Martedì, 04 Novembre 2025

Aprile 2024 - La banalità del male

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31/03/2024 00:29 #66678 da guidocx84
Aprile 2024 - La banalità del male è stato creato da guidocx84
Sono aperte le discussioni sul Libro del Mese di Aprile 2024: "La banalità del male" di Hannah Arendt.

Modera la discussione Michael (michael.h04).

Buona lettura e buona discussione a tutti! ;)

«Heaven goes by favor. If it went by merit, you would stay out and your dog would go in.» Mark Twain

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01/04/2024 20:02 #66693 da guidocx84
Risposta da guidocx84 al topic Aprile 2024 - La banalità del male
Audiolibro scaricato! Da domani si inizia! :)

Per me sarà una rilettura. Lessi questo libro alle superiori ma devo ammettere che non ricordo praticamente nulla. Forse durante la lettura riemergerà qualche ricordo.

Ci leggiamo qua nei prossimi giorni ;)

«Heaven goes by favor. If it went by merit, you would stay out and your dog would go in.» Mark Twain

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02/04/2024 15:47 #66715 da Graziella
Risposta da Graziella al topic Aprile 2024 - La banalità del male
Ah meno male. Ero preoccupata. ora mi viene in mente come funzionava.

"ESSERE! ESSERE E' NIENTE. ESSERE E' FARSI".
(Da "Come tu mi vuoi" di Pirandello)

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03/04/2024 19:08 #66738 da Graziella
Risposta da Graziella al topic Aprile 2024 - La banalità del male
Risposta da  Graziella  al topic  Scelta del Libro del Mese di Aprile 2024 Ho riletto il Primo Capitolo:"La corte" pagine 11/28, "La banalità del male", Hannah Arendt, Ed. Universale Feltrinelli.
Come al solito durante  la rilettura di accorgi della bellezza di quello che stai leggendo. Qui la Arendt si sofferma a descrivere i giudici della corte, molto solenni, non nasconde il suo disappunto per i metodi poco "urbani" degli Israeliani per via del rapimento di Eichmann in Argentina, e della strumentalizzazione politica che intende farne Ben Gurion, allora primo ministro di Israele.Con tutte le  motivazioni, dopo l'orrore della Shoah. Il termine olocausto, è improprio, perché  "indica  la più retta forma di sacrificio prevista dal giudaismo":   non mi sembra  che sei milioni di ebrei di siano consegnati volontariamente ai nazisti per farmi gasare e bruciare.
Interessante ancora , sono le implicazioni che il "fatto" ebbe sulla politica tedesca di Adenauer, e la cattura di nuovi criminali che vivevano indisturbati in Germania con il  nome e cognome.. 
 La  Arendt così scrive:Così, i giornali di Damasco e di Beirut, del Cairo e della Giordania, non nascosero la loro simpatia per Eichmann o il loro rammarico per il fatto che egli non aveva potuto "finire il lavoro"; e il giorno in cui si aprì il processo, radio Cairo, dando notizia dell'avvenimento, inserì nel suo commento addirittura una nota leggermente antitedesca." 

"ESSERE! ESSERE E' NIENTE. ESSERE E' FARSI".
(Da "Come tu mi vuoi" di Pirandello)

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04/04/2024 10:05 - 04/04/2024 19:54 #66741 da bibbagood
Risposta da bibbagood al topic Aprile 2024 - La banalità del male
Ho letto l'introduzione di Ezio Mauro che mette già in luce alcuni temi cardine.

Innanzitutto c'è il tema della memoria, diventato sempre più attuale negli ultimi anni, mano mano che la gente che ha vissuto il nazismo non c'è più  (la giornata della memoria è stata istituita solo nel 2005). Nella prefazione si dice: "La memoria è questo raccordo del tempo, ma è soprattutto un sistema di misura delle esperienze vissute, dunque un atto politico nel senso più ampio e più alto del termine: non solo perché consente di conoscere, comprendere e giudicare, ma perché permette l'esercizio della coscienza." È secondo me un argomento molto attuale, sotto vari punti di vista, perché perdiamo sempre di più la capacità critica di approcciarci al nostro passato ed elaborare una coscienza con cui affrontare in modo critico eventi del presente, prendendo una posizione ragionata.
Nel film premio Oscar "La zona di interesse", uscito da poco, viene mostrato alla fine il museo di Auschwitz, probabilmente come critica ad utilizzare Auschwitz come un museo normale; io sinceramente quella critica non la condivido troppo, perché se non ci fosse un museo, forse ci sarebbero ancora meno occasioni per tenere viva la memoria. Voi che ne pensate di questi musei? Tipo visitare per turismo campi di concentramento, o il museo di Hiroshima, o quello dell'11 settembre. È un voler guadagnare sulle vittime e quindi una cosa abietta o un modo giusto e necessario per onorarle e ricordarci di cosa siamo capaci noi esseri umani?
 

