Martedì, 04 Novembre 2025

Virginia Woolf - Orlando

  • bibbagood
  • Avatar di bibbagood
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Responsabile del Forum e dei GdL tradizionali
Di più
24/01/2016 12:58 #22304 da bibbagood
Risposta da bibbagood al topic Virginia Woolf - Orlando
Ho provato a rileggere alcune parti di Orlando, e sono quindi riuscita a soffermarmi su quella "poesia" e sulle riflessioni che durante la prima lettura avevo letto senza concentrazione. E probabilmente, quando prima o poi ne avrò tempo,magari tra qualche anno, cercheò di rileggerlo per intero, perché come giä avete detto, la trama qui non c´è per niente, sono le piccole cose sparse tra le pagine a colpire,ma essendo non una lettura semplice, è difficile coglierle tutte insieme. Per rispondere a una delle prime domande di Novel:secondo me è assolutamente un poema allegorico! MI sembra un poema in prosa, non proprio un romanzo!

Sulle riflessioni sul matrimonio e rapporto uomo/donna mi ritrovo un po´ in quello che ha detto EmilyJane e un po´ Novel (e se ho messo dei "grazie" sparsi è perchè mi sono piaciuti i commenti,ma non per forza che devo sottoscrivere ogni parola di quello che è stato detto e quindi contraddirmi se ho messo grazie a commenti diversi :P ). Io non ho visto la narrazione come un´invettiva irritante dovuta a un punto di vista troppo personale. In linea di massima mi sono sembrate considerazioni generali basate su una certa linea di pensiero ed ironizzate il più possibile (come appunto si può vedere da alcune delle citazioni riportate da EmilyJane). Indubbiamente il suo pensiero è di parte,ma non mi sembra neanche estremo (come novel,anche io non ho colto un pensiero conclusivo sulla superiorità della donna rispetto all´uomo,ma più che altro amare considerzioni sulla "stupidità" e l´lngenutià con cui l´uomo assegna un ruolo alla donna). Sicuramente però mi ritrovo in quello che dice EmilyJane sul fatto che dietro alla narrazione appare una donna che ha paura di perdere sè stessa nel matrimonio, concetto ben espresso nella dichiarazione "Sono morta".
Al riguardo però non so quanto ciò sia dovuto solamente alle imposizioni sociali, o come dice Novel,anche da un desiderio personale.Secondo me spesso le due cose si fondono. Sono anche io convinta che si ha sempre una scelta,ma siamo sicuri che essa possa essere sempre libera da influenze esterne?Qui si parla di matrimonio,ma lo si può rapportare a tante cose. In Italia ormai tutti hanno una laurea e dopo il liceo la stragrande maggioranza degli studenti si iscrive all´uiversità. Tutti che hanno voglia di studiare, tutti che sono forzati dalla famiglia, o alcuni magari lo scelgono perchè si sentirebbero a disagio e fuori luogo a non raggiungere il livllo imposto dalla società?Io sono sempre stata circonadata da gente che sapeva perfettamente almeno due lingue straniere, ho iniziato a studiarle anche io perchè avevo una passione,perchè mi ha costretto qualcuno, o perchè mi sentivo una stupida a non essere al loro livello?Lo stesso quindi si può dire secondo me del matrimonio nella società di Virginia Woolf. Non ti obbligava la società a sposarti,ma se poi ti sentivi a disagio se non avevi un marito, non eri soddisfatta di come la tua persona appariva agli altri e di conseguenza non ti senti in pace con te stessa,allora lo sposarsi era anche una necessità che a malincuore si provava nel profondo. Non conosco la storia matrimoniale di Virginia Woolf,ma leggendo la famosa lettera d´addio, un po´ di questa contraddizione tra non-approvo-il-matrimonio-però-ne-ho-bisogno la ritrovo.

Comunque sì,sicuramente sarebbe stato meglio farne un saggio piuttosto che un romanzo!

