A causa dell'influenza, son rimasta un po'indietro con i commenti che volevo lasciare qui, cerco di recuperare con qualche riflessione sparsa.
Come già detto, il tema del razzismo e dell'interazione tra le due comunità (bianca e di colore) è forse il tema centrale e descritto molto bene, Fannie Flagg ha vissuto probabilmente rapporti simili a quelli delle sue protagoniste perchè riesce bene a descrivere le credenze e le paure di gente semplice come Onzell. Credenze che spesso sono dettate da un sentimento religioso così cieco da risultare quasi blasfemo, tanto che quando Onzell è al capezzale di Ruth
Quando nel capitolo 24 maggio 1949 (pag. 268 di 359) si parla di Clarissa che va nel centro commerciale non ho potuto non pensare alla lettura fatta insieme "
Due donne. Passing
" di Nella Larsen e alla storia di Belle Greene (entrambi i libri ve li consiglio molto!) dove si parla di un fenomeno secondo me troppo poco conosciuto, ovvero la legge dell'unica goccia di sangue: tante persone con origini di etnia africana erano un po'per genetica un po' per rapporti con altre etnie all'apparenza completamente bianchi, come la nostra Clarissa. Tuttavia era per loro reato spacciarsi per bianchi e non dichiarare che in realtà avevano anche solo una goccia di sangue africano, cosa che precludeva loro praticamente tutto (come non poter accedere ai reparti dei grandi magazzini riservati ai bianchi, come fa Clarissa). Son contenta di avervi ritrovato un accenno anche in questo libro, per ricordarci delle cose completamente insensate che riusciamo a pensare.
Mi è piaciuta poi molto la scena di Evelyin che va alla messa della comunità di colore, l'altr'anno durante un viaggio a New York sono stata a una messa gospel a Harlem e siamo stati molto fortunati perchè la chiesa turistica che ci avevano consigliato aveva finito i posti per turisti quindi siamo andati alla cieca ricerca di un'altra chiesa a caso e siamo capitati in una messa molto caratteristica, volevamo metterci anche noi in fondo come Evelyin ma come con lei anche a noi varie persone della comunità ci hanno fatto andare avanti per farci sentire più coinvolti ed è stata decisamente la cosa più particolare che abbiamo vissuto durante tutto il viaggio!
Io il film lo avevo visto tanti anni fa, comprando anche il dvd, ma devo rivederlo perchè non ricordo molto e ora alla luce del libro son curiosa di fare i confronti!
Ribadisco il mio consiglio a recuperare anche altre opere di Fannie Flagg a chi ha apprezzato questa, non vi deluderà!