Ciao a tutti!
È il mio primo Libro del Mese da neofita del forum!
Ok, scusatemi per l'entusiasmo
Ho finito di leggere stamattina.
Devo dire innanzi tutto che la fine l'ho trovata abbastanza intrigante! La mia impressione è che la storia di Alberto e Sofia da 'semplice' regalo per Hilde si sia trasformata in una metafora per ricordarci la forza delle idee. Imperiture e intrinsecamente legate alle nostre vite. Una volta nate non spariscono mai e continueranno a plasmare la nostra realtà, col tempo. Infatti i due personaggi sono gli unici della storia raccontata dal Maggiore ricchi di significato: loro secondo me si sono trasformati nel contenuto filosofico del libro in un certo senso.
Ho trovato estremamente evocativa e toccante l'immagine del mondo come arca nel capitolo su Darwin: 'Noi siamo la grande nave che naviga intorno a un sole ardente nell'universo.'
E da grande fan della Disney(facciamo subito outing..), ma anche delle fiabe non ritoccare dal buon vecchio Walt, non posso negare di aver alquanto apprezzato i richiami perfettamente calzanti a tutti i personaggi di fantasia.
Detto questo, il libro in questione mi era già capitato per le mani anni fa, appunto avrò avuto qualche anno in più di Hilde e Sofia. All'epoca apprezzavo poco l'ingenuità della protagonista e smisi di leggere il libro dopo poche pagine... Attenzione un altro outing: non amavo molto la narrativa. Leggevo Le Scienze, i libri di divulgazione allegati a Le Scienze e l'unico che riuscisse a carpire la mia attenzione era Herman Hesse, anche se molte delle cose che lessi all'epoca le capisco sicuramente meglio adesso. Paradossalmente se avessi avuto un po' più di fiducia nell'autore avrei scoperto una perfetta introduzione alla Filosofia! Nonostante la semplificazione delle varie correnti di pensiero, sicuramente mi ha lasciato una mappa abbastanza coerente con quello che ho studiato a scuola e questo per me vuol dire che se l'obbiettivo dell'autore era spiegare in modo comprensibile a una persona abbastanza ignorante la storia dell'evoluzione del pensiero dell'uomo, per me l'autore ha fatto assolutamente centro! Quello che disapprovo forse è il non lasciare domande in sospeso per sottolineare la necessità di approfondire e che è stata scalfita soltanto la superficie.