SINOSSI

Cosa succede quando a cinquant'anni ti ritrovi all'improvviso un moccioso tra i piedi? È quello che il professor Sacerdoti – romanziere, accademico e impenitente misantropo – sta per scoprire. Proprio lui che ha improntato i rapporti parentali a una gelida indifferenza, si vede recapitare per via di un lutto famigliare un bambino di otto anni: Noah Meisner, figlio di una sua lontana cugina ortodossa; un ragazzino silenzioso e sfuggente, precocemente attaccato alle tradizioni. Tutto il contrario del suo miscredente tutore, che lo accoglie in una casa piena di libri, improvvisandosi padre con risultati piuttosto maldestri. Cacciato dall'università per un'accusa tanto infamante quanto insulsa e alle prese con i fantasmi di un passato tragico, sarà pronto il Professore ad aprire la porta a un destino che sta per sconvolgergli la vita? Come lui e Noah impareranno, l'aria di famiglia è una calamita insidiosa e irresistibile. Con la stessa felicità narrativa che illumina Di chi è la colpa , Alessandro Piperno segue il suo protagonista con ironia e irriverenza, ma anche con grande tenerezza, tratteggiando i chiaroscuri della mezza età.

RECENSIONE

Mi è capitato, ultimamente, di sentire alcuni lamentarsi per l’assenza di letteratura italiana contemporanea di alta qualità, confrontabile con alcune opere straniere. Aria di famiglia di Alessandro Piperno smentisce di certo questo (pre) giudizio, che io non condivido. Lo dico subito senza indugi: il libro mi è piaciuto moltissimo. La scrittura di Piperno, colta e raffinata senza essere artificialmente erudita, procede duttile e vivace nel restituire uno sguardo ironico, acuto e commovente sulla vita del protagonista al centro del romanzo. Si tratta del prof. Sacerdoti, un cinquantenne che si sente a proprio agio nel ruolo di affermato scrittore, stimato docente universitario di letteratura francese, amante di una vita confortevole da alto borghese romano senza vincoli familiari per scelta. Potrebbe anche essere il tempo di un bilancio esistenziale, soprattutto quando una ex compagna di scuola, amore di gioventù, muore, ma Sacerdoti non si sente nemmeno davvero invecchiato. "Il problema di avere cinquant’anni è che la tua vita di ragazzo e di giovane uomo è molto più prossima di quanto avresti mai potuto credere. Nessuna vertigine, nessuna incredulità. Sei sempre tu, sei ancora qui". Quando, dunque, la vita sembra giunta a una solida affermazione, Sacerdoti è costretto a fare i conti prima con un improbabile scandalo che (ingiustamente) travolge la sua carriera professionale e poi con delicate vicende familiari. Queste ultime lo portano, suo malgrado, a riconfrontarsi con la scelta di non aver voluto figli, anche alla luce della sua storia drammatica di figlio. Piperno sa tenere in modo saldo e abile le fila della storia, che quasi si divide in due parti, strutturando un racconto brillante e serrato che è anche una riflessione sul ruolo della famiglia nella vita. La famiglia è insieme trappola e nido, un luogo da cui nessuno può uscire né innocente né indenne. Particolarmente riuscito è il distacco ironico, tuttavia mai freddo e troppo disilluso, con cui il protagonista assiste al crollo del proprio consolidato ruolo sociale e, in definitiva, della propria vita: senza trionfalismo né disfattismo, Sacerdoti cerca di ricostruire quel che si può, con incertezza e anche con un po’ di goffaggine, perché la vita è fatta così, colpisce a tradimento senza innalzare, solo per questo, al ruolo di eroe coraggioso; e nemmeno, d'altro canto, riconosce la dignità di antieroe. La vita di Sacerdoti è raccontata, insomma, senza drammi titanici, senza angosce insopportabili, senza tragedie, perché l’ironia, sembra dire Piperno, può salvare gli uomini: la vita, più che dagli eventi in sé, è definita dal modo di raccontarla. "Nessuno è disposto a rinunciare al sacrosanto diritto di raccontarsela". L’autore ha dichiarato che il romanzo appartiene a una trilogia di cui Aria di famiglia è il secondo libro. La prima puntata della vita di Sacerdoti è stata narrata in Di chi è la colpa, pubblicato nel 2021. La lettura del secondo romanzo non prevede tuttavia necessariamente la conoscenza del primo. Dunque è previsto un seguito, che non riesco ad immaginare visto che dovrebbe svolgersi nel futuro, se fosse ambientato cronologicamente dopo le vicende narrate, che fanno riferimento alla cronaca attuale. Vedrem, intanto ci si può godere questo romanzo davvero riuscito.

[RECENSIONE A CURA DI BICE]

Autore Alessandro Piperno
Editore Mondadori
Pagine 408
Anno edizione 2024
Collana Scrittori italiani e stranieri
ISBN-10(13) 9788804761549
Prezzo di copertina 21,00 €
Prezzo e-book 11,99 €
Categoria Contemporaneo - Attualità - Sociale - Psicologico