Mercoledì, 05 Novembre 2025

"Io che non ho conosciuto gli uomini" di Jacqueline Harpman

  • ziaBetty
  • Avatar di ziaBetty Autore della discussione
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Caporedattrice della Rubrica Letteraria
Di più
26/06/2025 08:48 #71316 da ziaBetty

 non capisco molto di quel che sta accadendo, ma mi sta intrigando. 
 
Andrà avanti così per tutto il libro, credo sia un suo punto di forza: si sta sempre sotto tensione.

"Che te ne fai di tutti quei libri?"

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
26/06/2025 08:50 #71317 da Terry243
Ho già superato la metà!! Forse è meglio se aspetto la fine per commentare per evitare spoiler perché qui il mistero è veramente l'elemento chiave, anche se ho come l'impressione, da alcuni commenti che la protagonista a volte fa, che non verrà dipanato mai del tutto... Ma spero di sbagliarmi

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
27/06/2025 10:38 #71328 da Terry243
Io l'ho finito....... Aspetto che lo finiscano tutti, poi ci scateniamo.

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • bibbagood
  • Avatar di bibbagood
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Responsabile del Forum e dei GdL tradizionali
Di più
27/06/2025 15:21 #71329 da bibbagood
Puoi tranquillamente iniziare a commentare già adesso! Elisa lo ha finito già da un po' ed è sicuramente curiosa di sapere che ne pensi e di confrontarsi con te! Se temi di rivelare cose sulla trama, basta usare il tasto spoiler che trovi qui nell'editor, a sinistra di quello di twitter ;-)

"Il solo mezzo di sopportare l'esistenza è di stordirsi di letteratura" Gustave Flaubert
I seguenti utenti hanno detto grazie : Terry243

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
27/06/2025 22:31 - 27/06/2025 22:32 #71332 da Terry243
Grazie bibbagood!
Allora, premetto che non so neanche io se il libro mi sia piaciuto oppure no.
Parto dalle cose che mi sono piaciute di meno, che fondamentalmente sono due:
Attenzione: Spoiler!

Ovviamente non ritengo queste due cose dei difetti strutturali del libro, ma semplicemente una dissonanza rispetto al mio gusto personale.
Detto questo, non sono riuscita a staccarmi dal libro e avrei voluto che andasse avanti molto di più: ho trovato la protagonista molto affascinante come personaggio e ho amato tutto il suo percorso di crescita,
Attenzione: Spoiler!

Tra l'altro ho letto che l'autrice è una psicanalista quindi alla luce di questo fatto ho trovato ancora più interessante tutto il dipanarsi dell'interiorità della protagonista.
Attenzione: Spoiler!

Potrei parlarne ancora per molto ma per ora mi fermo perché sono davvero curiosa di sapere cosa ne hai pensato tu, ziaBetty! 
 
Ultima Modifica 27/06/2025 22:32 da Terry243.

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
29/06/2025 10:32 #71341 da SerenaM
Ciao a tutti!
Ho iniziato a leggere "Io che non ho conosciuto gli uomini" l'altro ieri, e in un solo giorno ho terminato metà romanzo! Mi sta piacendo veramente molto 
In genere non amo i libri in cui non vengono fornite spiegazioni, ma stavolta il non sapere bene cosa sia successo e perché mi sta mantenendo vivissimo l'interesse. Come ho letto nei commenti sopra, la struttura del romanzo mantiene viva la suspence 
Conto di terminare tra oggi e domani per lasciare un commento finale. Ho segnato delle citazioni che condividerò con voi! 
I seguenti utenti hanno detto grazie : ziaBetty

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • ziaBetty
  • Avatar di ziaBetty Autore della discussione
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Caporedattrice della Rubrica Letteraria
Di più
30/06/2025 10:30 #71354 da ziaBetty

Attenzione: Spoiler!


 
Concordo con te in tutto e per tutto! A me il libro è piaciuto molto, e anche a me
Attenzione: Spoiler!


Leggendo poche distopie non sono pratica, ma ad esempio "Il racconto dell´ancella" spiega molto bene com´è organizzata la nuova società, come ci si è arrivati ecc. In questo caso invece siamo noi lettori a dover capire pian piano che cavolo sta succedendo e a dover formulare ipotesi.
Secondo me l´autrice è partita da alcune immagini e ci ha costruito sopra un mondo post-apocalittico, ma nemmeno lei sapeva i retroscena di ciò che stava scrivendo

"Che te ne fai di tutti quei libri?"

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
01/07/2025 23:00 #71374 da SerenaM
Buonasera forum!
Questo pomeriggio ho concluso il libro, e devo dire che mi è piaciuto molto. Di norma i libri che non danno molte spiegazioni mi lasciano alquanto insoddisfatta, perché preferisco avere delle conclusioni nette; ma questo libro, non so perché, mi ha convinta anche e soprattutto per questo sapere/non sapere cosa stia accadendo, che significato abbia e quale sia il contesto. 
Credo che questo sia dovuto alla personale considerazione a cui sono arrivata: il contorno è poco importante di fronte ai temi centrali della conoscenza e della socialità. 
Rispetto alla conoscenza, ho apprezzato molto la presa di posizione della protagonista che, costretta in cattività da sempre, non ha alcuna contezza del "mondo di prima". Questo non le è d'ostacolo; anzi, vuole apprendere quanto più gli è possibile ... 