"Il solo mezzo di sopportare l'esistenza è di stordirsi di letteratura" Gustave Flaubert
I seguenti utenti hanno detto grazie : Novel67

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
25/01/2016 14:04 #22319 da EmilyJane
Risposta da EmilyJane al topic Virginia Woolf - Orlando

bibbagood ha scritto: Sicuramente però mi ritrovo in quello che dice EmilyJane sul fatto che dietro alla narrazione appare una donna che ha paura di perdere sè stessa nel matrimonio, concetto ben espresso nella dichiarazione "Sono morta".
Al riguardo però non so quanto ciò sia dovuto solamente alle imposizioni sociali, o come dice Novel,anche da un desiderio personale.Secondo me spesso le due cose si fondono. Sono anche io convinta che si ha sempre una scelta,ma siamo sicuri che essa possa essere sempre libera da influenze esterne?Qui si parla di matrimonio,ma lo si può rapportare a tante cose. Non ti obbligava la società a sposarti,ma se poi ti sentivi a disagio se non avevi un marito, non eri soddisfatta di come la tua persona appariva agli altri e di conseguenza non ti senti in pace con te stessa,allora lo sposarsi era anche una necessità che a malincuore si provava nel profondo. Non conosco la storia matrimoniale di Virginia Woolf,ma leggendo la famosa lettera d´addio, un po´ di questa contraddizione tra non-approvo-il-matrimonio-però-ne-ho-bisogno la ritrovo.

Comunque sì,sicuramente sarebbe stato meglio farne un saggio piuttosto che un romanzo!


Su questo sono d'accordo in effetti, cioè sul fatto che non sempre è facile capire quale sia davvero la propria scelta perchè siamo condizionati da società, famiglia e chi più ne ha ne metta...però non so se quello del libro fosse il caso: voglio dire che il desiderio di sposarsi nasce improvviso solo perchè tutta la società lo fa, inoltre Orlando è donna da 5 minuti perciò non subisce tutta l'influenza fin da bambina sul fatto che "bisogna" sposarsi. Non so, ma mi viene da pensare a Jane Austen, a George Eliot, alle sorelle Bronte che pur avendo vissuto in un'epoca in cui il matrimonio era la regola e quindi influenzate dalla famiglia nonché dalla società, sono lo stesso riuscite a mantenere la loro indipendenza e non si sono sottomesse per poi dare la colpa agli altri della propria scelta. Ma ovviamente questo è solo il mio pensiero, può essere che la Woolf (o anche Vita) fossero più deboli e non ce l'abbiano fatta ecco.

"Tutto ciò che possiamo decidere è come disporre del tempo che ci è dato" (Il signore degli anelli - Tolkien)

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • Bibi
  • Avatar di Bibi
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Grafica & Social media manager
Di più
25/01/2016 15:24 #22323 da Bibi
Risposta da Bibi al topic Virginia Woolf - Orlando
Io non ho ancora completato e non ho nemmeno letto tutti i vostri commenti :blush: volevo però aggiornarvi sul mio pensiero personale.. B) Sono partita a bomba con questo libro perché mi piaceva lo stile un po' difficile da comprendere a prima lettura, molto ricercato e raffinato, e mi piace tutt'ora.. Penso che fin ora Virginia non abbia rivali in questo, il problema di questo libro sono io :whistle: Mi sto accorgendo che leggo e non comprendo quello che leggo, non solo con Virginia ma anche con altre letture che hanno bisogno di una maggiore attenzione. Leggo e non capisco proprio cosa i libri vogliano dirmi. :unsure: Non so se il problema sia affrontare letture pesanti, come quelle affrontate negli ultimi mesi, o sia un problema di concentrazione, o che leggo troppi libri contemporaneamente :silly: probabilmente centrano tutti e tre i motivi. Quindi vorrei un pochino riprendermi da questa situazione. Comunque volevo dire che condivido a pieno quello che molto velocemente ho avuto occasione di leggere e cioè: la trama qui non c´è per niente, sono le piccole cose sparse tra le pagine a colpire, ma essendo non una lettura semplice, è difficile coglierle tutte insieme. Poi aggiungo che il capitolo che mi è piaciuto di più è stato il quinto. Forse perché l'ho letto con calma e senza sforzarmi troppo.
Spero di concludere allo stesso modo del capitolo cinque!! :) :) :)

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • Bibi
  • Avatar di Bibi
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Grafica & Social media manager
Di più
28/01/2016 12:39 #22374 da Bibi
Risposta da Bibi al topic Virginia Woolf - Orlando
Ho finito Orlando B) B) Confermo che penso non abbia rivali la Woolf per quanto riguarda lo stile di scrittura, le parole che usa, il modo in cui descrive le cose, e sono d'accordo con Novel quando dice

Novel67 ha scritto: non c'è un capitolo, una frase, o anche una sola parola, che non sia armoniosa e perfettamente cesellata. Basterà però per resistere alla tentazione di abbandonare la lettura?

