SINOSSI

Yang Fei esce di casa una mattina e trova una fitta nebbia mista a una strana neve luminosa: è in ritardo per la sua cremazione. Inizia così il viaggio nell'Aldilà di un uomo vissuto, troppo brevemente, nella Cina del capitalismo socialista e delle sue aberranti contraddizioni. In un'avventura di sette giorni, il protagonista incontrerà persone care smarrite da tempo, imparando nuove cose su di loro e su se stesso. Conoscenti e sconosciuti gli racconteranno poi la propria storia nell'inferno vero, l'Aldiquà: demolizioni forzate, corruzione, tangenti, feti gettati nel fiume come rifiuti, miriadi di poveracci che pullulano in bunker sotterranei come formiche, traffico di organi, consumismo sfrenato... La morte livella le diseguaglianze, svelando l'essenziale, e i cittadini di questa necropoli soave uscita dalla penna di Yu Hua ci insegnano tutta la semplicità dell'amore.

RECENSIONE

Il settimo giorno di Yu Hua, pubblicato per la prima volta in Italia nel 2017 da Feltrinelli, è uno di quei libri leggeri, scorrevoli ma che portano dentro di sé la responsabilità di denunciare fatti non sempre noti al pubblico mondiale. Ambientato ai giorni nostri, si svolge in una dimensione non reale, incastrata tra l'aldilà e la vita terrena. Attraverso l'esperienza della morte del protagonista e dei suoi incontri con altre persone passate a miglior vita, il lettore fa un viaggio nelle ingiustizie della Repubblica Popolare Cinese. Demolizioni forzate, bambini morti a causa della politica del figlio unico e non solo, gente costretta a vivere come topi in "città" sotterranee, vendita degli organi… ogni personaggio porta con sé una storia di denuncia. Sembrano storie assurde eppure qualcuno le ha vissute davvero. Lo stile è scorrevole e, anche se i temi trattati sono importanti, l'autore è stato bravo a dosare perfettamente il dramma vissuto dai personaggi, la denuncia al comunismo e all'ipercapitalismo e la delicatezza con cui tratta e presenta ogni tema. La trama non è affatto banale, il lettore è costretto a pensare alla vita e alla morte, a cosa lasceremo, a cosa ha veramente valore, al modo in cui siamo abituati a credere che la morte di qualcuno abbia più valore della morte di qualcun altro che, invece, viene considerato scarto, rifiuto organico. Mi è piaciuta molto la fine quando un altro personaggio arriva nella terra di chi non ha sepoltura e il nostro protagonista lo rassicura dicendo "Non ci sono ricchi né poveri, non esiste sofferenza né dolore. Niente vendetta, niente odio... I morti sono tutti uguali." 
Consiglierei di leggerlo soprattutto a chi vuole conoscere un po’ di storia della Cina recente e vedere un altro aspetto di questo Stato.

[RECENSIONE A CURA DI BIBI]

Autore Yu Hua
Editore Feltrinelli
Pagine 192
Anno edizione 2020
Collana Universale Economica
ISBN-10(13) 9788807893766
Prezzo di copertina 11,00 €
Prezzo e-book 6,99 €
Categoria Fantascienza - Fantastico - Fantasy