"Il solo mezzo di sopportare l'esistenza è di stordirsi di letteratura" Gustave Flaubert
Ultima Modifica 04/04/2024 19:54 da bibbagood.
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04/04/2024 20:10 #66745 da bibbagood
Risposta da bibbagood al topic Aprile 2024 - La banalità del male
Altri punti della prefazione che ho trovato interessati sono le considerazioni sul cambiamento di prospettiva nel momento in cui la verità, la realtà viene rivelata a chi non vuole vederla, e si dimostra "la disponibilità a farsi carico della responsabilità che nasce dal disvelamento." Penso sia una frase piuttosto forte, perchè in poche parole dichiara senza mezzi termini quanto sia difficile decidere di vedere la realtà, perchè nel momento in cui la ammetti te ne assumi la responsabilità (e questo vale per tantissime situazioni, non solo quella estrema raccontata in queste pagine).

Ovviamente un altro tema importante sempre legato alla responsabilità è il confine tra responsabilità individuale e circostanziale, ovvero una responsabilità condivisa dovuta alle circostanze, all'obbedire a degli ordini, e in questo modo alcune cose sembrano molto più semplici da fare perchè non ci sentiamo direttamente responsabili, è quello che ha preso la decisione per noi:
"Quella norma però, scopriamo, è anche possibile ignorarla riparandosi nell'ottusità del compito assegnato dal comando, senza mai alzare lo sguardo sulle conseguenze, anzi limitando la visione alle proprie azioni ridotte a tecnica, impedendo a sé stessi di pensare che fanno parte di un progetto di distruzione umana."

Tutta la differenza la fanno tre parole, "La tragedia di tre parole: "Ma ero lì...". Quindi ci si può appellare al fatto che non si sapeva quel che si faceva, che si eseguivano solo ordini, ma nel momento in cui si prende consapevolezza che eravamo in quel luogo, che guardavamo passivamente o eravamo parte di quel che accadeva, non è più possibile appellarsi a qualche giustificazione, viene meno tutto.

Un'ultima riflessione mi riguarda anche direttamente perchè era il tema della mia tesi della laurea triennale, ovvero il ruolo fondamentale che il linguaggio ha avuto nella propaganda nazista; per la mia tesi ho studiato dettagliatamente il libro di Victor Klemperer Lingua Tertii Imperii che consiglio a tutti, interessantissimo da una parte e da brividi dall'altra (in teoria è un saggio ma molto divulgativo, sono quasi dei racconti su alcuni casi linguistici), spiega benissimo quanto il linguaggio sia di fatto quasi l'unica cosa che conta se si vuole fare propaganda e demagogia, spiegando, come accenna Ezio Mauro qui, quanto la scelta delle parole è in grado di fare tutta la differenza possibile.

"Il solo mezzo di sopportare l'esistenza è di stordirsi di letteratura" Gustave Flaubert
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04/04/2024 22:52 #66747 da michael.h04
Risposta da michael.h04 al topic Aprile 2024 - La banalità del male
Purtroppo ho preparato fino a ieri un esame e non ho avuto modo di iniziare a leggere, ma a brevissimo inizio. Buona lettura a tutti! 

"Ogni lettore, quando legge, legge se stesso." (Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto)

