SINOSSI
Questo libro è un viaggio appassionato nel mondo della generosità, che ha lo scopo di rendere semplice e accessibile il "progetto filantropico", ovvero la trascinante energia che nasce da un atteggiamento benevolo nei confronti degli altri. Scritto sotto forma di guida, illustra gli strumenti principali del mecenatismo e fornisce indicazioni utili per risolvere i problemi sulla via della filantropia. Scoprendo, passo dopo passo, come individuare i mecenati ideali per i propri progetti. Il lettore impara a creare le condizioni ottimali per avviare con loro una collaborazione che si rinnova nel tempo, sia nella donazione a favore di un singolo progetto, sia in una relazione di partnership di lungo periodo. Centrale è la forza dell'alleanza creativa fra mecenati e artisti o professionisti del Terzo Settore, nel cogliere le sfide dei grandi temi di utilità sociale e costruire insieme un maggiore benessere per la collettività. L'opera è stata scritta pensando a tutti coloro che possono beneficiare del mecenatismo, gli specialisti della filantropia, gli operatori della comunicazione, i professionisti del marketing; ma anche studenti, curiosi e persone generose di natura... Per tutti coloro che desiderano affinare le proprie abilità nel realizzare progetti per esplorare le illimitate opportunità che il mecenatismo offre nel mondo di oggi.
RECENSIONE
Chi è il mecenate tipo e come lo si individua? Come fare a instaurare con lui un rapporto di fiducia? A questi e a molti altri interrogativi risponde il libro che Elisa Bortoluzzi Dubach e Chiara Tinonin hanno pubblicato con lo scopo di rendere accessibile a tutti il "progetto filantropico", cioè l'unione virtuosa tra il mecenate e il beneficiario. In dieci capitoli snelli e caratterizzati da una scrittura piana e comprensibile anche ai non esperti del settore, il volume, prefato da Viviana Kasam, descrive nel dettaglio le origini del mecenatismo, mettendo l'accento anche sulle numerose donne filantrope, per poi andare a scavare sui motivi della filantropia, approfondendo il discorso anche dal punto di vista della neurobiologia. Ricca è anche la sezione dedicata alla strategia del mecenatismo, agli strumenti e alle figure chiave che realizzano la perfetta collaborazione tra il donatore e chi riceve il dono. Particolarmente innovativi gli ultimi due capitoli, a descrivere nel dettaglio l'evoluzione del mecenatismo, con la filantropia strategica e quella sistemica, con le forme di generosità illimitate e spontanee, garanzia di un virtuoso sviluppo sociale nell'epoca della globalizzazione. Cinque sono gli assi portanti della "relazione generosa": la consapevolezza di vivere una buona relazione con il mecenate; l'equilibrio di saper comprendere l'entità del gesto di chi dona; l'apertura, l'avere cioè una sincera curiosità verso il mecenate visto come partner nel progetto: la fiducia intelligente che deve consentire la giusta capacità di giudizio; la volontà, infine, di lavorare per il successo reciproco. Alla fine, e non è poco, la certezza che il donare rende felici, lo certificano approfonditi studi psicologici.
[RECENSIONE A CURA DI RR91]
Autore | Elisa Bortoluzzi Dubach, Chiara Tinonin |
Editore | Franco Angeli |
Pagine | 185 |
Anno edizione | 2020 |
Collana | Manuali |
ISBN-10(13) | 9788835107644 |
Prezzo di copertina | 23,00 € |
Prezzo e-book | 19,99 € |
Categoria | Altri generi |