Graziella , La famiglia Muskat , letta velocemente nonostante gli svariati impegni, mi è piaciuta tantissimo .

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Ho finito anch'io di leggerlo.
Ho apprezzato molto lo stile sintetico di scrittura di Margaret Atwood, che mette in risalto in modo cinico il mondo da lei raccontato.
La totale sottomissione delle donne agli uomini a fini esclusivamente riproduttivi, e l'esclusione dalla società delle donne non in grado di avere figli (le Nondonne), la loro esclusione da qualsiasi forma di libertà personale, la differenziazione delle donne in base alla loro disponibilità materiale verso gli uomini, trova purtroppo dei riscontri effettivi nelle nostre società moderne.
Il fatto che la maggior parte delle donne non abbiano più un nome loro proprio ma un nome che le identifica esplicitamente come una proprietà di un uomo sottolinea ulteriormente la loro sottomissione.
In risalto anche la nostalgia verso il mondo precedente, grazie anche alle parti oniriche del racconto, e l'ansia di non avere, apparentemente, speranza alcuna di restaurazione.
Il lavoro di ingresso nelle grazie di un uomo di potere descritto nel romanzo trova, ahimè, ispirazione e riscontro nel nostro mondo reale.
Secondo me anche il vuoto spirituale della vita quotidiana delle Ancelle è messo ottimamente in risalto; perfino la vista di un vecchio numero di una rivista femminile di moda sembra un gran dono, anche se prima del mondo attuale (nel romanzo) sembrava della massima futilità.
Beh, questa è la mia visione personale...

Su quale canale viene trasmessa la serie TV? E a che ora? Grazie anticipatamente

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Io ho visto le due stagioni su TIMVISION quindi in modalità streaming.

Sappe che dopo poche puntate libro e Serie Tv diventano due cose distinte e separate sebbene coerenti.

Grazie Pier ma già immaginavo ...

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Quoto tutte le parole di Bea!
La serie dopo un paio di episodi diventa tutt'altro rispetto al libro.