SINOSSI
È quasi un capriccio, uno scherzo, quello di tagliarsi i baffi, da parte del protagonista di questo inquietante romanzo. Ma ci sono scherzi (Milan Kundera insegna) che possono avere conseguenze anche molto gravi. Il nostro non più baffuto eroe si troverà infatti proiettato di colpo - lui che voleva solo fare una sorpresa alla moglie - in un universo da incubo: perché tutti quelli che lo conoscono da anni, e la moglie per prima, affermano di non averli mai visti, quei baffi, e che dunque nella sua faccia niente è cambiato. Il mondo comincia allora ad apparirgli «fuor di squadra», e il confine tra la realtà e la sua immaginazione sempre più sfumato. Delle due l'una: o è pazzo, o è vittima di un mostruoso complotto, ordito dalla moglie con la complicità di amici e colleghi, per convincerlo che è pazzo. Non gli resta che fuggire, il più lontano possibile. Ma servirà? O non è altro, la fuga stessa, che il punto di non ritorno? Per nessun lettore sarà facile ripensare a questo libro - in cui ritroviamo le atmosfere visionarie e paranoiche di quel Philip K. Dick sul quale Emmanuel Carrère ha scritto - senza un brivido di turbamento.
RECENSIONE
Che cosa succederebbe se nelle nostre vite regolate da schemi, orari e rituali intervenisse un evento che ne sconvolgesse l'ordine, impedendo a noi e agli altri di riconoscerci e sprofondandoci in un incubo apparentemente senza fine? È questa una delle domande che ci facciamo leggendo I baffi (Adelphi, 2020), romanzo scritto da Emmanuel Carrère nel 1985, pubblicato l'anno successivo e ripubblicato recentemente da Adelphi, sull'onda del successo ottenuto da Limonov (Adelphi, 2011). Il protagonista, novello Gregor Samsa che decide di tagliarsi i baffi per fare una sorpresa alla moglie Agnès, vede crollare il proprio mondo come un castello di carte: Agnès non sembra notare il cambiamento (ma verrebbe da dire "la metamorfosi"), le foto baffute scompaiono, così come gli amici che il nostro riteneva reali, insieme a viaggi, parenti e avvenimenti del passato recente. Indeciso se si tratti di follia, di un evento inspiegabile o di una terribile macchinazione ordita dalla moglie, l'uomo scappa a Hong Kong, lasciandosi cullare dalle onde del mare d'oriente. Un vagare impossibile, grottesco e assurdo, che ci ricorda che è possibile fuggire da tutti, ma non da noi stessi. Se Kafka e Gogol' sono gli antecedenti letterari più evidenti de I baffi, è anche vero che Carrère scava nel profondo della mente umana, avvicinandosi alle atmosfere inquietanti e lisergiche dello scrittore americano Philip K. Dick. Il protagonista, tagliando i baffi (o "il baffo", come si domanda in uno dei suoi incubi), scopre che dietro una rispettabile facciata sociale si nasconde il nulla, ma soprattutto, privo di punti di riferimento (oltre che dei baffi, che probabilmente non ha mai avuto), comincia a dubitare di tutto e di tutti: è uno scherzo, sta impazzendo, ma no, è la moglie a essere matta, anzi è un complotto organizzato da lei e dal collega Jerôme, amanti(?), che vogliono eliminarlo. In un'atmosfera di paranoia crescente, l'architetto parigino (ma forse non lo è mai stato) comincia a non distinguere più tra pensieri e realtà, fino al punto in cui quest'ultima sembra trasformarsi in una mostruosa allucinazione. Ecco che anche la fuga diventa vana e ogni via d'uscita impossibile, simile al muro di mattoni inventato da Agnès nei suoi scherzi telefonici agli amici, allo scopo di farli credere prigionieri nella propria abitazione. Un romanzo sconvolgente e bellissimo, che contiene già le tematiche approfondite nella successiva produzione dello scrittore francese (la follia, l'assurdo, la menzogna, il confine tra realtà e finzione) e che provoca un turbamento capace di accompagnare il lettore anche quando, chiuso il libro, resterà immobile a contemplare il vuoto. Lasciato dal taglio dei baffi? Ah già, quelli non li ha mai avuti… Forse.
[RECENSIONE A CURA DI STEFANO_85]
| Autore | Emmanuel Carrère |
| Editore | Adelphi |
| Pagine | 149 |
| Anno edizione | 2020 |
| Collana | Fabula |
| ISBN-10(13) | 9788845934599 |
| Prezzo di copertina | 17,00 € |
| Prezzo e-book | 8,99 € |
| Categoria | Contemporaneo - Attualità - Sociale - Psicologico |


Commenti
Non ho mai letto niente di questo autore ma la trama mi ha incuriosito e da come ne parli mi sembri entusiasta della lettura quindi lo aggiungerò alla mia Readlist. Grazie!
Prego