Finito ieri sera finalmente! Con ben 18 gg di ritardo... Comunque, sono qui per dirvi la mia. Il libro mi è piaciuto. Ben fatto, ben strutturato... anche a me è piaciuta molto la ricostruzione storica, ovvero il fatto che l'autore ci abbia dato la possibilità di seguire la vita dei protagonisti dalla giovane età ad una più tarda età e che, nel frattempo, parlasse di cosa accadeva realmente nel paese. Anche istruttivo direi. Buoni spunti di riflessione però forse troppo limitati rispetto a quello che mi aspettavo.. sarà anche perché sono argomenti trattati già svariate volte ma anche io, come ha detto Roberto, l'ho trovato troppo commerciale.
.Nel senso che gli avvenimenti fra di loro si intrecciano quasi per fare suscitare la commozione del lettore, essi seguono comunque un filo logico, tuttavia, secondo me, non si intrecciano spontaneamente, è come se l'autore forzasse a volte un po' troppo tali legami fra gli avvenimenti del romanzo. E' come se a volte, purtroppo, il romanzo cadesse in una soap opera, fatto apposta per far commuovere il lettore. Ciò non toglie che comunque l'ho apprezzato molto e merita tutto il successo che ha ricevuto!
Ho provato esattamente la stessa identica cosa!!! E forse è per questo motivo che non riesco a dargli più di 7... mi aspettavo qualcosa di meno costruito.. qualcosa di meno romanzato.. ma sbagliavo io chiaramente visto che in copertina c'è scritto ROMANZO

Probabilmente, letto in un altro periodo della mia vita, lo avrei recepito in altro modo. In questo periodo avevo bisogno di qualcosa di più "difficile", di qualcosa che mi facesse ragionare, pensare..

Stile "Trattato sulla tolleranza"... ma è solo un periodo.. e il libro resta oggettivamente un buon romanzo! Quindi, complimenti allo scrittore e soprattutto, libro consigliato! E complimenti (grazie!) a Katya per averlo scelto!