Domenica 28 agosto si è tenuto l’incontro mensile del nostro club del libro AperiLibro! L’incontro si è aperto con l’accoglienza di due nuovi membri! Siamo molto contenti che il gruppo stia diventando sempre più numeroso. E chissà se entro il mese prossimo sveleremo il nome che abbiamo deciso per chiamare i membri del nostro club.
Il libro scelto per il mese di luglio era la Portalettere di Francesca Giannone.
Il romanzo ha messo d’accordo quasi tutti, in termini di critiche e giudizi negativi: il racconto ha un ritmo lento, quasi privo di descrizioni e la storia sembra non iniziare mai davvero. Il libro è stato descritto come “piatto”, “non una bella scoperta” e “niente di particolare”.
Nonostante l’ambientazione sembrasse interessante, la storia è piena di personaggi dimenticabili di cui non ci si riesce ad affezionare mai e di stereotipi portati quasi all’esasperazione. A seguito di un trasferimento dal nord Italia al sud Italia, Anna si ritrova a doversi adattare in un contesto totalmente diverso dal proprio ma l’autrice, cercando di spiegare al meglio questo passaggio, finisce per cadere continuamente nella ridicolizzazione estremizzata degli stereotipi. La protagonista dovrebbe essere la donna rivoluzionaria in un contesto di forte repressione ma finisce per essere incoerente nelle scelte che fa, ad esempio con il rapporto con Antonio.
Il periodo storico in cui si ambienta l’intreccio sembra quasi irrilevante: le cose che succedono alla protagonista succedono ancora ai giorni nostri, il che apre gli occhi su quanto poco tempo sia passato dagli anni ‘30 e quanto cambiamento la società deve ancora fare. Alcuni passaggi ricordano troppo il film “C’è Ancora Domani” di Paola Cortellesi.
L’unico giudizio positivo è stato espresso da Martina: cercava qualcosa di leggero e ha trovato un libro che le è piaciuto e l’ha anche aiutata a prendere sonno prima di andare a dormire.