SINOSSI
La Francia, i viaggi per mare, il profumo dei gelsi a Lavilledieu, i treni a vapore, la voce di Hélène. Hervé Joncour continuò a raccontare la sua vita, come mai, nella sua vita, aveva fatto. "Questo non è un romanzo. E neppure un racconto. Questa è una storia. Inizia con un uomo che attraversa il mondo, e finisce con un lago che se ne sta lì, in una giornata di vento. L'uomo si chiama Hervé Joncour. Il lago non si sa."
RECENSIONE
Quando ho letto "Seta" l'ho fatto in una notte. Non riuscivo a fermarmi. La storia di Hervé Joncour e del suo viaggio in oriente mi aveva stregata e affascinata allo stesso tempo. Penso che sia uno di quei libri che vanno obbligatoriamente letti tutti d'un fiato. E' la storia di un amore triste e impossibile. Un amore fatto di sguardi e basta; "per mille volte cercò gli occhi di lei, e per mille volte lei trovò i suoi. Era una specie di triste danza, segreta e impotente". Nonostante sia una di quelle storie d'amore che non si possono toccare, l'ho trovata carica di sensualità, e questo penso sia merito dell'autore che è riuscito ad utilizzare i termini giusti senza mai fare troppo o troppo poco. Non è facile raccontare di un amore consumato solo da sguardi. E' una storia leggera, anche i nomi dei personaggi mi hanno lasciato una sensazione di leggerezza, ma nonostante questo, alla fine, l'autore ci riserverà un inaspettatissimo colpo di scena.
[RECENSIONE A CURA DI BIBI]
| Autore | Alessandro Baricco |
| Editore | Feltrinelli |
| Pagine | 108 |
| Anno edizione | 2013 |
| Collana | Collana Universale economica |
| Lingua | Italiano |
| ISBN-10(13) | 9788807880896 |
| Prezzo di copertina | 7,00 € |
| Prezzo e-book | 4,99 € |
| Categoria | Contemporaneo - Attualità - Sociale - Psicologico |


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