SINOSSI

Conor ha nove anni ed è autistico. O almeno così pensa sua madre, Laura Deighnton, una famosa scrittrice che lo affida alle cure del dottor James Innes, uno psicologo newyorkese appena traferitosi nel Dakota. In realtà si tratta di un incarico temporaneo, in attesa di trovare un nuovo istituto, dato che il vecchio si è dichiarato incapace di gestire i problemi del bambino. Al medico, però, basta poco per rendersi conto che la situazione è molto più complessa e ha riflessi su tutta la famiglia di Conor e decide quindi di stabilire un rapporto di analisi con tutti i suoi membri. Peccato però che proprio Laura non accetti la terapia ma preferisca raccontarli fuori dal rapporto psicologo-paziente la storia della sua vita. Una vita difficile, ricca di avvenimenti e di bruschi cambiamenti di direzione, nella quale la vivissima fantasia di bambina prima, e di giovane donna poi, la porta a creare la figura di Torgon, una donna con poteri sacri, una sorta di alter ego con il quale Laura stabilisce un rapporto al limite del patologico che condizionerà profondamente non solo la sua, ma anche la vita della famiglia.
Non sarà facile per James, dibattuto tra la sua intuizione, che apprende dalle sedute con il bambino e i racconti di Laura, arrivare a capire qual è il vero problema di Conor.
Quando finalmente la verità verrà a galla sarà una verità sorprendente e con un risvolto oscuro che lascia senza fiato.

RECENSIONE

In questo romanzo, da molti sottovalutato, si intrecciano quattro storie e tutte contribuiscono ad affrontare dei temi importanti legati all'infanzia e a come essa sia capace di influire sulla vita adulta. Nella trama coesistono separatamente e si intersecano al contempo le storie dei protagonisti, per poi risolversi in un finale univoco. È un'opera dalle molteplici sfaccettature. Da un lato troviamo la figura di Conor, bambino complesso in un quadro psicologico poco chiaro che si rivelerà essere la chiave d'inizio e fine di questo romanzo. Come in una matrioska la storia di Conor è avvolta da quella familiare, che si dipana tra i cocci di un matrimonio finito e di cui Laura incarna l'ostacolo. A sua volta qui si racchiude proprio la sua storia personale, raccontata a più riprese al dottor James partendo dalla sua infanzia segnata da abbandono e abusi. La sua vita ne uscirà cambiata per sempre e si alternerà tra sogni e illusioni, incontri sbagliati e occasioni mancate. I traumi si concretizzano nella creazione di un mondo fittizio in cui lei si rifugerà per tutto il tempo. La figura mitica di Torgon rappresenta per lei una sorta di guida e seppur frutto della sua fantasia sarà per lei il solo punto di riferimento, unica certezza su cui far leva e da cui trarre coraggio e conforto. Tutte e quattro le storie sono affrontate dedicando a ciascuna il suo spazio perché tutte sono rilevanti ai fini dell'epilogo e tutte pongono al centro la figura del bambino. Sottolinea, infatti, come i bisogni di un bambino siano molteplici tra cui quelli affettivi. L'autrice mette in luce che ciò che più si trascura è appunto l'educazione emotiva, che è fondamentale nel raggiungimento della coscienza di sé e nell'autostima che si strutturano proprio sulla base delle dimensioni relazionali. Tali carenze si traducono in comportamenti che influenzano ogni fase della crescita e a loro volta potrebbero generare le stesse problematiche in future generazioni finendo in un circolo vizioso. Gli errori silenziosi, come quelli che avvengono in una famiglia, sono quelli che più danneggiano i propri figli. Tutti i mezzi che possono aiutare ad arginarli devono essere impiegati per il bene del singolo e della collettività. Questo romanzo vi colpirà sin dalle prime pagine e ad ogni capitolo sarete sempre più catturati dalla catena degli eventi, con una tensione crescente sul ritmo di temi mai banali che ci ricorderanno come l'infanzia sia troppo spesso trascurata, riportando l'attenzione su un tema che interessa tutti noi in quanto prima figli e poi genitori, toccando passato, presente e futuro. Concludo con una citazione: "L'infanzia è il suolo sul quale andremo a camminare per tutta la vita." (Lya Luft)

[RECENSIONE A CURA DI GIAMI23]

Autore Torey L. Hayden
Editore Corbaccio
Pagine 445
Anno edizione 2008
Collana Narratori Corbaccio
ISBN-10(13) 9788879722636
Prezzo di copertina 18,60 €
Categoria Contemporaneo - Attualità - Sociale - Psicologico