Ieri il nostro gruppo si è incontrato per discutere il primo libro del mese di questo 2023:
Confessioni dal passato di Serena McLeen
Descrizione (dalla quarta di copertina):
"Leonard Ross abita a New York con la moglie e gestisce da anni il negozio d’antiquariato che ha ereditato dalla famiglia. La sua vita scorre tranquilla ma all’improvviso viene turbata dalla comparsa di un’anziana signora che gli consegna frettolosamente una vecchia scatola. Pochi giorni dopo, gli vengono recapitati altri oggetti e lui comincia a insospettirsi. Leonard non li ha mai visti e non vi riconosce nulla di familiare. Perché sono stati dati proprio a lui? Che sia una messinscena per venderglieli? Qualche settimana più tardi, riceve uno strano invito: l’anziana signora desidera incontrarlo per rivelargli tutta la verità. L’antiquario accetta e lei comincia a raccontare. Una storia nella storia… Le sue parole lo portano indietro nel tempo, durante la Seconda Guerra Mondiale, e lo conducono oltreoceano, a Venezia, dove ebbe luogo una storia di grande amicizia tra due bambine, una americana e una ebrea. Il loro legame si fece sempre più forte e non venne spezzato nemmeno dal fascismo e dalle leggi razziali. E quando diventò pericoloso anche il semplice incontrarsi per chiacchierare, le due ormai giovani donne idearono uno stratagemma per continuare a comunicare e confidarsi. Una profonda amicizia segnata però da terribili tragedie e atroci segreti… che ora quell’anziana signora vuole rivelare a Leonard. Lui continua a non capire. Non è mai stato a Venezia, non ha parenti italiani e quella storia si svolse addirittura prima che lui nascesse. Come può riguardarlo? E invece, attraverso il doloroso racconto dell’anziana, il filo del passato si riannoda al presente… Quella lontana vicenda rimasta sepolta per quasi mezzo secolo lo riguarda da vicino… perché tutti i protagonisti sono parte di lui e della sua identità. Un romanzo affascinante dagli infiniti intrecci: passato e presente, dubbio e certezza, promessa e tradimento. Perché spesso la normalità è semplicemente una facciata che nasconde il peso opprimente di tremende tragedie e angoscianti segreti."
Gennaio è il mese dedicato alla memoria e questa lettura ci ha offerto l'occasione per ricordare la Storia.
In generale il libro è stato apprezzato dalla maggioranza, ha il pregio di essere una lettura dallo stile semplice e dalla trama curiosa e coinvolgente.
Se ci si ferma su un piano superficiale è un libro gradevole in grado di coinvolgerti nella lettura, perché il mistero ti incuriosisce anche se diverse anticipazioni sparse qua e la all'inizio del libro ti lasciano intuire il finale.
Tuttavia essendo un libro del mese la discussione porta a scavare e ad analizzare a fondo, perciò sono emerse diversi difetti ed elementi poco credibili.
Innanzitutto lo stile semplice, forse troppo quasi DIDASCALICO, alcune espressioni ripetitive e banali.
La trama ha grandi potenzialità,ma si perde perché l'autrice sembra voler mettere troppo, troppe le tematiche affrontate e tutte in modo solo superficiale.
Carine le descrizioni su Venezia, l'autrice riesce a renderla vivida e reale.
Insomma lettura Carina,ma nulla di più!
"...Non importa quanto sia stretta la porta,
quanto piena di castighi la vita,
io sono il padrone del mio destino:
io sono il capitano della mia anima." William Ernest Henley