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05/04/2024 14:48 - 05/04/2024 14:49 #66756 da bibbagood
Risposta da bibbagood al topic Aprile 2024 - La banalità del male
Ho letto i primi due capitoli, che ci introducono sì la figura di Eichmann, ma soprattutto il contesto del processo, cosa é successo fino a quel momento e qual era la situazione.
Il linguaggio lo trovo piuttosto difficile, molto tecnico, e secondo me anche la traduzione è piuttosto vecchia....ho un'edizione nuovissima, però la traduzione secondo me non è attuale, viene persino tradotto Versailles...Questo fa sì che nonostante riesca a tenere attiva la concentrazione, a volte ho difficoltà a capire di cosa si sta parlando, perchè Arendt fa confronti continui tra le varie prese di posizione, criticando di base tutti, e quando argomenta le sue motivazioni mi perdo un po', non capisco se una cosa dovrebbe confermare una teoria o meno.
Sicuramente si percepisce quanto fosse arrabbiata e informata, apprezzo molto il suo spirito critico verso tutti, sarebbe stato facile cadere nell'opinione comune di difendere a priori gli ebrei oppure viceversa di cercare di contenere il più possibile la cosa evitando di prendere posizioni di accusa. Invece lei critica tutti senza distinzione.
Ho letto molto riguardo questo periodo e visto molti film, anche per questo non ho apprezzato particolarmente La zona d'interesse, perchè semplicemente per il mio caso specifico non ha aggiunto niente che non avessi già visto o letto (ma questo non toglie che trovo comunque importante continuare a fare film e libri su questo tema), ma in queste pagine ho già trovato qualche dettaglio che non conoscevo o più che altro su cui di solito non ci si sofferma. Nella sua critica nei confronti dell'estremismo ebraico (tra l'altro posizione decisamente originale per una ebrea sfuggita al nazismo in un libro che parla dei crimini di guerra nazisti) racconta ad esempio dei parallelismi tra le leggi razziali di Norimberga del 1935 e la ancora vigente legge rabbinica, la quale ad esempio anche non permette matrimoni con non-ebrei, attuando quindi un "razzismo" essa stessa.

L'approccio al processo trovo sia molto interessante e solleva una questione piuttosto difficile: bisogna giudicare solo la persona in sè, non tenendo conto del contesto? Bisogna giudicare il contesto, che potrebbe quindi considerarsi un'aggravante se le azioni del singolo sono in realtà parte di un genocidio? "la giustizia vuole che l'imputato sia processato, difeso e giudicato, e che tutte le altre questioni, anche se più importanti ("come è potuto accadere?", "perchè è accaduto?", "perchè gli ebrei?", "perchè i tedeschi?", "qual è stato il ruolo delle altre nazioni?", "fino a che punto gli Alleati sono da considerarsi corresponsabili?", "come hanno potuto i capi ebraici contribuire allo sterminio degli ebrei?", "perchè gli ebrei andavano a morte come agnelli al macello?"), siano lasciate da parte."
Che ne pensate? È possibile veramente giudicare in queste circostante le azioni del singolo individuo?

Comunque, fa un po'strano leggere queste cose adesso. Questi processi, come anche quello di Norimberga, sembrano una cosa eccezionale, perchè era la prima volta che succedeva una cosa del genere, di cui tutto il mondo era testimone. Adesso questo tipo di processi non avrebbe più senso, perchè i genocidi sono una cosa ormai normale e accettata dalla maggior parte delle nazioni, e il libro di Hannah Arendt racconta un mondo molto pù lontano di quello che effettivamente è, in cui é difficile ritrovarsi. Non penso ci siano ancora degli Eichmann, tutti al giorno d'oggi sono più che consapevoli di quello che fanno.

"Il solo mezzo di sopportare l'esistenza è di stordirsi di letteratura" Gustave Flaubert
Ultima Modifica 05/04/2024 14:49 da bibbagood.

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06/04/2024 17:34 #66765 da ziaBetty
Risposta da ziaBetty al topic Aprile 2024 - La banalità del male
Intanto grazie a Bea per aver riassunto i punti salienti della prefazione, che non ho nella mia edizione. 
Io personalmente visito, quando so essercene nelle vicinanze durante i miei viaggi, campi di concentramento. Non che sia solo questa la Memoria, ma credo che vedere con i propri occhi sia altro rispetto a libri, film, documentari ecc. - molto più intenso e devastante e perciò importante e necessario. 

Ho letto i primi due capitoli. Mi sembra che fin qui Arendt insista molto nel ricordare da un lato il tentativo di politicizzazione del processo da parte di Ben Gurion, dall'altra la mancata denazificazione della Germania Ovest nel Dopoguerra... assurdo che uno dei più stretti consiglieri di Adenauer fosse colui che durante il nazismo aveva ideato il progetto di affibbiare agli ebrei il secondo nome Israele e Sara! 

Anche a me piace molto il piglio della Arendt e il modo il cui circostanzia ogni affermazione. Sto imparando tantissimo, oltre a sottolineare e riflettere molto:
"in base al sistema giuridico del periodo nazista egli non aveva fatto niente di male; perché le cose di cui era accusato non erano crimini ma azioni di Stato"; "sotto il Terzo Reich soltanto le eccezioni potevano comportarsi in maniera normale". 

