SINOSSI
America settentrionale, 1660. Bethia Mayfield ha quindici anni quando una sera dal suo letto sente il padre e il fratello annunciare quella che per lei è un'insperata felicità: Caleb della tribù wampanoag, da anni suo grande amico segreto, andrà a vivere nella loro casa, dopo il battesimo e la conversione alla religione cristiana. Bethia è nata e cresciuta in una piccola comunità inglese di pionieri puritani insediatisi sull'isola di Martha's Vineyard, un lembo di terra affacciato sull'oceano atlantico, schiacciato tra la selva e il mare. È sempre stata una bambina seria e silenziosa, e ha accentuato il suo carattere solitario dal giorno in cui l'amata mamma è morta dopo aver dato alla luce la piccola Solace. Inquieta e curiosa, Bethia subisce a malincuore quello che è il destino di una ragazzina del XVII secolo: non accedere all'istruzione o, come dice Makepeace, il suo pingue e pigro fratello, essere "dispensata" dall'onere degli studi. Trascorre così le giornate occupandosi di Solace, della casa e del padre, il pastore della comunità, un uomo di specchiata e intransigente moralità. Nei momenti liberi, tuttavia, la sua ansia di sapere, il suo desiderio di conoscenza dello strano mondo e delle cose che la circondano prendono il sopravvento. Bethia se ne va in giro per l'isola, a esplorare baie e boschi, e a osservare i nativi e i loro riti, che la affascinano e al tempo stesso la turbano, tra consapevolezza di libertà e paura del peccato. Ha dodici anni quando incontra Caleb...
RECENSIONE
Il romanzo racconta la storia del primo nativo americano laureatosi ad Harvard, ma è una vicenda che ci parla di emancipazione e conquista di diritti, o della perdita delle tradizioni e dell'imposizione di una cultura su un'altra. Esploriamo tramite gli occhi di Bethia ogni sfumatura e complessità di un'epoca, ci intrufoliamo in una vita divisa a metà tra la morigeratezza, le fatiche della vita quotidiana, la strenua lotta contro un ambiente ostile e degli ideali di bene rigidi e imposti, e una vita libera all'aria aperta, affascinante e magnetica, di riti idolatri ma che parlano all'animo in maniera più sincera. Leggiamo con l'amarezza di sapere già come tutto va a finire, nondimeno divoriamo le pagine per esplorare un'amicizia che rappresenta un incontro aperto e un'unione sincera tra due culture, che ci ricorda qual è il vero significato della parola "integrazione".
[RECENSIONE A CURA DI MARGARETHE]
| Autore | Geraldine Brooks |
| Editore | BEAT |
| Pagine | 335 |
| Anno edizione | 2013 |
| Collana | BEAT |
| ISBN-10(13) | 9788865591437 |
| Prezzo di copertina | 9,00 € |
| Prezzo e-book | 6,99 € |
| Categoria | Classico - D'ambiente - Storico |