La trama del libro l'ho capita a tratti, perché anche io all'improvviso perdevo il filo logico della storia, forse perché può risultare a tratti una favola, (se solo pensiamo che il protagonista vive per circa quattro secoli :silly: :silly: ) una cosa che comunque non è legata alla realtà e allora lì per forza perdi il senso della trama. Penso però che Virginia sia stata molto coraggiosa scrivendo questo libro in un'epoca ancora chiusa all'idea dell'omosessualità.
Ho sottolineato parecchie cose, e mi piace il modo ironico in cui affronta la vita vista con gli occhi della donna, mi viene subito in mente
Attenzione: Spoiler!

Aspetto di vedere il film per cogliere cose che magari dal libro mi è risultato impossibile, causa la distrazione.
Però voglio assolutamente leggere altro della Woolf. B)
I seguenti utenti hanno detto grazie : Novel67

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
28/01/2016 20:06 #22382 da Clody
Risposta da Clody al topic Virginia Woolf - Orlando
Anche io ho terminato. Confermo l'impressione generale positiva e devo dire che mi sono piaciuti gli ultimi due capitoli. Io mi sono accorta molto del cambio temporale e mi è piaciuta la riflessione sulla molteplicità degli io e la figura della quercia che sembra attraversare i secoli. Ho apprezzato lo stile e il fatto che la Woolf abbia associato ogni periodo ad una caratteristica principale che lo contraddistingue.

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Newsletter

Shoutbox

Avatar di mulaky mulaky - 29/10/2025 - 10:03

Buongiorno! Se qualcuno avesse ancora problemi di login, dovete prima cancellare la cache del pc/smartphone, ricaricare la pagina, riaccettare i cookies e poi fare il login ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 27/10/2025 - 19:21

Ciao Cristina, in che senso? Oggi sei riuscita a scrivere sul forum :-/ scrivimi una mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) con l'errore che ti esce quando provi a fare cosa ;)

Avatar di Cri_cos Cri_cos - 27/10/2025 - 15:37

Ciao a tutti non riesco ad accedere al forum ne con pc ne con il cellulare :(

Avatar di mulaky mulaky - 27/10/2025 - 09:21

Siamo di nuovo ONLINEEEEEEE!!! :D

Avatar di guidocx84 guidocx84 - 20/10/2025 - 16:44

Ciao Marialuisa! Sezione "News & Eventi" del sito: ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 16/10/2025 - 21:24

Ciao!Sìsì lo abbiamo già pubblicato, trovi il link nell'ultimo numero della newsletter :) buona lettura!

Avatar di Marialuisa Marialuisa - 16/10/2025 - 17:22

Ciao! Ma mi sono persa il resoconto dell'ultimo raduno di Bologna?? Mi piacerebbe molto leggere il seguito della "saga" !! Dove posso trovarlo??

Avatar di monteverdi monteverdi - 14/10/2025 - 12:55

Buongiorno, sono un appassionato di cinema e romanzi di vario genere. Il mio autore preferito è John Fante, ultimamnete leggo molto i gialli di Manzini. Mi piace scrivere.

Avatar di Nonna Iaia Nonna Iaia - 10/10/2025 - 10:14

Ciao a tutti!Amo i libri da sempre ma solo ora, in pensione, riesco finalmente a leggere!Mi appassionano le storie vere, le biografie ed i romanzi storici perché mi consentono di conoscere i fatti da diverse prospettive arricchendo, spero, il mio senso critico. Integro i romanzi con saggi di geopolitica e di storia. È la prima volta che mi iscrivo ad un Gruppo di Lettura e sono molto curiosa e contenta di poter condividere i miei pensieri ed emozioni con voi.Grazie

Avatar di Manuela Zennaro Manuela Zennaro - 01/10/2025 - 18:14

Buon pomeriggio sono Manuela e scrivo da Roma. Ho 59 anni (quasi 60, in realtà), sono una giornalista enogastronomica di professione, lettrice onnivora per passione. un saluto a tutti!

Accedi per utilizzare la Shoutbox.

Ultimi commenti

audible adv

 

ilclubdellibro