SINOSSI
Agosto 1938. Un momento tragico della storia d'Europa, sullo sfondo del salazarismo portoghese, del fascismo italiano e della guerra civile spagnola, nel racconto di Pereira, un testimone preciso che rievoca il mese cruciale della sua vita. Chi raccoglie la testimonianza di Pereira, redatta con la logica stringente dei capitoli del romanzo, impeccabilmente aperti e chiusi dalla formula da verbale che ne costituisce il titolo: Sostiene Pereira? Questo non è detto, ma Pereira, un vecchio giornalista responsabile della pagina culturale del "Lisboa" (mediocre giornale del pomeriggio) affascina il lettore per le sue contraddizioni e per il suo modo di "non" essere un eroe. Introduzione di Andrea Bajani.
RECENSIONE
La nostra identità è formata da mille sfaccettature o più semplicemente la nostra identità è formata da tante anime, che costituiscono una sorta di confraternita, che vengono "comandate" da una su tutte che è l'Io egemone che le sovrasta. Parto da questo breve, anzi brevissimo pensiero di due "medicins philosophes" che interpretavano cosi l'animo umano. Quest'ultimo non è altro che il punto chiave da dove partire per conoscere la psiche e l'elevata sensibilità di un personaggio che io con lo scorrere delle pagine ho profondamente amato, forse perché proprio come lui ho attuato nel corso degli anni e degli eventi un vero e proprio cambiamento in cui si sono alternate varie anime e tanti Io egemoni finché non ho trovato quello che mi ha dato l'equilibrio. Il personaggio che ho adorato è un tale di nome Pereira (almeno cosi sostiene di chiamarsi) uomo sulla sessantina, grassoccio e con problemi di salute, trascorre la sua vita con un unico pensiero parlare di morte e fare necrologi nella sua amatissima rubrica di cultura sul giornale "Il Lisboa"; lui stimatissimo giornalista di cronaca che dagli inizi degli anni '40 si è riinventato trovando nuova linfa nello scrivere necrologi di poeti e scrittori che sono morti o moriranno a breve (almeno cosi sostiene Pereira). La sua vita scorre lenta almeno quanto il suo passo affannato stanco e malato e un poco annoiato, cadenzato da abitudini di vita che sono difficili da eliminare: pranzo e cena sempre con la solita immancabile omelette alle erbe, la limonata stra zuccherata come suo unico drink e poi il consueto dialogo quotidiano con il quadro della defunta moglie che in modo ambivalente lo fa tornare ad un passato glorioso e felice e allo stesso modo gli trasmette forza e coraggio nell'andare avanti. L'assoluta pacatezza quotidiana del nostro amato Sig. Pereira viene turbata dall'incontro di due persone che inizialmente gli sconvolgeranno la sua amata routine ma poi piano piano instilleranno in lui un pensiero riottoso, di rivolta, di cambiamento verso questa sua statica posizione nei confronti di una vita dove non lo vedeva né più protagonista, né più capace di prendere decisioni importanti. L'incontro con il giovane ribelle Monteiro Rossi gli darà l'opportunità di vedere il mondo da attore protagonista e soprattutto pensante piuttosto che da semplice spettatore; ne nasce una cospicua collaborazione che lo porta a scoprire un mondo che finalmente si ribella alle nefandezze della dittatura, alle angherie della polizia che usa violenza fisica e morale sul libero cittadino e sul libero pensiero applicando delle inespiegabili censure. Il secondo incontro importante è quello che il Sig. Pereira ha con il dottor Cardoso, studioso quest'ultimo sia di filosofia che di psiche umana. Questo porterà ad instaurare con il Sig. Pereira un amicizia profonda, fatta di stima e complicità, quasi un'affinità elettiva che permetterà al Sig. Pereira di spingersi oltre ogni limite di conoscenza ed intraprendenza, al punto di vedere ma soprattutto di vivere la propria vita con altri occhi. Vi auguro di lasciarvi avvolgere e travolgere da un personaggio vero ed autentico che ha nella sete di conoscenza e curiosità il suo punto di forza, che come tutti noi ha mille dubbi ma è sempre alla ricerca di sé stesso e magari anche del suo Io personale.
[RECENSIONE A CURA DI SIMONE F]
| Autore | Antonio Tabucchi |
| Editore | Feltrinelli |
| Pagine | 226 |
| Anno edizione | 2019 |
| Collana | Universale economica |
| ISBN-10(13) | 9788807892158 |
| Prezzo di copertina | 9,50 € |
| Prezzo e-book | 6,99 € |
| Categoria | Contemporaneo - Attualità - Sociale - Psicologico |


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