Mi fanno piacere i vostri primi riscontri, grazie!
Poter condividere le nostre riflessioni durante tutto l'arco del mese (e anche oltre) è uno dei principali vantaggi del nostro gruppo di lettura on line. Quindi perché non provare effettivamente ad essere un po' più sincronizzati in certi casi?
Non adotterei una strategia univoca o una regola stringente per le discussioni sui Libri del Mese (come invece avviene per le maratone, che nascono specificatamente per le letture a tappe). Altrimenti credo che otterremmo l'effetto contrario, ovvero quello di perdere la spontaneità dei commenti che alimentano la discussione e/o frammentarla eccessivamente (in definitiva un mese non è un periodo troppo lungo e tutti i club del libro del mondo solitamente leggono e discutono un libro al mese senza particolari tappe intermedie da rispettare). Non vorrei mai che un lettore si sentisse in qualche modo "frenato" nel dire la sua opinione anche perché, quando ce l'hai in testa, capisco che attendere 15/20 giorni per scriverla sul Forum potrebbe fartela dimenticare.
Secondo me però sarebbe bello provare a lasciare questa decisione/proposta al moderatore della discussione del mese.
Sono dell'idea infatti che chi propone la rosa dei tre libri sicuramente prima avrà un po' studiato il loro contenuto e la loro struttura e quindi probabilmente può avere maggiore contezza di quello che potrebbe essere il migliore
stile di moderazione da adottare durante la lettura del libro.
Da uno stile più
laissez faire, che magari si adatta particolarmente a romanzi che narrano storie abbastanza lineari e/o non eccessivamente lunghe (dei libri letti insieme recentemente, penso ad esempio a
Stoner), ad uno stile di moderazione più "organizzato", ritmato, scandito, che magari si adatta a libri che trattano argomenti che richiedono feedback più ravvicinati per non perdere il filo della discussione o rischiare di anticipare eccessivamente temi che saranno comunque trattati più avanti.
Anche in termini di leggibilità del topic da parte di chi avvia la lettura in un secondo momento, probabilmente ci sarebbe qualche beneficio, avendo un topic che si sviluppa un po' più linearmente.
Come avrete capito, la mia ovviamente non vuole essere un'idea prescrittiva ma uno spunto su cui riflettere basato su alcuni ragionamenti che ho fatto pensando a come avrei voluto affrontare la discussione su questo libro con voi sul Forum. Non è detto che tali ragionamenti siano giusti... o che lo siano per tutti
Non farei paragoni neanche con il Libro del Mese attuale perché essendo molto lungo, forse sarebbe stato più adatto ad una maratona (peraltro è suddiviso in 6 volumi, il che lo avrebbe reso un ottimo candidato per una maratona). Trattandosi di un giallo però, gli spunti di riflessione che genera credo siano del tutto diversi da quelli che può generare un saggio o una cronaca come fu ad esempio "Naufraghi senza volto".
Il libro del prossimo mese sarà un saggio suddiviso in 4 parti, composto da vari argomenti ed esempi sui quali saremo spinti a ragionare insieme. Probabilmente alcuni di questi potremo passarli in rassegna molto velocemente, altri invece potrebbero richiederci di soffermarsi qualche giorno in più sullo specifico esempio per dare a tutti il tempo di dire la propria opinione prima di passare all'argomento/esempio successivo, che magari si differenzia dal precedente solo per un unico aspetto che però potrebbe cambiare completamente la nostra visione delle cose (anche questo sarà un aspetto interessante da analizzare!).
Tengo a precisare che il ritmo di lettura, che è personale, non ha niente a che vedere con il ritmo della discussione. Nel senso che chiunque sarebbe liberissimo di finire di leggere il libro in un giorno, ma che come moderatore gradirei se non parlasse il secondo giorno di argomenti trattati nei capitoli finali del libro mentre stiamo parlando dell'introduzione