Bea chiede: "bisogna giudicare solo la persona in sè, non tenendo conto del contesto? Bisogna giudicare il contesto, che potrebbe quindi considerarsi un'aggravante se le azioni del singolo sono in realtà parte di un genocidio?" 
Secondo me è impossibile giudicare la persona non tenendo conto del contesto - però io credo, anche alla luce del paio di brevi citazioni riportate, che il contesto potrebbe costituire non un'aggravante, ma al contrario quasi una giustificazione : "tutti lo facevano e l'ho fatto anche io". E questo ovviamente è assurdo e pericoloso. 
Arendt parla a riguardo di "dubbio insolubile" ed è proprio così anche secondo me. 

"Che te ne fai di tutti quei libri?"

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06/04/2024 19:57 #66773 da Graziella
Risposta da Graziella al topic Aprile 2024 - La banalità del male
@Bibbagood: 
come ben sai io sono del 1939, ma tutto sommato ha poca importanza, rispetto all'argomento.
Tu ti chiedi se qualcuno di noi ha visitato il campo di Auschwitz. Si ho visitato nel tempo tutti i campi polacchi. Chi si è interessato della questione,può dirti che quel campo su estendeva ad altri campi limitrofi, e retti dallo stessi Direttore che hai avuto modo doi seguire nel film che io peraltro non ho potuto vedere. Mia figlia, e mio figlio lo hanno visto.
Hos quello lì rapprentato come un buon padre e marito chiuso, è stato impiccato in Polonia, c' in giro una specie di suo "memoriale" o se preferisci quella che lui chiama autobiografia, che secondo noi è piena di fandonie, atte a salvarsi la pelle.
L"ho letto alcuni mesi fa quando appunto usciva il film.
Io ho un po la mania della storia e mi piace collocare le cose al loro posto
 Oggi con estrema fatica ho finito il libro della Arendt, pesantuccio anche se interessante. 
Vorrei postare alcune considerazioni, su fatti che riguardano la nostra storia passata, l'Italia del Duce viene consirata dalla Arent, molto passabile, come un posto nel quale pare che Mussolini abbia preso in giro gli allora alleati e poi dopo l'8 settembre non abbia consegnato ebrei ai tedeschi.
Può essere, però di fatto a Roma i componenti della Comunita ebraica sono tornati in pochissimi. Primo Levi è stato preso alla fine del 1943 e portato nel 1944 direttamente a Birchenaw, dive alcuni mesi dopo dopo purtroppo è arrivata, tredicenne la Serena, nostra Senatrice.
Scusate la apparente pedanteria, ma non si può, 
secondo me prima di entrare nel vivo del saggio della Hannah, non mettere in chiaro alcune cose essenziali.

"ESSERE! ESSERE E' NIENTE. ESSERE E' FARSI".
(Da "Come tu mi vuoi" di Pirandello)

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Avatar di scrittrice90 scrittrice90 - 04/11/2025 - 01:45

