Ancora una volta in una domenica di pioggia è il Club del Libro a salvare il pomeriggio della più meteoropatica del gruppo! Riusciremo almeno in primavera ad organizzare un
Aperilibro con le sembianze di un picnic all’aperto o un aperitivo al Castello?
Vedremo… Nel frattempo ci siamo messe a fantasticare e a fare progetti per l’avvenire del nostro gruppetto che, piano piano, inizia a prendere forma e guadagnare numeri! Intanto Silvia è arrivata attrezzatissima e io con lieve ritardo: l’ho trovata già in
lead ad assegnare tasks e suddividere compiti, a quelle più social e meno social della combriccola! E intanto si è unita a noi anche Giorgia
La proposta letteraria di questo mese è stata “La felicità è una scelta di vita” di Sara Melotti; è la promotrice del libro a inaugurare il nostro giro di recensioni: Loredana. Lei si è rivista molto nell’autrice: sete di ambizione e voglia continua di cambiamento, la libertà di viaggiare da sole, ma anche i limiti a cui si può andare incontro nel farlo.
Ma tra i temi trattati nel libro è stata data notevole rilevanza a quello della depressione: sia io che Silvia abbiamo dato una lettura poco felice al disegno che ne fa l’autrice. A tratti infatti la depressione sembra essere sminuita o peggio, a nostro avviso, sminuiti i ruoli di psicofarmaci e terapeuti, risultando l’autrice piuttosto superba nell’arrogarsi la capacità di poter superare la depressione con metodi alternativi.
Sindacabili o no le scelte individuali di ognuno, ad ogni modo, sono proprio le stesse scelte che ci rendono liberi, nel bene e nel male. Liberi da giudizi, liberi di buttare tutto per aria ma di assumercene anche le conseguenze e le responsabilità, non esenti da eventuali
autogol, ma consci di riavere sempre e comunque la forza per rialzarci, o quanto meno per trovarla!
Infine c’è la nostra Diane Keaton, Nadia! È riuscita a farsi regalare un fiore da un gentleman d’altri tempi: ci ha fatto un po’ sciogliere!
Ecco, Nadia, dall’alto della sua esperienza di vita, rispetto a quella della 21enne Silvia, ci riporta un passaggio del libro: “
Il primo passo per volersi bene? Accettare di essere imperfetti e abbracciare il casino che siamo. Tutti. Perché alla fine, oltre la realtà distorta degli schemi la vera realtà è una sola: che siamo tutti nella stessa me**a.”. E aggiunge che sì, LA FELICITÀ È DAVVERO UNA SCELTA DI VITA.
Siamo soltanto al secondo incontro di questo viaggio cominciato insieme e, banalmente, riconosco che il valore aggiunto di ogni lettura che possiamo scegliere, è dato proprio dal punto di vista di un altro, un punto di vista imbevuto del vissuto della compagna lettrice, delle sue paure o delle sue attitudini. Cosa ci ha insegnato questo libro? Loredana ha aperto un vaso di Pandora e scoperto cosa si cela dietro il mondo di Instagram, ma (udite, udite!) l’ha spronata a fare “qualcosa” … qualcosa per sé, qualcosa che le piace: ha aperto un profilo instagram dedicato a tutti i suoi viaggi in giro per il mondo. È stato uno spunto per guardarsi dentro e farsi delle domande, un modo per ascoltare “la vocina” interiore (…).
Attendiamo le sue foto dal Giappone dove, sicuramente, non comprerà un costume da mandarino per la Prudence.
Alla prossima puntata,
M.