"[...] anche se non dovesse mai servirmi a nulla. E poi non dimenticare che sono la più giovane, è probabile che un giorno io rimanga da sola e forse avrò bisogno di conoscere alcune cose per ragioni di cui oggi non ho la minima idea".

La protagonista non accetta la reticenza delle altre ad insegnarle ciò che sanno, al punto che fa coincidere l'inizio della sua memoria con la rabbia. Ho trovato molto interessante ed esemplificativo il passaggio: 

“Tanto a cosa ti servirebbe saperlo?"
[…]
"Sapere serve a sapere! […] Voglio sapere tutto ciò che c’è da sapere, giusto per, per il semplice piacere di saperlo, e ora esigo che tu mi insegni tutto quello che sai anche se non dovesse mai servirmi a nulla."

 Inizia allora il personalissimo percorso di conoscenza della protagonista, un po' guidato dalle altre donne, un po' dettato dalla sua stessa curiosità. 
La conoscenza, a mio parere, si intreccia con la socialità. Ho apprezzato molto 
Attenzione: Spoiler!
Anche la parola è un tema centrale e importante: sono infatti molti i rimandi all'interno del testo, esemplificate dalla citazione "Parlare è esistere". "Io che non ho conosciuto gli uomini" mi ha portata ad interrogarmi: parlare per chi? Parlare per cosa? A cosa serve parlare? E la risposta che mi sembra di cogliere dal testo è: parlare per comunicare con gli altri; parlare per entrare in contatto con l'Altro da noi. Questa riflessione mi scaturisce dal passaggio:  

da un’eternità non avevano un bel niente da dirsi, ma un essere umano ha bisogno di parlare, altrimenti perde la sua stessa umanità

E infatti le donne parlano continuamente tra loro, anche quando non hanno nulla da dirsi, anche quando l'argomento è futile come la modalità di cottura delle verdure (sempre la stessa).
Attenzione: Spoiler!

"Io che non conosco gli uomini" mi ha fatto sorgere due quesiti che vi sottopongo: 
  1. Siamo davvero poco ingegnose!", esclamò Germaine infastidita.
    "Veniamo da un mondo in cui non era necessario esserlo, trovavamo le cose già pronte senza chiederci come venissero prodotte
    ”.
    In effetti non siamo anche noi così? Anche se abbiamo tutti gli agi e tutte le comodità; anche se non ci vestiamo di pezzi di stoffa cuciti coi capelli; anche se non viviamo in gabbia; ma non siamo anche noi poco portati all'ingegnosità? Abbiamo i supermercati, i centri commerciali, le sartorie e qualunque servizio possiamo immaginarci. Quanto siamo però realmente in grado di procacciarci qualcuno dei beni di cui necessitiamo senza aiuto? 
  2. Ho ricevuto quella carezza diverse volte, la sola che potessi tollerare, il ringraziamento silenzioso di una donna che riceveva la morte dalle mie mani”.
    L'eutanasia è  argomento decisamente caldo: c'è chi lo ritiene un diritto, e chi lo demonizza come un crimine contro la vita. Voi cosa ne pensate?
 Un saluto a tutti! 

  
 

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
24/07/2025 11:58 #71571 da Terry243
Ciao a tutti, compagni di lettura! Scusatemi se sono sparita ma ho avuto un mese davvero difficile, ho la piccola (di 10 mesi) che ha deciso di non dormire mai più (e il grande di 3 anni che crea caos, ma questa è normale amministrazione ) e di conseguenza non solo non sono riuscita più a collegarmi al forum ma ho anche tutte le letture bloccate   
Comunque, drammi personali a parte, sto continuando, anche a un mese di distanza, a ripensare a questo libro.
ziaBetty, il link a cui mi riferivo è questo:  www.reddit.com/r/books/comments/1ee9c7u/...in_i_who_have_never/ Alcune teorie le ho trovate molto intriganti.
Serena apprezzo un sacco gli spunti che hai dato!! Adesso sono super di corsa e non riesco a rispondere, ma intanto ci medito su e spero di tornare a breve per parlarne ancora.

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • ziaBetty
  • Avatar di ziaBetty Autore della discussione
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Caporedattrice della Rubrica Letteraria
Di più
24/07/2025 12:55 #71573 da ziaBetty

SerenaM post=71374 userid=7357
"Io che non conosco gli uomini" mi ha fatto sorgere due quesiti che vi sottopongo: 

  1. Siamo davvero poco ingegnose!", esclamò Germaine infastidita.
    "Veniamo da un mondo in cui non era necessario esserlo, trovavamo le cose già pronte senza chiederci come venissero prodotte
    ”.
    In effetti non siamo anche noi così? Anche se abbiamo tutti gli agi e tutte le comodità; anche se non ci vestiamo di pezzi di stoffa cuciti coi capelli; anche se non viviamo in gabbia; ma non siamo anche noi poco portati all'ingegnosità? Abbiamo i supermercati, i centri commerciali, le sartorie e qualunque servizio possiamo immaginarci. Quanto siamo però realmente in grado di procacciarci qualcuno dei beni di cui necessitiamo senza aiuto? 
  2. Ho ricevuto quella carezza diverse volte, la sola che potessi tollerare, il ringraziamento silenzioso di una donna che riceveva la morte dalle mie mani”.
    L'eutanasia è  argomento decisamente caldo: c'è chi lo ritiene un diritto, e chi lo demonizza come un crimine contro la vita. Voi cosa ne pensate?