prefazioneQuesto libro parla di frasi sulla vita e dell' amore in generale, quello del vero amore. Mi riferisco a tutte quelle ragazzine che non conoscono l'amore quello vero, quello che fa battere forte il cuore.Quelli che non lo hanno trovato o che sono in cerca di qualcuno che le ami e le fa sentire protette e le tratti da principesse,le fa sentire speciali e uniche. L'amore è un sentimento fortissimo che ti toglie il respiro e che ti fa sentire libera da ogni pensiero,che ti rende felice e che ti fa provare emozioni forti mai provate prima. Vi assicuro che come l'ho trovato io quell' amore che tutti ne parlano come nei film e nelle favole, ma nessuno lo capisce. L'amore che la notte non vi fa dormire, vi toglie il respiro che vi faimmaginare tutti i momenti passati con la persona amata. Io non so descrivere a parole quello che provo per lui, ma so per certo che lui è il ragazzo che ha il sorriso e lo sguardopiù bello che c'è al mondo. Come mi apprezza lui nessuno mi ha mai apprezzata così, il suo cuore è il più grande e puro che c'è almondo. I suoi occhi quando li guardo attentamente mi incanto e non riesco più a parlare, rimango folgorata dalla loro splendida lucecome il mondo che nasconde dentro di lui. La sua profonda anima luminosa e bella, vorrei trascorrere tutti i miei anni della mia vitainsieme a lui. Ascoltarlo è musica per le mie orecchie, starei delle ore a guardarlo e ad ascoltarlo anche mentre dorme e talmente belloche sembra quasi che sorride come un angelo. lamore, quindi e volare nel cielo, e immergersi in un nuovo ,mondo fatto di colori, stupendi,di nuovole bianche,di sole e di neve, di stelle luminose,cosi immaggino il mio amore per lui-uscite dal vostro guscio, e comnciate ad esplolare ,il mondo fuori, conoscete il vero amore ,aspetta solo voi.non e come nelle favole come immagginate voi, e reale ma e un amore sincero-e senza maschere ,lo dovete solo trovare ,e quando finalmente ,lo avete trovato ,potete dire ,che e il vostro primo grande amore ,della voistra vita,io vi guidero con questo libro ad amare senza pensieri,prima pero dovete ascoltare ,il vostro cuore, spero che io vi sono,daiuto e vi possa incoraggiare.lamore non e una cosa,che si tiocca ma si prova,se non ce allora non si e innmorati davvero,lamore non si cerca arriva ,e basta quando ,meno te lo aspetti ,come una porta ,chiusa da tempo,poi la riapri e magicamente,e li luomo dei vostri sogi,pronto ad accogliervi,con il suo amore sincero,e profondo,nulla e impossibile,tutto arriva quando ,deve arrivare quando sara il vostro momento,e vi sentite veramete pronte ad amare qualcun altro disposto,ad ascoltarvi in ogni,momento ,anche quando e stanco o non ha voglia,quando e arrabbiato ,deluso e sempre accanto a voi,ad aiutarvi,e sostenervi ,in qualsiasi occasione,bella o brutta lui ce sempre,per voi,non temete ,il vero amore e alle vostre spalle.dovete solo sapere aspettare,e se non lo riuscite a trovare,non abbiate paura,non piangete, un altro amore vi stara aspettando,pronto a tendervi la mano.come vi dicevo lamore non e un numero alla lotteria non e una vincita, ma una vittoria,che vale la pena vicere,una conquista che e stata vinta,io lo amo piu di me stessa, lui e il mio punto di,riferimento,con lui tutto e piu bello ,lui mi vuole amare cosi come ,sono senza cambiare,nulla di me.quidi lasciatevi andare, e scoprite un amore reale ,ma allo stesso tempo magico,e un po surreale, io sono sicura,che se credete davvero,alle mie parole,riuscirete a trovarlo,proprio come lo trovato io.come dice il mio ragazzo nessuno e perfetto ,ma la perfezione non esiste ,a questo mondo,tutti commettiamo errori, anche a volte insistentemente,ma lo facciamo,anche per capriccio,perche siamo esseri ,umani alla fine ,e se uno sbaglio,puo sembrrci eorme, sbagliato e umano, perssevarare e diaboluco il vecchio detto non sbaglia mai,quindi datemi retta ,luomo perfetto, non esiste , e un uomo ,qualunque con i suoi difetti ,e i suoi pregi, ma e un uomo pronto,ad amarvi ,incondionalmente,senza pretese , vi guidera ,nel suo cammino,insieme a lui, e viaggerete , in un mondo parallero , e con voi stesse saprete , dire che tutto e bello, e perfetto xke lui sa proteggervi da ogni paura ,ds ogni insicurezza , e vi sapra dire, la parola ti amo, dandole la giusta ,importanza, e voi sarete delle govani donne , con un ragazzo,accanto pronto ,a difendervi ,sempre, io so che non sono ,stata molto,fortunata,in amore come voi,se posso ,permettermi, ma alle volte, le delusioni,servono,a fortificare,il vostro,carattere, e a renderlo,piu forte, e voi a crescere, e divetare,cosi delle donne fiere di voi stesse,capaci di amare voi e un altra persona,che vi dira ,che siete meravigliose, e che lui e orglioso delle persone che siete, dovete dare valore ai sentmenti,,perche i sentimenti sono raru

Avatar di scrittrice90 scrittrice90 - 04/11/2025 - 01:44

prefazioneQuesto libro parla di frasi sulla vita e dell' amore in generale, quello del vero amore. Mi riferisco a tutte quelle ragazzine che non conoscono l'amore quello vero, quello che fa battere

