SINOSSI

Parigi, oggi. Dopo un brutto incidente, Caroline Williams si risveglia in ospedale senza alcun ricordo del suo passato, a eccezione di alcune immagini confuse di un uomo e di una bambina. Con l'aiuto di Victor, lo chef di un ristorante del quartiere, Caroline cerca faticosamente di ricomporre i tasselli della sua vita. Il percorso è difficile e le provoca una pesante sensazione di dolore, che Caroline non riesce a comprendere: a quali tristi eventi sono legate quelle emozioni? E se la strada giusta per ricostruire il proprio passato si trovasse nella soluzione di un caso misterioso risalente a molti decenni prima? Parigi, 1943. Nella città occupata dai nazisti, Céline è rimasta vedova. Insieme a sua figlia Cosette sta cercando di costruirsi una nuova vita, lavorando nel negozio di fiori del padre. Ma quando un ufficiale tedesco viene a sapere delle loro origini ebraiche, Céline è costretta a intraprendere un gioco pericoloso per proteggere le persone che ama. E non appena le sue paure più grandi si avverano, deve rischiare il tutto per tutto per salvare almeno la vita della sua piccola. Parigi, oggi. In un angolo nascosto di un armadio, Caroline trova alcune lettere scritte, tanti anni prima, da una giovane donna di nome Céline al suo innamorato. Da quella corrispondenza appassionata, Caroline intuisce che il suo appartamento potrebbe nascondere un passato oscuro. Lei e Céline potrebbero avere in comune molto più di quanto possa immaginare...

RECENSIONE

Esordisco dicendo che Tutti i fiori di Parigi, per me, è un romanzo rivelatore. Fin dalle primissime frasi mi ha colpito lo stile letterario scelto, il racconto si svolge quasi unicamente in prima persona. A parlare e a raccontare le proprie emozioni, la propria esperienza, il proprio proprio punto di vista sono le due donne protagoniste di questo toccante romanzo, cioé Caroline e Céline: entrambe vivono o hanno vissuto nella città dell’amore per eccellenza, la prima nella Parigi dei giorni nostri, mentre l'altra in quella del 1943, durante la dominazione nazista. Tuttavia, le loro vite si intrecciano in modo inaspettato. All'inizio del romanzo, ci troviamo nel 2009, Caroline ha un incidente in bici e perde la memoria. Il lettore si renderà conto che ogni particolare del racconto, anche quello che sembra un innocuo dettaglio, ha senso. Quando Caroline si sveglia in ospedale, non sa più chi è, non conosce più nessuno e nessuno la cerca o ha chiesto sue notizie durante la sua degenza. Appena dimessa, torna nel proprio appartamento in rue Cler e cerca di ricostruire o almeno di ricordare chi fosse. Tra le varie vicende, mentre cerca di capire qualcosa di sé, si sente attratta dall’appartamento in cui vive e accidentalmente scopre un nascondiglio segreto dove ritrova delle lettere del 1943 che una donna innamorata, Céline, scrive al suo amato, ma sembra che le missive non siano mai state spedite o lette. Ecco che, quindi, tra Céline e Caroline si stabilisce involontariamente un legame invisibile. In parallelo scopriamo chi è Céline, una giovane donna che ha perso il marito e madre di una bambina di nove anni; vive in quello stesso appartamento con il vecchio padre di origini ebree e, insieme, sono proprietari e gestiscono un negozio di fiori in una Parigi invasa dal nemico. Ben presto le loro vite saranno sconvolte come le vite di tanti altri in quel periodo. Il dolore, la paura e l’amore di una madre sono i sentimenti che il lettore troverà sfogliando le pagine di questo racconto.L'intensità cresce pagina dopo pagina e seguire le vicende di Caroline o di Céline, con il cuore che batte forte, fa sì che i capitoli finali siano letti con il fiato sospeso. Lettura travolgente, per niente banale, che consiglio senza esitazione.

[RECENSIONE A CURA DI CARNEMOLLA]

Autore Sarah Jio
Editore TRE60
Pagine 304
Anno edizione 2023
Collana Narrativa TRE60
ISBN-10(13) 9788867027477
Prezzo di copertina 16,90 €
Prezzo e-book 8,99 €
Categoria Altri generi