SINOSSI
A Caivano, comune dell’hinterland napoletano tristemente noto per il suo degrado, Lola e Nina, due gemelle tanto simili nei tratti somatici, quanto diverse caratterialmente, assistono alla morte violenta dei genitori che segnerà per sempre le loro vite. Da adulte le loro strade si dividono. Lola vola a Parigi per sfondare nel mondo della moda, mentre Nina vive a Napoli impartendo lezioni di pittura. Tutto sembra andare per il meglio, ma una tragica notizia costringe Lola a far ritorno in città. Qui incontrerà Alessandro, un avvocato rampante dal passato tormentato. Sospesi in un delicato equilibrio a cavallo tra passato e futuro, tra verità dimenticate e sentimenti inaspettati, le loro strade si intrecciano in un labirinto di emozioni e scoperte, mostrando alla fine che nessuno è ciò che sembra.
RECENSIONE
Il nuovo romanzo della scrittrice napoletana Emanuela Esposito Amato, Ho chiuso con te, edito da Guida, riflette la realtà dei nostri tempi e le tematiche portate continuamente avanti dai media, una su tutte il femminismo. La condizione della donna attuale non può non prevedere il mantra moderno per cui "una madre non deve rinunciare a se stessa, non deve annullarsi" e l'autrice lo sviscera con intelligenza ed equilibrio, narrando la storia legata alla vita di due gemelle di Caivano, quartiere tristemente noto di Napoli, uguali fisicamente ma totalmente diverse caratterialmente. La morte violenta dei genitori segnerà per sempre le loro vite, fino a prendere strade diverse una volta diventate adulte: Lola inseguirà il suo sogno di diventare stilista d'alta moda a Parigi, mentre Nina resterà a Napoli impartendo lezioni di pittura e vivendo tra un eccesso e l'altro. Dopo diversi anni trascorsi nella totale indifferenza di una sorella verso l'altra, una tragica notizia dà una svolta inaspettata alla storia, costringendo Lola a fare ritorno alle origini, nella sua Napoli, a confrontarsi con se stessa e con il passato. L'elemento chiave della vicenda, più che un fatto è un pensiero, una sensazione, un sussulto dell'anima che si insinua nei rapporti umani: il desiderio di liberarsi dalla manipolazione psicologica, dalla dipendenza affettiva, da un tunnel senza uscita. Quella voglia che fa esclamare "Ho chiuso con te!". È Lola a ripercorre la vita di Nina fin quando non scopre una relazione importante con un avvocato di successo, Alessandro, definito dalla gemella un narcisista, un egocentrico, che l'ha abbandonata mesi prima. Quando, in Procura, il magistrato rivela a Lola e gli zii che la sorella era incinta, la notizia sconvolge tutta la famiglia. La ragazza si interroga sul gesto, in bilico tra il desiderio di fuggire e tornare a Parigi, o restare e comprendere i motivi che hanno spinto la sorella a compiere un simile gesto. Le quattro voci narranti (Lola, Nina, Alessandro, giovane avvocato in carriera, ambizioso e dedito alla politica, e la stessa città Caivano) trascinano il lettore in una storia affascinante e inquietante che oscilla tra presente e passato, inducendolo a sbrigliare i fili di una matassa esistenziale complessa. Emanuela Esposito è abile nel costruire gli snodi cruciali della storia, descrivendo accuratamente i personaggi grazie soprattutto all'uso del flashback, rendendo i ricordi delle due sorelle parte fondamentale della storia, conferendo maggiore credibilità e drammaticità alla trama. Se Caivano trasuda malinconia e nostalgia per un'infanzia forse vissuta, fungendo non solo da narratore ma da custode di ricordi e segreti, Parigi è il luogo del riscatto, del colore, del futuro. Ma è Caivano la voce narrante, non Parigi. Perché spesso a parlare per noi, a compiere un atto di pacificazione con la realtà e con la nostra interiorità è l'accettazione del nostro passato, la conoscenza di quello che abbiamo dimenticato, l'avvicinamento alle nostre radici. Collegato al tema del femminismo, della libertà di essere se stesse, della difficoltà di coniugare lavoro, passioni e affetti, vi è certamente quello del narcisismo, legato alla tematica, quanto mai attuale, della manipolazione. Ho chiuso con te, infatti, indaga le conseguenze della manipolazione sia per le vittime della manipolazione che per i narcisisti stessi. Quante volte ci siamo detti "Ho chiuso con te"? Ovvero: ho chiuso con te, passato, con te, amore, con te, sorella, con te, amica, con te, lavoro, con te, città. Ma forse non si chiude mai definitivamente.
[RECENSIONE A CURA DI SERE100]
| Autore | Emanuela Esposito Amato |
| Editore | Guida |
| Pagine | 328 |
| Anno edizione | 2023 |
| Collana | Pagine d'autore |
| ISBN-10(13) | 9791255630593 |
| Prezzo di copertina | 14,00 € |
| Categoria | Contemporaneo - Attualità - Sociale - Psicologico |