Avatar di scrittrice90 scrittrice90 - 04/11/2025 - 01:42

Ciao a tutti sono nuova qui ho scritto questo spero vi piaccia in piena serenita .senza pensieri e preoccupazioni, la vita e un insieme di avvenimenti, che arrivano in fretta, ora vi scrivo qualche miin piena serenita .senza pensieri e preoccupazioni, la vita e un insieme di avvenimenti, che arrivano in fretta, ora vi scrivo qualche mio pensierp ringuardo, non solo all amore ma alla vita in generalela vita scorre in fretta ,come un fiume in piena ,come un bimbo che ha bisogno di cure, come una carezza data alla prpria mamma come due innamorati che si baciano per la prima volta ,cme due gattini che si fanno le fusa ,come una casuccia calda,come una cioccolata davanti ad un bel film .io amo questra mia vita amo le persone che mi stanno sempre accanto, sono felice veramente e ko posso dire con certezza che non mi manca nulla ho un fidanzato strupendo e una famigkia bellissima a cui non mi fanno mancae niente sono contenta di aver finalmente trovato lamore dei miei sogni, lamore che credevo non avrei mai piu trovato, e invece tutti imiei dolotri si sono traaforati in una bellissima felicita che mi attraversa lanima sono a voklte triste xke vorrei stare insieme a lui e poi penso che e lntano , penso la notte ad una sua carezza ad un suo bacio e ad un suo abbrraccio .penso aimieicari che non ci sono piu . e mi viene solo da piangere penso a quando stavo abbbrracciata a loro quante volte vorrei sentire la loro voce o avere un loro abbrraccio penso quindi quanto la vits e ingiusta e triste ,quante persone perdono i prpri cari quanti doori proviamo e nascondiamo dentro e non diciamo nulla ma abbiamo solo bisogno di un abbrraccio cosi ci sentiamo piu sereni , abbrracciate i viostri cari e non li abbandonate mai labbraccio del mio ragzzo mi fa sentire bene serena e felice non ho piu paara quanta tristezza ho dentro, e dico che tutto va bene ma ho solo voglia di piangere, poi mi accorgo di essere circonfats da persone che mi amano e cosi passa tutto.viviamo piu serenamente, siamo piu felici e per tutti voi ci saranno belle notizie sarete piu contenti e realizzerete tutti i vostri sogni, vi sugur di vincere tutte le vostre battaglia siete unici e speciali lo dico a tutte le prrsone a cui tengo di pu e a cui voglio bene al mio fidanzro alla mia famiglia e ai miei amici.sono fortunata ad avere tante persone a cui te ngono a me e credono in me non ce cosa piu bella di addormentarso le notte e dire che non ho fatto niente e sono felice ho tutto lamore di questo mondo e posso finalente dormire serena ,ce una preghiera che facevo ogni notte prima di addormentarmi che fa signore pritwefggu coloro che bnon hanno nuklla salva le persone piu bisognose proteggile guarisci la loro anima,proteggi me il mio ragazzo la mia famiglia e i miei amici togli a loro ogni paura e allieva il loro dolre e salve le le loro anime amen.

Avatar di mulaky mulaky - 29/10/2025 - 10:03

Buongiorno! Se qualcuno avesse ancora problemi di login, dovete prima cancellare la cache del pc/smartphone, ricaricare la pagina, riaccettare i cookies e poi fare il login ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 27/10/2025 - 19:21

Ciao Cristina, in che senso? Oggi sei riuscita a scrivere sul forum :-/ scrivimi una mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) con l'errore che ti esce quando provi a fare cosa ;)

Avatar di Cri_cos Cri_cos - 27/10/2025 - 15:37

Ciao a tutti non riesco ad accedere al forum ne con pc ne con il cellulare :(

Avatar di mulaky mulaky - 27/10/2025 - 09:21

Siamo di nuovo ONLINEEEEEEE!!! :D

Avatar di guidocx84 guidocx84 - 20/10/2025 - 16:44

Ciao Marialuisa! Sezione "News & Eventi" del sito: ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 16/10/2025 - 21:24

Ciao!Sìsì lo abbiamo già pubblicato, trovi il link nell'ultimo numero della newsletter :) buona lettura!

Avatar di Marialuisa Marialuisa - 16/10/2025 - 17:22

Ciao! Ma mi sono persa il resoconto dell'ultimo raduno di Bologna?? Mi piacerebbe molto leggere il seguito della "saga" !! Dove posso trovarlo??

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