Inutile nascondere la mia gioia per la vittoria di Virginia Woolf come autrice dell'anno.
Spero di essere all'altezza del ruolo di coordinatrice e di scegliere letture interessanti per questo percorso insieme.
L'autrice, donna colta, anticonformista, amante della vita, ma nello stesso tempo fragile e insicura, non ha bisogno di grandi presentazioni essendo una delle scrittrici principali del XX secolo. Tuttavia non si può ridurre la Woolf, personalità profonda e complessa, al solo ruolo di scrittrice, perché lei è stata molto di più: donna geniale, intellettuale a tutto tondo, attivista politica, femminista, il suo pensiero e le sue opere hanno segnato la storia della cultura e della letteratura del Novecento.
Nelle sue opere la Woolf abbandona la tecnica di narrazione tradizionale per svilupparne una più moderna. Il
monologo interiore e il
flusso di coscienza caratterizzano i suoi scritti.
Per intraprendere questo viaggio di approfondimento ho pensato di seguire
due criteri, uno è quello della
cronologia, leggeremo le opere
in ordine cronologico per quanto riguarda i romanzi, in modo da capire a pieno l'evoluzione della scrittrice; l'altro criterio è quello del
genere, per non annoiarci, alterneremo la lettura di romanzi, racconti, opere teatrali, saggi, lettere, diari e biografie scritti dalla Woolf.
Di seguito la mia proposta di organizzazione. Ho cercato di scegliere le opere che più mi hanno incuriosito e quelle che non sono confluite nella maratona di lettura (a parte La signora Dalloway e Gita al faro, ma quest'ultimo romanzo nella maratona è stato letto solo da Novel67), affinché le due esperienze rimangano autonome.
1) gennaio – febbraio "La casa stregata" raccolta di racconti uscita postuma nel 1944 che contiene 18 racconti scritti dal 1906 (176 p. editore Passigli del 17 giugno 2021);
2) marzo - aprile "La crociera" suo primo romanzo del 1915. Romanzo di formazione legato ancora alla tradizione del periodo. Tra i personaggi troviamo la signora Dalloway che diventerà protagonista dell’omonimo romanzo (ci sono varie edizioni, il numero delle pagine varia a seconda delle edizioni, più o meno 300/400 pagine);
3) maggio "
Freshwater" unica opera teatrale scritta dalla Woolf, commedia in tre atti iniziata a scrivere nel 1923, debutta nel 1935 (94 p. l’edizione Nottetempo non dovrebbe essere più disponibile, almeno su internet, mentre dovrebbe trovarsi quella di Ripostes che dà le due versioni quella del 1923 e quella del 1935);
4) giugno "La signora Dalloway" primo romanzo in cui il flusso di coscienza è ormai plasmato alla perfezione (anno 1925, p. 224 edizione Feltrinelli);
5) luglio "Flush, vita di un cane" biografia romanzata (p. 160 edizione Feltrinelli);
6) agosto "Tutto ciò che vi devo. Lettere alle amiche". brevissima raccolta di lettere scelte di Woolf, selezionate dal suo enorme epistolario (62 p. edizione L’orma);
7) settembre – ottobre "Diario di una scrittrice". Il marito Leonard Woolf decide di raccogliere in volume una selezione tratta dai diari della moglie, incentrata su tutto ciò che riguarda lo scrivere e la sua attività di romanziera e critica letteraria (p. 489 Minimum Fax postumo);
8) novembre "Le tre ghinee" saggio (256 p. Feltrinelli);
9) dicembre "Gita al faro" romanzo del 1927 (256 p. Einaudi).
Buona lettura