Complice un viaggio in treno lungo due ore, ho terminato il capitolo 12, lascio qualche impressione prima di riprendere la lettura:
In questi ultimi capitoli ho trovato un po' troppe digressioni per i miei gusti, che prese singolarmente sono anche delle belle riflessioni (l'industrializzazione, il ruolo della classe operaia, etc etc) ma le trovo slegate dal resto della storia e mi hanno infastidita, mi sembrava di leggere un'altra storia, come se in realtà quanto letto fin'ora fosse solo un contorno. Un tema appena accennato che invece mi ha fatto riflettere è stato quello sulla sterilizzazione femminile, vista come una cosa futuristica e di grande emancipazione, trovo che invece al giorno d'oggi sia decisamente una pratica superata, grazie ai numerosi anticoncezionali esistenti, e che invece sia diventata una decisione drastica presa spesso per disperazione da alcune donne che sono sottomesse ai mariti e ricorrono all'intervento chirurgico di rimozione delle tube (quindi sterilizzazione chirurgica) poiché non disposte ad avere ulteriori figli ma che temono di assumere un anticoncezionale a causa del parere contrario del marito. Chiaramente non tutti i casi sono così, ma lavorando in sala operatoria posso dire che ad oggi il 90% delle donne (spesso di religione musulmana) che ricorre alla sterilizzazione chirurgica lo fa per questo motivo, è atroce.
Tornando ai nostri personaggi, se prima Clifford mi ispirava un qualche tipo di affetto, adesso devo dire che è stato completamente sostituito dall'antipatia
aldilà della disabilità, che sicuramente ha esacerbato il tutto, Clifford è chiaramente un uomo egocentrato, che ha bisogno di approvazione e che non ama affatto sua moglie, tant'è che fa presto ad essere sostituita dalla signora Bolton in tutto e per tutto, probabilmente non vuole che Connie lo lasci solo per una questione di gelosia e di possesso, anche per una questione di abitudine oserei dire. Onestamente non saprei dire se la loro storia sarebbe funzionata se avessero avuto una vita sessuale appagante perchè in realtà abbiamo conosciuto poco di Clifford prima della menomazione e loro stessi sono stati sposati soltanto per un mese (oltre al fatto che Clifford non aveva avuto altre esperienze prima di Connie), credo che Clifford sia così algido ed egocentrico anche a causa della malattia, il sesso non gli è mai interessato perchè non l'aveva mai provato e non se ne cura adesso perchè sa che comunque non potrebbe farlo e quindi si dedica totalmente ad altro. Credo che forse avrebbero potuto avere una possibilità come coppia felice a patto che Clifford lasciasse che Connie gli facesse da nave scuola, magari a Clifford sarebbe piaciuto e sarebbe stato un uomo e amante diverso
anche perchè i due avevano già un'intesa intellettuale, da lì non è difficile trovarne anche una sessuale.
Secondo me sì, il sesso è determinante per il buon funzionamento di una relazione, perchè il sesso, se fatto bene, è una danza perfetta tra due persone, è coinvolgimento totale, è mostrarsi deboli e vulnerabili e sentirsi comunque al sicuro, il sesso è anche comunicazione, è scoprire cosa piace e cosa no, scoprire i punti deboli e punti nascosti a tutti, è un altro modo per essere coppia, il modo più primitivo ed emotivo. Personalmente trovo che l'intesa intellettuale sia cruciale per un'ottima vita sessuale, ma riconosco che non è così per tutti, però a questo punto torno al mio discorso iniziale: se hai un'intesa sessuale pazzesca, una chimica incredibile con qualcuno, ma nessuna connessione intellettuale, dopo l'atto cosa ti rimane? Nulla, perchè non riesci ad essere appagato al di fuori di quel momento, al contrario invece una buona intesa mentale può bastare per lungo tempo ma non per sempre, perchè l'essere umano vuole essere amato e appagato anche fisicamente.
Alla luce di tutto ciò, non mi piace il rapporto tra Connie e il guardacaccia proprio perchè penso che sia basato sul soddisfacimento dei bisogni: quello di Connie dell'essere amata fisicamente, quello di Mellors del rompere la sua solitudine che, in fondo, gli sta stretta. Non ho visto passione nei loro rapporti sessuali, solo istinto e, soprattutto, necessità, Connie non si lascia andare sia perchè segnata dalle parole del suo ex amante, sia perchè ha paura di mostrarsi vulnerabile. Infatti, appena finalmente Connie si lascia andare, si lega immediatamente all'uomo, perchè trova pienamente soddisfatto quel bisogno che troppo a lungo è rimasto a bocca asciutta, ma anche perchè nel rapporto fisico con Mellors trova qualcosa di nuovo, che non aveva mai provato prima, cioè un amante delicato e generoso.