 

Serena, mi ero persa questo tuo commento.

Riguardo al punto 1, anche io ho pensato la stessa cosa leggendo la citazione che hai riportato. Abbiamo perso la capacità di ingegnarci e di procurarci ciò che ci serve. E il consumismo ci ha insegnato che è meglio buttare qualcosa di rotto e comprarlo nuovo piuttosto che industriarsi per ripararlo (ma fortunatamente mi pare che ci sia un´inversione di rotta tra le giovani generazioni, in direzione sostenibilità). Quest´anno ho cominciato a fare pane e marmellate in casa ed è una soddisfazione senza pari. Con la mia famiglia stiamo anche pensando di avviare un orticello. Ci sono cose che vorrei imparare (piccolissime riparazioni sartoriali, ad esempio) ma mi sento negata... insomma, ci lavoro su, perché mi piace l´idea di essere più o meno "indipendente", per quanto possibile nel mondo attuale.

Riguardo al punto 2, ritengo l´eutanasia un diritto, ma ovviamente va regolamentata. Io credo che se mi trovassi relegata in un letto, non autonoma, incurabile e sofferente, vedrei la morte come una liberazione.

Grazie Terry per il link, molto interessante! La teoria che mi ha più "agganciata" tra quelle che ho letto è questa qui:

I think the prisoners were hostages in an inter-planetary war. Whether the guards were humans that had also been drugged and/or mind controlled or they were aliens who’d taken the form of humans. I think the siren was an attack by the other side of the war or a call to suit up and go and fight and they never returned from that battle. The bunker seems to be from a higher up of some kind—maybe a turncoat who sold out humans to the aliens in exchange for safety and privilege— who was afforded the luxury of a safe house with all these modern comforts. There’s a special irony in the last prisoner making use of one of her potential kidnappers house.

Cosa ne pensate?
 

"Che te ne fai di tutti quei libri?"

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Newsletter

Shoutbox

Avatar di mulaky mulaky - 29/10/2025 - 10:03

Buongiorno! Se qualcuno avesse ancora problemi di login, dovete prima cancellare la cache del pc/smartphone, ricaricare la pagina, riaccettare i cookies e poi fare il login ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 27/10/2025 - 19:21

Ciao Cristina, in che senso? Oggi sei riuscita a scrivere sul forum :-/ scrivimi una mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) con l'errore che ti esce quando provi a fare cosa ;)

Avatar di Cri_cos Cri_cos - 27/10/2025 - 15:37

Ciao a tutti non riesco ad accedere al forum ne con pc ne con il cellulare :(

Avatar di mulaky mulaky - 27/10/2025 - 09:21

Siamo di nuovo ONLINEEEEEEE!!! :D

Avatar di guidocx84 guidocx84 - 20/10/2025 - 16:44

Ciao Marialuisa! Sezione "News & Eventi" del sito: ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 16/10/2025 - 21:24

Ciao!Sìsì lo abbiamo già pubblicato, trovi il link nell'ultimo numero della newsletter :) buona lettura!

Avatar di Marialuisa Marialuisa - 16/10/2025 - 17:22

Ciao! Ma mi sono persa il resoconto dell'ultimo raduno di Bologna?? Mi piacerebbe molto leggere il seguito della "saga" !! Dove posso trovarlo??

Avatar di monteverdi monteverdi - 14/10/2025 - 12:55

Buongiorno, sono un appassionato di cinema e romanzi di vario genere. Il mio autore preferito è John Fante, ultimamnete leggo molto i gialli di Manzini. Mi piace scrivere.

Avatar di Nonna Iaia Nonna Iaia - 10/10/2025 - 10:14

Ciao a tutti!Amo i libri da sempre ma solo ora, in pensione, riesco finalmente a leggere!Mi appassionano le storie vere, le biografie ed i romanzi storici perché mi consentono di conoscere i fatti da diverse prospettive arricchendo, spero, il mio senso critico. Integro i romanzi con saggi di geopolitica e di storia. È la prima volta che mi iscrivo ad un Gruppo di Lettura e sono molto curiosa e contenta di poter condividere i miei pensieri ed emozioni con voi.Grazie

Avatar di Manuela Zennaro Manuela Zennaro - 01/10/2025 - 18:14

Buon pomeriggio sono Manuela e scrivo da Roma. Ho 59 anni (quasi 60, in realtà), sono una giornalista enogastronomica di professione, lettrice onnivora per passione. un saluto a tutti!

Accedi per utilizzare la Shoutbox.

Ultimi commenti

audible adv

 

ilclubdellibro