Barni ha scritto:

Sono arrivata a metà del libro e non ne sono affatto soddisfatta. Ho come l'impressione che sia stato scritto un libro senza scrivere un libro. Senza storia, in buona sostanza. Le prime venti pagine le ho trovate tutte sommato leggibili, il resto assolutamente soporifero.
Non so perchè ho continuato a leggere e sono arrivata a metà. Forse semplicemente per la brevità del testo: essa mi permette di ritenere che, nonostante la pesantezza (e visto il titolo ci sta ) posso riuscere a terminare la lettura.
Mi fermo o non mi fermo?

Se ci innamorassimo tutti della stessa persona...sarebbe un bel guaio!!!

E con i libri funziona pressapoco allo stesso modo. E' "anch" una questione di gusti, di momento, di affinità con certi temi e potrei andare avanti all'infinito.

Per cui Barni, FERMATI!!! Nessuno ci obbliga a finire un libro è anzi nel pieno diritto di noi lettori lasciarlo se proprio no ci piace. Personalmente esercito molto spesso questo diritto...

Claudia1221 ha scritto:

Bea io l'ho temporaneamente lasciato in sospeso, non mi prende proprio e non capisco gli entusiasti se devo essere onesta. Le frasi ci sono è vero, ma io le trovo di una banalità... Estimatori di questo libro non odiatemi, i gusti sono gusti...

Ma si!!! Sono gusti e mille altre cose...se in Kundera cerchiamo "la grande narrazione" questa magari non la troviamo, se cerchiamo un'avventura della mente e dello spirito magari...si!

qualche settimana fa ho utilizzato qualche passaggio di questo libro per un provino per gli audiolibri realizzati dalla Sezione di Perugia dell'Unione Italiana Ciechi...
sono stato reputato idoneo!! quindi ora leggerò un libro e realizzerò un audiolibro!!
spero di poterlo mettere a disposizione del Club gratuitamente quando l'avrò finito!!
sono entusiasta di poter fare questa esperienza!!

Bravo Francis! Che bella soddisfazione!

Mah...l'ho ricevuto in regalo per il compleanno l'anno scorso e non so che dire al riguardo...parte alla grande, personaggi interessantissimi e storia avvincente e ai limiti dello "scandalo", perché no, ma poi per me si perde strada facendo, e questa cosa mi è dispiaciuta molto!
Ad ogni modo mi è servito per conoscere un po' meglio la famosa Primavera di Praga, sentita solamente e mai studiata, ecco.
La libertà di parola all'epoca era molto limitata, anzi, era proprio inesistente, anche questo ha prodotto il Totalitarismo.
Sarebbe interessante guardare il film tratto dal romanzo con il grande Daniel Day Lewis, ma a quanto pare risulta introvabile e mi è sfuggito facendo zapping di notte parecchi mesi fa!

guidocx84 ha scritto:

Cari, a distanza di qualche anno, ho deciso di recuperare questo libro... l'ho iniziato qualche giorno fa. Ancora non mi sono fatto un'idea ben precisa. Qualcuno si unisce a me? Ho visto che è nella Readlist della mia amica romana Aleinviaggio....

Vero. Ma a luglio Kundera è stato nostro autore del mese con La vita è altrove. Non so se sia salutare ingerire due Kundera a così breve distanza...
Ci penso. Tanto, se decido di sì, ti recupero in un paio di giorni

Oggi è giunta notizia che l'autore, Milan Kundera, è morto. 

Ciao Ragazzi,
qualcuno sta leggendo questo libro in questo periodo?