Sul podio della classifica di settembre troviamo Dan Brown, che torna con L'ultimo segreto, un thriller tra fede e scienza; il volume conclusivo della una trilogia young adult di Karim B; il saggio narrativo di Aldo Cazzullo su San Francesco, il primo vero "italiano", rivoluzionario della parola e della coscienza. Accanto a loro, altri romanzi che stanno conquistando i lettori e anche due saggi per comprendere e approfondire il conflitto israelo-palestinese: Quando il mondo dorme. Storie, parole e ferite della Palestina di Francesca Albanese e I figli dell'odio di Cecilia Sala.
Apre il podio L'ultimo segreto (Rizzoli, trad. A. Raffo, R. Scarabelli) di Dan Brown, in cui il professore Robert Langdon viene invitato in Spagna dal suo ex allievo, lo scienziato Edmond Kirsch, che ha scoperto qualcosa di rivoluzionario sull'origine e il destino dell'umanità. Quando Kirsch viene assassinato prima di rivelare la scoperta, Langdon e la direttrice del museo, Ambra Vidal, fuggono per decifrare il suo enigma. Tra arte moderna, religione e tecnologia, scoprono una verità che potrebbe cambiare per sempre il rapporto tra scienza e fede.
A seguire troviamo Limitless. Senza pietà (Sperling & Kupfer) di Karim B, il capitolo conclusivo della trilogia con protagonisti Sky Miller e Trevor De Marco. Un'ultima sfida da affrontare, attraversando dolore, perdono e rabbia.
Chiude il podio Francesco. Il primo italiano (HarperCollins Italia) di Aldo Cazzullo, un saggio narrativo che racconta la vita di San Francesco d'Assisi non solo come santo, ma come fondatore dell'identità italiana. Lo descrive come un rivoluzionario gentile: un uomo che rinunciò alla ricchezza, parlò in volgare anziché in latino, difese i poveri e gli animali e predicò la pace in un'epoca di guerre e potere. Attraverso la sua storia, l'autore mostra come Francesco abbia anticipato molti valori moderni — uguaglianza, libertà, rispetto per la natura — diventando un simbolo universale di umanità e spiritualità autentica.
Ambientato nel Neolitico, Il cerchio dei giorni (Mondadori, trad. A. Raffo) di Ken Follett racconta la vita di Seft, giovane minatore di selce, e Joia, sacerdotessa visionaria che sogna di costruire un grande cerchio di pietra per celebrare le stagioni e unire le tribù in pace. Tra fame, violenze e superstizioni, i due affrontano contrasti tra popoli e desideri personali. La costruzione del cerchio diventa simbolo della speranza umana di lasciare un segno duraturo, nonostante la fragilità dei giorni e delle vite che lo rendono possibile.
Ritroviamo Felicia Kingsley con Scandalo a Hollywood (Newton Compton Editori), in cui una donna, Sofia Cortez, sogna il giornalismo d'inchiesta ma si ritrova a scrivere gossip per una rivista in crisi. Hayden West, soprannominato "Wild Wild West", è il re degli scoop scandalistici e suo rivale fin dai tempi dell'università. Quando i due si ritrovano a inseguire la stessa notizia, tra competizione, intrighi e scintille, scopriranno che collaborare potrebbe essere più vantaggioso che sfidarsi… e forse anche più romantico. Una commedia frizzante ambientata nel mondo sfavillante (e spietato) di Hollywood.
In San Francesco (Laterza) lo storico Alessandro Barbero traccia, con lo stile appassionante che lo contraddistingue, un ritratto di San Francesco d'Assisi basandosi su antiche biografie e testimonianze, che mettono in luce non il santo "perfetto", ma l'uomo tormentato e pieno di contraddizioni.
Con Quando il mondo dorme. Storie, parole e ferite della Palestina (Rizzoli) Francesca Albanese — relatrice speciale ONU per i territori palestinesi occupati — intreccia storie personali, riflessioni giuridiche e testimonianze dirette per raccontare la realtà della Palestina. Attraverso dieci ritratti di persone incontrate nel suo percorso, il testo esplora le ferite profonde dell'occupazione, la perdita, la resistenza e la dignità di un popolo. Le vicende di bambini, medici, intellettuali, rifugiati e artisti si fondono in un viaggio umano e politico che invita il lettore a interrogarsi sulle conseguenze dell'oppressione e sulle responsabilità della comunità internazionale, prima e dopo il 7 ottobre 2023.
Scende in classifica Gianluca Gotto con il suo Verrà l'alba, starai bene (Mondadori), che ha come protagonista Veronica, una donna che, per sfuggire a un dolore troppo grande, decide di rifarsi una vita a Melbourne. Lì, si costruisce una carriera di successo e appare a tutti come una trentenne brillante e realizzata. Tuttavia, questa facciata nasconde una profonda solitudine e un bisogno maniacale di controllare ogni aspetto della sua vita — dal lavoro all'alimentazione — per non sentire il dolore del passato. Quando lo stress e le sue ossessioni la spingono al limite di una crisi, un evento inatteso la costringe a fermarsi. Un tentativo disperato di fuggire ancora, la porta in una terra lontana, dove incontra un'altra anima smarrita. Questo incontro segna l'inizio di un percorso che la porterà finalmente ad affrontare il suo dolore e a trovare la rinascita.
I figli dell'odio (Mondadori) di Cecilia Sala è un reportage lucido e feroce sul Medio Oriente contemporaneo. L'autrice racconta come Israele si sia progressivamente radicalizzato, spostandosi sempre più a destra, e come questo processo abbia contribuito alla devastazione della Palestina e all'umiliazione politica e morale dell'Iran. Attraverso testimonianze dirette, analisi storiche e geopolitiche, Sala mostra un mosaico di odio, paura e propaganda, dove le ferite del passato alimentano nuovi conflitti e l'idea di pace sembra ogni giorno più lontana. È un libro che non cerca neutralità, ma comprensione: come la violenza sia diventata un linguaggio comune, e come da questo linguaggio sia nata un'intera generazione di "figli dell'odio".
L'uomo dagli occhi tristi (Rizzoli) di Piergiorgio Pulixi è un noir potente e malinconico. Il protagonista è Mauro Grifo, un ex poliziotto tormentato dal passato, che vive isolato in Sardegna dopo aver perso tutto: lavoro, famiglia e fiducia. Quando una giovane donna scompare e il suo corpo viene ritrovato, Grifo viene coinvolto nelle indagini nonostante non voglia più avere a che fare con la violenza. Ma il caso lo costringe a riaprire vecchie ferite e affrontare i propri fantasmi interiori. Il romanzo mescola giallo, introspezione e denuncia sociale, con lo sguardo disilluso di un uomo che ha visto troppo e spera ancora, contro ogni logica, in un briciolo di giustizia.
(articolo a cura di Katya Scarvaglieri)
Se vuoi collaborare con la Rubrica Letteraria del Club del Libro, segnalarci iniziative interessanti o semplicemente comunicare con noi, scrivici a:
![]()

