Eccomi: dovevamo prendere nota delle edizioni che abbiamo e dei relativi traduttori: io possiedo i seguenti titoli che espongo in ordine cronologico, aggiungo la casa editrice con relativo anno di pubblicazione, il traduttore, e il numero delle pagine:
1. Dalla parte di Swann.Introduzione di Luciano De Maria, traduzione di Giovanni Roboni, Edizione Oscar Mondadori 1983, pag. 515.( Del 1913)
2,All'ombra delle fanciulle in fiore. Editore Einaudi 1949 (copertina cartonata e particolare di un quadro di Renoir); traduzione la prima e la seconda parte da Franco Calamandrei, la terza da Nicoletta Neri. Pag. 499 ( Del 1919)
3.I GuermantesEdizione come sopra Einaudi 1949 (copertina cartonata con riproduzione quadro di Renoir). non trovo il nome del traduttore.Pag. 559 (del 1920)
4.Sodoma e GomorraEinaudi 1959 (stesso "vestito editoriale dei due precedenti) traduzione di Elena Giolitti. Pag. 510 (1921 - 1922)
5.La prigioniera Ed. Einaudi Gli struzzi 1978; traduzione di Paolo Serini. Pag. 427 (1923)
6.La fuggitivaEd. Einaudi Gli Struzzi 1978; traduzione di Franco Fortini pag. 288 (1925)
7.Il tempo ritrovatoEd. Einaudi Gli Struzzi 1978; traduzione di Giorgio Caproni. Pag. 397 (1927)
Che ne dite, fate la somma delle pagine dei sette volumi.
Io ci sto, nonostante la mole, scegliendo i tempi e i modi.
Attendo risposte .
P.S. Pier diceva che era meglio Mondadori, non lo metto in dubbio, io però ho queste edizioni e intendo usarle per la lettura.
Saluti a tutti.
Graziella, capisco le tue ragioni però vorrei insistere sulla necessità di utilizzare una traduzione ottima (vorrei dire esagerando perfetta) per la lettura di un libro che è un unicum nella storia della letteratura mondiale.
Inoltre ho visto che il primo volume da te indicato è proprio nella traduzione di Giovanni Raboni (edizione Mondadori), senza svenarti potresti riuscire ad acquistare gli altri o ancora meglio il volumone unico nelle edizione Oscar Classici della Mondadori.
Perché insisto? Giovanni Raboni era un poeta e un traduttore. Tra gli autori tradotti figurano Flaubert, Mauriac, Baudelaire, Ellin, Apollinaire, Prevert, Celine, Hugo, Eliot. Devo aggiungere altro?
Inoltre l'opera di traduzione delle Recerche è stata condotta dal 1983 al 1998 e ha coinciso con la pubblicazione dell'edizione francese rivista e "ripulita" e migliore di sempre del libro di Proust.
In ultimo, il discorso della coerenza. L'Einaudi si è avvalsa di eccelsi collaboratori ma diversi da libro a libro a anche tra le di verse parti dello stesso libro. Manca quindi della necessaria coerenza lessicale, e sintattica che solo la traduzione fatta da un solo traduttore può (o dovrebbe) garantire.
Detto questo sei libera di scegliere, anche solo per comodità, l'edizione che vuoi ma se scegli l'Einaudi leggi anche il primo volume tradotto magistralmente da Natalia Ginzburg.