SINOSSI
Una donna sola che in tarda età scopre l'amore. Una figlia che lotta per riuscire a perdonare sua madre. Una ragazza che invece non vuole figli, perché non sopporterebbe il loro dolore. Una vedova che scrive al marito. Una sedicenne che si innamora della sua amica del cuore. Un'anziana che confida alla badante un terribile segreto. Le eroine di questo libro non hanno nulla di eroico, sono persone comuni, potrebbero essere le nostre vicine di casa, le nostre colleghe, nostra sorella, nostra figlia, potremmo essere noi. Fragili e forti, docili e crudeli, inquiete e felici, amano e odiano quasi sempre con tutte sé stesse, perché considerano l'amore l'occasione decisiva. Cadono, come tutti, eppure resistono, come il rosmarino quando sfida il gelo dell'inverno che tenta di abbatterlo, e rinasce in primavera nonostante le cicatrici. Un romanzo in cui si intrecciano storie ordinarie ed eccezionali, che ci toccano, ci interrogano, ci commuovono.
RECENSIONE
La curiosità per questo libro, che ha avuto un'eco rilevante suscitando un certo clamore mediatico, accende l'interesse; peccato che la scintilla iniziale non dia luogo al divampare delle fiamme che ci si aspetta. La suddivisione in racconti brevi non gioca a favore dell'unitarietà del libro, che costringe a salti improvvisi da una storia all'altra, senza un filo conduttore specifico, ma con un unico collante: il tema della resilienza femminile che affascina e offre numerosi spunti di riflessione, ma non convince. Ci ritroviamo a contatto, infatti, proprio con la capacità delle donne di resistere al "vento contro" e si narrano storie di ordinaria angoscia, in cui si muovono donne che portano il loro fardello di sofferenza. Se ci si focalizza su questo aspetto, allora possiamo dire che le aspettative generate da tanta popolarità sarebbero anche soddisfatte, ma presto fa capolino una certa propensione dell'autore a delineare i personaggi in modo approssimativo e poco incisivo e, purtroppo, ciò non gioca a favore della loro autenticità. Nelle storie delle varie figure femminili, si alternano tematiche di una certa importanza che solo "apparentemente" coinvolgono ma, poi, proprio quando ci si aspetterebbe un'evoluzione più articolata e complessa, un'introspezione più attenta delle protagoniste e un viaggio all'interno dei loro sogni e delle loro aspettative più intenso e circostanziato... si resta a bocca asciutta! Le varie storie raccontate popolano un universo femminile connotato da tanti cliché e terminano senza che il lettore possa stabilire un rapporto empatico con le protagoniste perché, in realtà, ne ha una conoscenza così epidermica da non poter entrare veramente in contatto col loro mondo, restando così come in una sorta di limbo emozionale, di cui diventa spettatore distratto nonostante la rilevanza delle tematiche trattate. Il capitolo finale che vorrebbe chiudere il cerchio narrativo con un colpo di scena multiplo e "corale" può sorprendere, ma non basta a riscattare una lettura che, per quanto gradevole, non mantiene la sua promessa.
[RECENSIONE A CURA DI MARIALUISA]
Autore | Matteo Bussola |
Editore | Einaudi |
Pagine | 160 |
Anno edizione | 2022 |
Collana | Stile Libero Big |
ISBN-10(13) | 9788806254483 |
Prezzo di copertina | 16,50 € |
Prezzo e-book | 9,99 € |
Categoria | Contemporaneo - Attualità - Sociale - Psicologico |