

Inizio subito dicendo che mi aspettavo di più. Sicuramente non è un libro che rileggerei, anche se ho già intenzione di leggere il seguito per completare la saga. Ci sono state alcune scene che mi hanno fatto ridere, alcuni buoni giochi di parole (più efficaci se letti in lingua originale), ma nel complesso è stata una lettura noiosa e a tratti irritante. Non so se sia adatto ai bambini, perché a me, come adulto, ha suscitato diverse sensazioni negative. Nel corso del libro, Alice è sottoposta a una serie di angherie che la fanno sentire confusa e turbata, incontra un ostacolo dopo l'altro, ha paura di sbagliare, non capisce quello che le viene detto perché in realtà è incomprensibile e non viene quasi mai ascoltata. Tutti questi sono elementi che sono stati ripresi anche nel film, che è uno di quelli che da piccola ho preferito guardare meno perché mi metteva ansia. Forse l'autore voleva scrivere una metafora della crescita, un viaggio introspettivo alla scoperta di sé stessi e delle tante sfide che si devono affrontare.

A parte questo, non mi è sembrato che il libro contenesse significati così importanti, profondi, né aperti né nascosti, anche se il finale
Attenzione: Spoiler!


E' comunque un classico che va letto almeno una volta nella vita e lo consiglio soprattutto a chi ama il fantasy surreale che sfiora l'assurdo.

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Newsletter

Shoutbox

Avatar di mulaky mulaky - 29/10/2025 - 10:03

Buongiorno! Se qualcuno avesse ancora problemi di login, dovete prima cancellare la cache del pc/smartphone, ricaricare la pagina, riaccettare i cookies e poi fare il login ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 27/10/2025 - 19:21

Ciao Cristina, in che senso? Oggi sei riuscita a scrivere sul forum :-/ scrivimi una mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) con l'errore che ti esce quando provi a fare cosa ;)

Avatar di Cri_cos Cri_cos - 27/10/2025 - 15:37

Ciao a tutti non riesco ad accedere al forum ne con pc ne con il cellulare :(

Avatar di mulaky mulaky - 27/10/2025 - 09:21

Siamo di nuovo ONLINEEEEEEE!!! :D

Avatar di guidocx84 guidocx84 - 20/10/2025 - 16:44

Ciao Marialuisa! Sezione "News & Eventi" del sito: ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 16/10/2025 - 21:24

Ciao!Sìsì lo abbiamo già pubblicato, trovi il link nell'ultimo numero della newsletter :) buona lettura!

Avatar di Marialuisa Marialuisa - 16/10/2025 - 17:22

Ciao! Ma mi sono persa il resoconto dell'ultimo raduno di Bologna?? Mi piacerebbe molto leggere il seguito della "saga" !! Dove posso trovarlo??

Avatar di monteverdi monteverdi - 14/10/2025 - 12:55

Buongiorno, sono un appassionato di cinema e romanzi di vario genere. Il mio autore preferito è John Fante, ultimamnete leggo molto i gialli di Manzini. Mi piace scrivere.

Avatar di Nonna Iaia Nonna Iaia - 10/10/2025 - 10:14

Ciao a tutti!Amo i libri da sempre ma solo ora, in pensione, riesco finalmente a leggere!Mi appassionano le storie vere, le biografie ed i romanzi storici perché mi consentono di conoscere i fatti da diverse prospettive arricchendo, spero, il mio senso critico. Integro i romanzi con saggi di geopolitica e di storia. È la prima volta che mi iscrivo ad un Gruppo di Lettura e sono molto curiosa e contenta di poter condividere i miei pensieri ed emozioni con voi.Grazie

Avatar di Manuela Zennaro Manuela Zennaro - 01/10/2025 - 18:14

Buon pomeriggio sono Manuela e scrivo da Roma. Ho 59 anni (quasi 60, in realtà), sono una giornalista enogastronomica di professione, lettrice onnivora per passione. un saluto a tutti!

Accedi per utilizzare la Shoutbox.

Ultimi commenti

audible adv

 

ilclubdellibro