A primo impatto quello che per ora mi attira in questo libro (ripeto che sono ancora all'inizio) è come affronta argomenti che,a colpo d'occhio, sembrano banalissimi ma, se letti con attenzione e concentrazione, banali non sono.
Quello che ho letto ieri sera mi ha portata a fare due ragionamenti prima di addormentarmi. Faceva l'esempio di come parlava dello stupore di un bambino per ogni cosa e di come diventa tutto scontato per un adulto che non ha più immaginazione. Stiamo perdendo la possibilità di stupirci abituati a cose sempre più strane e impossibili, che magari vediamo in tv, dando per scontato molto di ciò che ci circonda.
Un pensiero che può sembrare banale ma che approfondito nei giusti modi non lo è affatto.
E' un libro da leggere poche pagine al giorno per poter ben approfondire e per non perdersi nulla.

Io per ora l'ho un po' accantonato Ho provato ad andare un po' avanti ma proprio non mi prende... Magari pezzettino per pezzettino riuscirò a finirlo fra 6 mesi Mi dispiace perché in realtà l'idea di partenza mi era sembrata interessante e molto originale

Sono d'accordo con Kira, non è un romanzo da leggere tutto d'un fiato, io ho assolutamente bisogno di elaborare tutto quello che l'autore mi sta dicendo altrimenti diventa la lettura noiosa di un saggio sulla filosofia.

Io mi sto un po' arrendendo.. filosofia era la materia in cui andavo peggio anche al liceo, non mi ha mai preso, speravo di riuscire ad affrontarla in chiave di romanzo ma no non fa per me.
Mi piaceva l'idea del giallo filosofico e lo consiglierei a un ragazzo/ragazza 15enne che deve cimentarsi con la filosofia a scuola, sicuramente dà un approccio a questa materia più leggero e introduce concetti che a scuola sono trattati in modo più completo ma anche un po' più noioso forse.

Comunque Bibi penso che sia un mio limite, perché in realtà ho apprezzato molto l'abilità dello scrittore nell'introdurre degli argomenti solo apparentemente semplici (come dice Kira), senza farli risultare pesanti... l'idea di ragionare su concetti così delicati e profondi attraverso la mente di una bambina del tutto digiuna di filosofia secondo me è geniale. Infatti non escludo di continuare a leggerlo, poco alla volta.

Purtroppo con i saggi faccio sempre molta fatica. Ho iniziato più volte "la banalità del male" ma niente, ogni volta lo lascio dopo 20 pagine. L'approccio che uso con i saggi è: inizio contemporaneamente la lettura di un romanzo così quando non mi va di leggere il saggio posso alternare... Ti lascio immaginare come va a finire

Anche io con i saggi non vado molto d'accordo... Non sono riuscita a finire "Il corso dell'amore" ma non lo escludo mentre l'anno scorso ho subito abbandonato "Nati liquidi". Con "Il mondo di Sofia" sta andando meglio perché mi interessa l'argomento. Speriamo bene!

Anche per me i saggi sono una tortura ma questo libro mi intriga mi piace e mi affascina è tutto da scoprire...un pò alla volta, concordo con voi che non è un libro da leggere tutto ad un fiato non leggo più di due capitoli al giorno e ho notato che anche lo scrittore alterna capitoli più complessi dove sviluppa la storia della filosofia con capitoli più semplici dove sviluppa il mistero di Sofia.....
... sono veramente contenta di avere nella mia libreria questo piccolo capolavoro (per me) e ringrazio chi lo ha proposto...
continuo la mia lettura e ci aggiorniamo

Come procede a voi la lettura? Avete già finito?
Io mi sono bloccata purtroppo. La filosofia non è mai stata tra le mie materie preferite a scuola e avevo paura di arrivare al blocco nonostante l'entusiasmo iniziale

purtroppo anche io mi sono bloccata ma per mancanza di tempo spero di riprendere oggi

buongiorno a tutti voi, a che punto siete con questa splendida lettura? cosa ne pensate? sono molto curiosa di confrontarmi un pò con voi....
io sono a poco più della meta ho appena finito kant ... che dire via via che ci inoltriamo nella filosofia per me che sono ignorante in materia è un pò complesso andare dietro a Sofia e Alberto e vi devo ammettere che a volte devo rileggere più volte un punto per capirne l'essenza però quello che mi ha lasciato di sanno ed entusiasmato è stato la piega che ha preso l'intreccio tra Sofia e Hilde proprio non me lo aspettavo e devo dire che arrivato giusto in tempo perchè iniziava ad annoiarmi un pò invece l'iniziare a districare questo mistero che avvolge le due ragazze da parte del padre di Hilde da un nuovo input alla storia anche se ora non riesco più a capire chi e quale è la realtà e chi e quale è fantasia
un bel grattacapo ... continuo nella lettura a presto